Palladini: “Juve-Torino di Primavera? Molti ragazzi farebbero al caso nostro”

Le impressioni di Ottavio Palladini dopo la semifinale Primavera.

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tra i tanti addetti di mercato presenti alla semifinale di Primavera tra Juventus e Torino, vinta dai bianconeri 1-0 grazie alla rete di Pozzebon, c’era anche l’allenatore rossoblu Ottavio Palladini.

Al termine del match, il mister si è espresso con parole d’elogio per entrambe le squadre: “E’ stata una bella partita tra due ottime squadre. Per ritmo, fisicità e tecnica molti di questi ragazzi potrebbero tranquillamente giocare in Lega Pro, o addirittura in Serie B“.

Nella Primavera della Juventus non è sceso in campo Alessio Di Massimo, da settimane al centro delle voci di mercato. “In questa stagione Di Massimo ha giocato sia come esterno che come seconda punta: non so perchè mister Grosso non l’abbia schierato, ma chi ha giocato al suo posto ha disputato una grande gara”.

C’è qualche giocatore della Juventus che vorresti allenare nella prossima stagione? 

“Ce ne sono tanti che si sono messi in mostra, ma prima bisogna capire quanti di questi ragazzi saranno inseriti nella lista-prestiti dal club”.

Del Torino, invece? Nei giorni scorsi si è parlato di Mantovani.

“Anche il Torino ha giovani interessanti, Mantovani su tutti. E’ il capitano della squadra, leader della difesa. Nel caso del club granata, però, la situazione è più delicata: l’allenatore Moreno Longo, infatti, è molto vicino ad allenare un club di B, la Pro Vercelli. Se volesse portare con sè alcuni giovani che ha cresciuto, avrebbe sicuramente la priorità”.

Un’ultima domanda sul progetto delle squadre B. Come pensi cambierebbe la Lega Pro?

“A mio avviso questo progetto ha dei pro e dei contro. Per le squadre di Serie A può essere un vantaggio, ma in questo modo la Lega Pro avrebbe meno appeal e meno partite ‘calde’. Allo stesso tempo, però, spingerebbe i club di Lega Pro a investire finalmente nei settori giovanili. E’ un progetto ancora tutto da decifrare”.

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