Samb-Santarcangelo 2-3. Fischi per la squadra e Sanderra

Tutto quello che c’è da sapere su Samb-Santarcangelo. A partire dalle 14.30 la diretta live

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo due giorni passati ostaggio di un freddo autunnale, in Rivera sembra arrivato il caldo tanto promesso nelle scorse settimane. Un percorso simile ha attraversato l’ultimo periodo dei rossoblu, scaldati dalla vittoria sulla Reggiana e costretti a riconsiderare se stessi nelle quattro partite successive, costellate da piogge gelide e povere di punti (2 in quattro gare). I 22 gradi sembrano riaffermare il ritorno della bella stagione, ma per esserne sicuri bisognerà aspettare il fischio al 90esimo.

Samb-Santarcangelo, le formazioni

Nonostante le difficoltà mostrate nel gioco aereo, Sanderra conferma la coppia centrale di Modena, con Rapisarda e Pezzotti ai lati. A centrocampo torna dal 1′ Bacinovic, la cui mancanza si è fatta molto sentire. Rispetto alla scorsa settimana il Santarcangelo mischia molto le carte, con quattro cambi (Capitanio, Rossi, Gatto e Flori) nell’undici titolare.

SAMBENEDETTESE (4-3-3) Aridità; Rapisarda, Mattia, Di Pasquale, Pezzotti; Sabatino, Bacinovic, Damonte; Mancuso, Sorrentino, Di Massimo A disp. Pegorin, Radi, Di Filippo, Grillo, Lulli, Bernardo, N’Tow, Agodirin, Latorre, Candellori, Vallocchia All. Sanderra

SANTARCANGELO (3-5-2) Nardi; Paramatti, Adorni, Capitanio; Rossi, Valentini, Danza, Gatto, Florio; Cori, Merini A disp. Gallinetta, Rossini, Cesaretti, Dalla Bona, Gulli, Ungaro, Alonzi, Oneto, Jadid, Rondinelli All. Marcolini

TERNA Arbitra Nicola Tullio di Bari, coadiuvato dagli assistenti G. Urselli (Taranto) e L. Abruzzese (Foggia)

Prima della gara le due squadre osservano un minuto di silenzio in ricordo del ciclista (vincitore del Giro) Michele Scarponi, deceduto ieri in un incidente stradale.

Samb-Santarcangelo, primo tempo

I rossoblu provano subito a sfruttare le due catene laterali, con Pezzotti e Rapisarda coinvolti nello sviluppo dell’azione, e i due esterni vicini a Sorrentino. Dopo pochi secondi arriva il cross di Rapisarda per Mancuso, che non arriva.

5′ Palla recuperata e verticale per Valentini, che copre sull’uscita di Mattia e lascia scorrere per Gatto; il centrocampista penetra nel cuore dell’area indisturbato e infila Aridità per l’uno a  zero. VANTAGGIO SANTARCANGELO!

6′ Scambio tra Sorrentino e Pezzotti, che prova il cross dal lato corto dell’area: corner. Sugli sviluppi dell’angolo cross di Pezzotti per Damonte, che colpisce la parte bassa della traversa.

La Curva esprime la sua delusione, chiedendo ai rossoblu di tirare fuori gli attributi. Per il resto, lo stadio sembra avvolto da un desolante silenzio.

Palla in verticale verso Di Massimo, che crossa verso Mancuso: il giocatore tocca prima di Paramatti, venendo atterrato dal difensore: rigore. Sulla palla va lo stesso Mancuso, che spiazza Nardi. PAREGGIO SAMB! La Curva canta “Solo per la maglia”

16′ Rimessa laterale per Cori, che copre in mezzo a due e serve in verticale Merini; l’attaccante fa una grandissima conclusione, di sinistro in controbalzo, battendo Aridità. L’arbitro segnala un fuorigioco, salvando i rossoblu dall’1-2. Difficile giudicare dalla tribuna stampa.

17′ I santarcangiolesi sfondano ancora: Florio scende sulla destra e mette in mezzo un cross basso, trovando la respinta di Mattia.

19′ Di nuovo palla a Cori (che sta facendo quello che gli pare); l’attaccante copre palla sul tentativo di Mattia e allunga per l’inserimento di Merini. L’attaccante colpisce male, ma riesce a scavalcare Aridità per l’1-2. RADDOPPIO SANTARCANGELO!

27′ Palla a destra per Rapisarda, che accorcia verso il lato corto dell’area e prova il cross basso sul primo palo; Damonte tenta il tacco, ma viene respinto.

30′ Lancio per Cori, che – ancora una volta – salta indisturbato, fa da sponda per un compagno e lo manda in rete. Stavolta ne approfitta Valentini, che si trova un’autostrada in area di rigore e infila Aridità. I SANTARCANGIOLESI ALLUNGANO!

La Curva canta compatta contro mister Sanderra. Dopo i mugugni delle scorse giornate, arriva una contestazione diretta contro l’allenatore rossoblu.

33′ Sabatino prova la percussione in area, ma – dopo aver saltato due avversari – va a terra, cercando un rigore che non c’è.

19′ Angolo di Mancuso per Sabatino, che stacca davanti a tutti ma non riesce a centrare lo specchio.

39′ Cross di Cori per Merini, anticipato da Mattia. Sul prosieguo dell’azione Gatto cerca nuovamente il cross per l’attaccante, anticipato da Di Pasquale.

39′ Contropiede Samb. Di Massimo prova l’uno contro uno con Paramatti; il difensore santarcangiolese, non venendo da un altro pianeta, intuisce il tentativo di rientro sul destro e allontana

41′ Discesa di Florio sulla destra e palla indietro per Danza, che mette dentro un cross basso per Merini: tiro alto.

Fine primo tempo. La prestazione dei rossoblu è stata così brutta da sembrare paradossale; nonostante una squadra dal gioco intellegibile la squadra di Sanderra si è fatta trovare completamente impreparata, a livello tecnico e tattico. Alla scarsa prestazione della squadra, troppo passiva e con poche soluzioni, si è sommata l’inferiorità fisica e tecnica della coppia difensiva, poco fisica e incapace di opporre resistenza a Cori. L’attaccante ha propiziato tre gol (uno dei quali annullato per un fuorigioco), sovrastando in tutte le occasioni Mattia, che gli deve almeno 15-20 centimetri.

Samb-Santarcangelo, secondo tempo

Alla fine del primo tempo gli ospiti sostituiscono Adorni per Oneto. Il nuovo entrato va sul centro-destra della difesa, con Paramatti in mezzo.

48′ Cross di Di Pasquale per Sorrentino, che fa fallo sull’uscita di Nardi.

49′ Cross di Di Massimo verso l’area: Oneto devia in corner rischiando l’autorete.

50′ Colpo a palla lontana di Sabatino su Paramatti. L’arbitro lo vede ed estrae il cartellino rosso. Piove sul bagnato per i rossoblu, che ora chiuderanno in dieci. In questo momento Rapisarda gioca centrale tra Mattia e Di Pasquale. Radi e Di Filippo, due centrali di ruolo, siedono comodamente in panchina.

51′ Lancio per Mancuso, che copre palla su Paramatti, lo salta e viene trascinato a terra. Punizione per i rossoblu e primi applausi della curva, indirizzati all’esterno sambenedettese. Poco dopo il coro “Vogliamo solo Mancuso”. Dopo il fallo da rigore del primo tempo, Paramatti viene ancora graziato.

54′ Sorrentino arriva su una palla che sembrava persa e riesce a far da torre per Damonte, che prova il colpo di testa: debole.

56′ Fuori Di Massimo (fischiatissimo) e Mattia per Agodirin e Latorre. La Curva canta “Voi siete senza vergogna”.

Ora la Samb gioca con una specie di difesa a quattro col morto: Di Pasquale centrale, Rapisarda e Pezzotti ai suoi lati. Davanti alla difesa agiscono Bacinovic e Damonte, con Latorre e Agodirin ai lati e Mancuso-Sorrentino centrali. Un 3-2-4, insomma.

58′ Occasione clamorosa per i rossoblu: angolo di Pezzotti per Sorrentino, che fa da sponda a Mancuso; l’esterno prova il tiro a botta sicura, ma colpisce Nardi (bravo a chiudere lo specchio).

62′ Lancio di Bacinovic per Mancuso, che copre palla, rientra sul sinistro e – da posizione defilata – prova la conclusione. Nardi respinge. Sulla ripartenza Gatto viene atterrato da Bacinovic, che si becca il giallo.

64′ Mancuso riceve sulla destra e mette in mezzo: Florio allontana di tacco. Sulla palla allontanata Bacinovic controlla e viene atterrato da Merini, ammonito.

67′ Fuori Merini per Cesaretti.

67′ Lungo batti e ribatti nell’area santarcangiolese, con Agodirin che tenta il tiro cross: allontanato. Sul contropiede ospite Pezzotti atterra Cesaretti, spendendo un giallo.

71′ Fuori un fischiatissimo Pezzotti per N’Tow. Ora Latorre gioca più centrale, da trequartista, con N’Tow che in fase di possesso allunga sulla fascia. Agodirin e Damonte galleggiano per il campo, allargandosi sulla fascia o facendosi vedere in mezzo. In fase di non possesso Bacinovic o Damonte (o Agodirin) accorciano tra i tre centrali per ricomporre una difesa a quattro.

72′ Contropiede del Santarcangelo a campo aperto: palla dalla sinistra sul lato opposto, verso Cesaretti; l’attaccante spara un gran destro, trovando la super risposta di Aridità. Sul corner successivo occasione per Capitanio.

73′ Mancuso riceve un lancio profondo sulla destra, rientra sul mancino in mezzo a due e prova il tiro: respinto. Il numero 7 sta provando a riaprirla da solo, ma finora è riuscito a guadagnare solo applausi.

74′ Ammonito Danza per simulazione dopo un incrocio con Bacinovic.

Un’azione per farvi capire il momento: Rapisarda controlla sulla lunetta di centrocampo, con Di Pasquale al suo fianco e quasi tutti gli altri compagni schiacciati in avanti: cambio di gioco mal calibrato verso N’Tow, subito pressato; il terzino sbaglia il dribbling e parte il contropiede.

84′ Palla vagante, alta: Damonte colpisce di testa sulla marcatura di Gatto, che va a terra. Rosso diretto su un intervento dove non c’era neanche fallo. Decisione insensata.

86′ La Curva applaude solo Mancuso, che ora prova la discesa sulla destra: cross in mezzo troppo lungo per Sorrentino, ma raccoglie N’Tow, che mette dentro; Agodirin controlla sulla marcatura di Capitanio, e va a terra. L’arbitro lascia correre (sembrav u po’ cercato).

88′ Angolo di Mancuso per Bacinovic, che – con un destro di prima intenzione – infila Nardi. 3 a 2 in un contesto surreale, con la Curva che canta “andate a lavorare”. Poco dopo viene espulso l’allenatore ospite, Marcolini.

90′ Angolo della Samb, con tutta la squadra avanti: Cesaretti riceve la respinta e parte solissimo a tu per tu con Aridità (fuori dai pali). Il numero 7 romagnolo tergiversa troppo, e – al limite dell’area piccola – viene rimontato dal super intervento di Rapisarda.

90’+2 Su una punizione dei 25 metri Bacinovic prova il tiro della domenica: non gli riesce.

Fine secondo tempo. Brutta partita dei rossoblu, leggermente attenuata dal risultato. Inesistenti nel primo tempo, i sambenedettesi prendono tre gol (più un quarto, annullato) identici, mostrandosi deboli e fragili contro un avversario molto facilitato. Nella ripresa si è vista una gara paradossale, che coi rossoblu – rimasti in dieci, poi in nove – capaci di accorciare nonostante una prestazione scarsa, e una Curva nervosissima. A fine gara i tifosi della Nord hanno chiamato a gran voce la squadra sotto la curva, per contestare, ma i rossoblu – dopo essere usciti dal tunnel – sono tornati indietro, nonostante i reclami dei tifosi.