Palladini: “Non è finito niente”. Sabatino: “Pensiamo subito a domenica prossima”

Le interviste del dopogara 

ASCOLI PICENO – Di seguito le dichiarazioni a seguito della gara. Ad intervenire mister Stallone, mister Palladini, Palumbo, Sabatino.

STALLONE: “Confermo che il gol è di Traini. Il Monticelli è una buona squadra. Inutile aggiungere cose che sanno tutti ovvero che la nostra è una piccola realtà. I nostri sono giocatori locali, ad eccezione di qualcuno, che durante la settimana lavorano. La mia squadra oggi sotto il profilo qualitativo non ha fatto la miglior partita. Sotto il piano del gioco e dello sviluppo però abbiamo fatto meglio. Nei primi 20 minuti abbiamo avuto 2 palle gol. Loro non hanno mai fatto azioni in cui ci hanno messo in difficoltà ma ci hanno pressato. Nella ripresa a parte il tiro di Titone abbiamo mantenuto le distanze. Palladini? E’ un valore aggiunto nella Samb a parer mio. Noi non giochiamo questo campionato contro i rossoblu ma giochiamo per salvarci. Noi siamo una bella favola e continuiamo a scriverla. La fase difensiva la abbiamo fatta piuttosto bene. Non ricordo grandi azioni dell’avversario. Questo pareggio è una piccola vittoria”

PALUMBO: “Siamo stati ingenui. Adesso è inutile piangersi addosso. Siamo comunque la capolista. Pensiamo subito a domenica prossima. E’ vero, Fano e Matelica hanno vinto ma quando ti trovi in una posizione in cui devi guardare tutti dall’alto verso il basso non puoi che guardare solo al tuo obiettivo. Sicuramente oggi il nostro gioco non lo abbiamo messo in mostra. Non siamo scesi in campo da Sambenedettese. Quel che è fatto è fatto. Abbiamo fatto una partita diversa. Sicuramente i rossoblu non sono stati quelli delle altre domeniche. Il fatto che i nostri tifosi non ci siano stati ha pesato. Loro infondono adrenalina. Chi deve preoccuparsi non siamo noi ma chi sta sotto di noi”.

PALLADINI: “Oggi abbiamo fatto meno rispetto alle altre volte. Nella ripresa si è vista un’altra partita anche se nei primi 10 minuti eravamo ripartiti abbastanza bene. Oggi abbiamo messo in gioco troppe soluzioni affrettate. Abbiamo sbagliato troppo. L’errore è stato quello di giocare con la frenesia. L’ansia porta via le energie. Ho cercato di mette un’altra punta subito. Quando Sorrentino non ce la faceva più è dovuto entrare Candellori. Far uscire Raparo? Oggi anche Barone ha sbagliato tanto, rispetto al solito; giocando a due Sabatino e Raparo potevano darci più copertura. Lavoriamo e capiamo ciò che non è andato. Restiamo con i piedi per terra perché non è finito niente. Non mi sembra giusto crocifiggere Montesi. Ci può stare”

SABATINO: “Eravamo in affanno e poco lucidi. Mi dispiace per il pareggio ma adesso dobbiamo subito pensare a domenica prossima. Lasciamo perdere il Monticelli. Nel secondo tempo non siamo stati concreti ma può succedere e basta. A noi non ci preoccupano i punti persi oggi perché dobbiamo pensare solo a noi stessi. Oggi io e l’arbitro abbiamo parlato due lingue diverse”