Longo-Rimini: un finale scontato per una storia già vista

Le promesse, la fuga, il baratro: un film già visto

RIMINI – Quando la notizia dell’interessamento di Vincenzo Longo alle quote Rimini ha cominciato a trapelare, moltissimi tifosi rossoblu, legati da anni da una profonda amicizia con i romagnoli, non hanno potuto nascondere la loro inquietudine.

Il ricordo, pessimo, lasciato da Longo in Riviera ha spinto molti sambenedettesi a mettere in guardia i loro fratelli biancorossi da un personaggio che, ormai da molti anni, gravita nel mondo del calcio senza lasciare impressioni positive.

La disastrosa situazione economica del Rimini, però, ha reso il popolo riminese vulnerabile alle promesse di Longo, il quale garantiva l’acquisto della maggioranza delle quote, oltre all’iscrizione in Lega Pro.

Con il passare del giorni le voci continuavano a restare tali, senza tramutarsi in fatti: un film già visto e rivisto sia a Rimini che a San Benedetto.

Proprio come nell’ormai celeberrima conferenza stampa organizzata da Longo e Moneti, l’imprenditore marchigiano ha prolungato per giorni e giorni le sue promesse, salvo poi sparire nel momento di provvedere al versamento di denaro.

Da oggi al 12 luglio la città riminese vivrà una corsa contro il tempo per provvedere ad un’iscrizione che, al momento, appare una chimera.

No comments
Share:

Commenta