Squadra in silenzio. Fedeli: “Non vedo l’ora che finisca il campionato”

Le parole di Franco Fedeli, deluso dal pareggio

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sembrava una partita persa, eppure a cinque minuti dalla fine i rossoblu pareggiano grazie alla rete di Lorenzo Sorrentino. Un punto guadagnato che però lascia l’amaro in bocca non solo ai tifosi ma anche al Presidente Franco Fedeli unico, oggi, a rilasciare dichiarazioni in conferenza stampa.

“Oggi parlo solo io – ha esordito –  Un pareggio molto deludente, non so cosa ci stia succedendo. Non vedo l’ora che finisca questo campionato. Oggi Sabatino ha avuto tre palle gol e non ne ha messa dentro nemmeno una. Questo è un risultato che copre molte magagne ma le stesse magagne rimangono”.

“Davanti siamo poca cosa e lo dico da tempo. Non contesto nulla ma quello che vedo io lo vedete anche voi. Non vorrei contestare nessuno ma l’evidenza è l’evidenza. Inutile nascondersi. C’è tanto da lavorare e mi rendo conto che non ci siamo. Continuiamo a parlare di sesto posto ma la vedo difficile”.

“Oggi Latorre non mi è dispiaciuto e so di andare contro corrente con questa considerazione. E’ uno che lotta. Il pubblico ha un po’ esagerato con i fischi ma siccome paga giustamente vuole vedere lo spettacolo. Caratterialmente siamo parecchio fragili. Lunedì sarà una trasferta insidiosa ma sono convinto che faremo una bella prestazione. Non so perché ma me lo sento. Noi facciamo grosse prestazioni contro grosse squadre e poi? E poi ci perdiamo con quelle che stanno sotto di noi. Di Massimo fischiato? Non lo condivido assolutamente. E’ un ragazzo giovane. Ha degli alti e bassi. Questi contrasti sono nati quando c’era Palladini ma ormai Palladini rappresenta il passato. Per sua scelta, oltretutto”.

Sul fronte riconferme: “Stiamo valutando tante situazioni. Tutto quello che vorrei è non ricommettere molti degli errori commessi in questa stagione. Sono state sbagliate diverse cose, anche a gennaio. Bernardo? Me lo aveva chiesto l’allenatore e l’ho accontentato. Però, detto chiaramente, di cosa parliamo? Per quanto riguarda i rinnovi domani incontreremo alcuni procuratori. Bacinovic? Vediamo se riusciamo a trattenerlo. Sul biennale sono molto restio”.

Parola a Bertone, tecnico del Lumezzane.

“Non potevamo venire qui con la pretesa di dominare la gara. Il gol che abbiamo preso è nato da un nostro errore che generalmente non commettiamo. Se abbiamo una sola possibilità di salvarci la sfruttiamo. Io non ho paura di nessuno e quando scendiamo in campo lo facciamo a viso aperto senza timore”.

A seguire il microfono è stato ceduto a Leonetti, autore del gol.

“Sono molto contento del gol che ho fatto ma allo stesso tempo rammaricato per i tre punti buttati. Con un pizzico di fortuna in più avremmo potuto portare a casa il risultato. Questo punto è comunque importante per noi. La Samb è una grande squadra.  Questa per me è la quarta rete”.

Dopo la conferenza comunicati i dati sull’affluenza allo stadio: presenti 462 paganti (e 2357 abbonati), per un incasso di 5’667€