A partire dalle 18.30 la diretta della gara tra rossoblu e biancorossi
TERAMO – La musica discotecara del Gaetano Bonolis (o G(a)etano, anzi, visto il crollo della “A” sulla facciata dello stadio) preannuncia un sabato sera comunque di festa, e si spera festivo quanto l’intensissima movida sambenedettese. Nonostante un buon momento (il 6-0 al Gubbio e il punto col Mantova) gli abruzzesi hanno un serio bisogno di rilanciarsi, mentre i rossoblu – 10 punti nelle ultime quattro – hanno la possibilità di trovare il definitivo slancio in proiezione playoff.
Le formazioni
TERAMO (4-2-3-1) Narciso; Sales, Caidi, Speranza, Karkalis; Ilari, Amadio; Spighi, Fratangelo, Di Paolantonio; Sansovini A disp. Calore, Altobelli, Palladini, Barbuti, Camilleri, Masocco, Scipioni, Carraro, Cesarini, Baccolo, Tempesti All. Ugolotti
SAMBENEDETTESE (4-3-3) Aridità; Rapisarda, Mori, Mattia, Pezzotti; Damonte, Bacinovic, Lulli; Mancuso, Sorrentino, Di Massimo A disp. Pegorin, Di Pasquale, Radi, Di Filippo, Sabatino, Bernardo, N’Tow, Agodirin, Latorre, Ferrara, Candellori, Vallocchia All. Sanderra
TERNA Arbitra Vito Mastrodonato di Molfetta, coadiuvato dagli assistenti Mazzei (Brindisi) e Di Stefano (Brindisi)
La teramana provvidenza ha fatto sì che la nostra postazione fosse proprio dietro al presidente Fedeli. Questa diretta sarà quindi arricchita da una diretta nella diretta, la Fedeli-Live. Gli aggiornamenti della Fedeli-Live saranno in corsivo, e allineati a sinistra.
I tifosi del Teramo accolgono gli oltre 500 rossoblu con un coro che accosta la regione di provenienza e richiami alle deiezioni; i sambenedettesi rispondono accostandono la cittadinanza teramana ad un appellativo non simpaticissimo dedicato ad una visinissima figura parentale.
Prima della partita scambio di saluti tra Sebastiani, presidente del Pescara, e Fedeli. Pochi secondi dopo una breve chiacchierata anche con Donato Di Campli, procuratore di Di Massimo
Inizio primo tempo
I teramani confermano il 4-2-3-1 delle ultime uscite, con la novità Fratangelo alle spalle di Sansovini. Modulo base anche per i rossoblu, che – in questa fase – stanno alternando Sorrentino e Mancuso al centro e a destra del tridente.
5′ Lancio di Pezzotti per Di Massimo, che parte alle spalle di Sales, rientra sul destro e prova il tiro a giro sul secondo palo: palla alta di un soffio.
Cross lungo di Pezzotti, e palla che finisce tra le braccia del portiere. La prima imprecazione del presidente è dedicata al capitano.
13′ Di Paolantonio riceve al limite e prova il destro a giro: palla alta sulla traversa.
17′ Punizione battuta corta del Teramo in direzione di Di Paolantonio, che – dal lato corto dell’area – mette una palla splendida per Speranza: il capitano biancorosso stacca indisturbato, ma sbaglia a un passo dalla porta.
Intervento di Damonte su Ilari, richiamo verbale per il centrocampista rossoblu.
Contatto contestato tra Mori e Di Paolantonio, al limite dell’area; nell’azione successiva scivolata in ritardo – intimidatoria, quasi – di Caidi su Mancuso, lanciato in contropiede. L’abruzzese rimedia un’ammonizione.
“La perde, la perde!” – Fedeli poco positivo sul possesso di Lulli (ci ha preso).
29′ Palla – in zona pericolosa – persa da Di Massimo e verticalizzazione immediata del Teramo, con Fratan
gelo che riceve alle spalle di Bacinovic. Il trequartista arriva al limite e prova il sinistro, infilando all’incrocio. Aridità può solo sfiorare. VANTAGGIO TERAMO
Al vantaggio di Fratangelo la tribuna distinti e la curva teramana hanno lanciato due fumogeni in campo. In tribuna, a un passo da Fedeli, un supporter di casa ha iniziato un lancio di caramelle verso la tribuna sottostante.
34′ Contropiede di Fratangelo, che prova la verticalizzazione per Sansovini: Mori esce coi tempi giusti e salva tutto.
42′ Ilari si infila alle spalle del centrocampo, resiste all’intervento di Mori e prova il mancino: tiro troppo contratto, con la palla che quasi diventa buona per Fratangelo. Brivido per i rossoblu.
42′ Bell’anticipo di Rapisarda su Di Paolantonio: sulla palla vagante Sorrentino copre bene e allarga proprio per il terzino, che salta Karkalis con una finta, raggiunge il fondo e mette dentro. Palla troppo lunga. Sulla sinistra arriva Pezzotti, che crossa male.
Fine primo tempo. Dopo un inizio vivace i rossoblu lasciano campo al Teramo, favorito da una fase di non possesso troppo passiva. I rossoblu si difendono con ordine, ma rischiano grosso sul tentativo di Speranza (su corner) e infine vanno sotto: alla mezz’ora Di Massimo perde una palla sanguinosa, lasciando scoperti i rossoblu – puniti dalla bellissima conclusione di Fratangelo. Da lì in poi la squadra di Sanderra non riesce a trovare la misura per reagire, e – nonostante la maggiore aggressività – non creano pericoli.
Secondo tempo
Nessun cambio nelle due squadre, anche se i rossoblu – in questi primi minuti – sembrano aver cambiato modo di giocare, con Mancuso molto più largo e Di Massimo stretto vicino a Sorrentino.
Fedeli è sceso negli spogliatoi e non è ancora risalito 🙁
5′ Angolo del Teramo e palla che finisce a Amadio, appostato fuori dall’area: nonostante la distanza il centrocampista prova il destro, e la traiettoria quasi sorprende Aridità – che prima alza la palla impacciato, e poi blocca.
Come visto a fine primo tempo, in fase di non possesso Bacinovic sta alzando molto la propria posizione, diventando il primo a disturbare la costruzione bassa del Teramo. Ma la difesa è molto bassa, ed – eccettuato Mori – non tenta mai l’anticipo, finendo per lasciare molti spazi a Fratangelo e ai tagli di Di Paolantonio.
10′ Nel momento più difficile, i rossoblu reagiscono: sull’angolo di Di Massimo Bacinovic salta sopra Karkalis e infila sul secondo palo, segnando il pareggio. 1 A 1 SAMB!
11′ Subito un brivido per i rossoblu: Amadio riceve sulla trequarti e mette dentro per Sansovini, che di testa disegna una bellissima parabola, terminata sulla traversa. Pezzotti spazza.
16′ Fuori Fratangelo, autore dell’1 a 0, per Tempesti – più attaccante.
19′ Di Massimo prova l’imbucata per Mancuso, ma si fa intercettare il passaggio: i rossoblu pressano alti, e sul prosieguo dell’azione Lulli riesce a liberare il sinistro. Narciso blocca.
22′ Tiro di Mancuso, bloccato; sulla ripartenza fallo da dietro di Bacinovic, in ritardo. Giallo per il centrocampista.
23′ Fuori Sorrentino per Bernardo. Due minuti dopo il Teramo cambia Di Paolantonio per Masocco.
Ora buon momento dei rossoblu, che spinti dal vantaggio stanno mettendo grande pressione al Teramo. In fase di non possesso la squadra di Sanderra ha alzato la pressione, ora portata con le due mezzali, lasciando ai centrali e Bacinovic il compito di coprire il grande spazio creato tra le linee. Per ora la squadra sta reggendo, e in fase di transizione può contare su molte opzioni offensive. Finora, tuttavia, la squadra non è riuscita a concretizzare.
31′ Fuori Di Massimo per Vallocchia.
33′ Cross di Spighi per Sansovini, che prova a colpire arrampicandosi (letteralmente) su Mori: colpo debole.
35′ Fuori Sansovini per Barbuti, centravanti più fisico del compagno – e certamente più utile sui cross che, già da qualche minuto – stanno insidiando l’area rossoblu.
36′ Sponda di Mancuso per Vallocchia, che riceve al limite e prova il sinistro: debole.
39′ Vallocchia prova a rilanciare ma regala il possesso a Tempesti, che mette dentro, al limite dell’area, per Ilari; il centrocampista prova il sinistro, ma la sua conclusione è imprecisa.
41′ Possibilità per Mancuso, che prova a puntare la difesa: ottima copertura di Caidi, che poi esulta . Intervento importantissimo.
42′ Altro contropiede per Mancuso, che prima pensa alla verticalizzazione per Lulli (che avanza troppo), poi allarga per Bernardo: stop difettoso e palla dietro a Damonte, che serve sulla sinistra Mancuso: l’esterno tocca di prima intenzione in mezzo, ma Damonte – l’unico che ha intuito la traccia – arriva tardi.
44′ Tiro cross di Mancuso dal lato corto dell’area: fuori.
45′ Molto nervosismo in campo: Mori si becca con Barbuti, e si crea una mischia molto accesa. Ammoniti entrambi.
45’+2 Angolo di Tempesti per Speranza, che stavolta – dopo l’occasione del primo tempo – non sbaglia: il difensore attacca sul primo palo, anticipa tutti e infila sotto la traversa. RADDOPPIO TERAMO!
45’+2 Fuori Mattia per Latorre
Fine secondo tempo. Brutta sconfitta per i rossoblu, più per la prestazione – mai completamente sicura – che per il risultato in sé, condizionato dal gol allo scadere di Speranza. La vittoria rilancia le prospettive teramane e regala qualche incognita ai rossoblu, che – dopo buone prove difensive delle ultime gare – mostrano diverse difficoltà contro una squadra che finora aveva segnato più di un gol solo in 5 occasioni.
