Palladini su Reginaldo: “Ho dei dubbi”. Sul mercato: “Serve l’alternativa che abbia il gol”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Domani, mercoledì 13 gennaio, Reginaldo Ferreira da Silva sarà in Riviera.

“Il Presidente mi ha chiesto di valutarlo – ha commentato Ottavio Palladini – Secondo me tale valutazione va fatta a 360 gradi. Si tratta di un giocatore che non scopro di certo io. Adesso analizzerò la sua condizione. Dei dubbi li ho e sono legittimi perché è stato fermo un anno e mezzo. Se lui si mette a disposizione, si allena e sta bene non ci sono sicuramente problemi. Io non ci ho parlato. Domani quando viene qui vediamo. Sicuramente al momento non è un giocatore su cui posso fare affidamento”

Spiegata la situazione Reginaldo l’allenatore rossoblù torna a commentare la bella vittoria guadagnata ad Avezzano: “Abbiamo vinto una partita difficile su un campo difficile – ha proseguito il tecnico – Abbiamo commesso errori che dobbiamo evitare anche perché non siamo partiti benissimo. Dopo abbiamo preso le misure all’Avezzano e dal 20 in poi abbiamo iniziato a creare i presupposti per andare in vantaggio. Nella ripresa – ha proseguito – abbiamo fatto la partita siamo andati in vantaggio abbiamo raddoppiato e poi abbiamo preso un gol evitabilissimo. Ho rivisto l’incontro. Loro hanno creato palle lunghe su una punizione. È venuto un calcio d’angolo su cui abbiamo sofferto ma potevamo fare il 3-1. Qualcuno ha sofferto la doppia partita”

Situazione attaccanti: “L’essere cinici è la chiave di volta – ha risposto – Sono loro l’ago della bilancia ma ci aspettiamo gol anche da elementi tipo Baldinini. Da quando è arrivato lui ha creato sempre il presupposto per andare in rete. E’ un giocatore che ha l’inserimento facile. Domenica ne ha fatti 2 o 3. E’ stato preso per quello perché sa fare tutte e due le fasi sia di interdizione che di spinta. Adesso vedremo cosa verrà fuori dalle ultime indicazioni di mercato perché un’altra alternativa che abbia il gol dentro serve”.

Candellori: ” E’ un buon giocatore – ha dichiarato Palladini – Domenica si è sacrificato in un ruolo non suo. Sa stare in campo, ha forza, anche lui ha il gol nel sangue. Ha una buona forze fisica, un bel tiro sia di destro che di sinistro e su di lui possiamo fare affidamento. Se Sorrentino continua così è difficile sostituirlo anche perché non è facile trovare un 95 come lui. Se mancasse comunque le alternative ci sono”

 

 

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