Speciale Sambamercato invernale

Seciale Sambamercato

L’anno nuovo porta in dote alla Sambenedettese Calcio la famigerata sessione invernale di mercato: un mese di trattative per migliorare, mescolare, rivoluzionare e aggiustare quanto fatto in estate, con un occhio al bilancio e uno ai “mal di pancia” dei procuratori e dei loro assistiti.


The final countdown

Alle ore 23 si chiuderà la sessione invernale di calciomercato. Vi accompagneremo fino all’ultimo 

Samb, ora è ufficiale: arriva Stanco

La Sambenedettese ha ufficializzato la firma di Francesco Stanco, che arriva a titolo definitivo dalla Cremonese. Quest’anno il calciatore classe ’87 non è mai sceso in campo con la Cremonese, in Serie B, ma è stato tra i protagonisti della promozione e può contare su oltre 250 partite tra i professionisti (180 delle quali in Serie B). Dopo Perina, Marchi e Bellomo, l’attaccante chiude il mercato della Sambenedettese calcio.

Fermana, Mane ceduto al Carpi. Resta in prestito

I canarini hanno ufficializzato la cessione di Mouhamed Bachir Mane al Carpi, in Serie B. Il difensore senegalese, messosi in mostra in questa prima parte di stagione alla Fermana, chiuderà la stagione in prestito coi canarini, e si aggregherà ai biancorossi a fine stagione.

La Sambenedettese si avvicina a Stanco

A un’ora dalla rescissione con Troianiello i rossoblu sembrano
vicinissimi a Francesco Stanco, attaccante classe ’87 della Cremonese. Il giocatore (con 35 presenze e 7 gol) è stato tra i protagonisti della promozione dei grigiorossi in Serie B, ma in questa stagione – chiuso da Brighenti, Paulinho e Macek – non ha mai trovato spazio. Una situazione che – con l’arrivo di Juanito Gomez – sembra destinata a non cambiare.

Il giocatore (180 presenze e 27 reti in B) ha un curriculum di tutto rispetto, e a 30 anni sembra ancora intenzionato a ritagliarsi uno spazio importante tra i professionisti. Negli ultimi giorni le voci di un ritorno in Serie C si sono fatte sempre più insistenti. Particolarmente interessati i rossoblu, che secondo Alfredopedulla.com sono vicinissimi all’accordo.

Padova non si ferma: arriva Fabris

Squadra che vince… si cambia? Il Padova è la squadra più attiva di questo mercato di gennaio, e in questa ultima giornata di mercato non sembra avere intenzione di fermarsi. Dopo l’arrivo di Bellemo i biancoscudati hanno ufficializzato anche la firma di Vittorio Fabris, che arriva al Venezia a titolo definitivo.

Il centrocampista, cresciuto nelle giovanili del Vicenza, passa al settore giovanile del Parma nel 2012 e viene girato alla Feralpisalò, dove gioca per tre anni. Lo scorso anno Fabris è passato al Venezia, dove si è imposto tra i titolari di una rosa molto competitiva. In Serie B il giocatore – penalizzato dal cambio di modulo – si è trovato chiuso dai nuovi acquisti dei lagunari, giocando solo in coppa. Il centrocampista – che può giocare sia mezzala che esterno – arriva al Padova in prestito per 6 mesi.

Samb, Troianiello rescinde

Dopo l’arrivo in pompa magna e le difficoltà nella fase centrale della stagione, Gennaro Troianiello è stato messo alla porta dalla dirigenza rossoblu, che lo scorso novembre aveva detto all’attaccante di trovarsi un’altra destinazione. Nonostante le tante trattative messe in piedi nell’ultimo mese (dalla Paganese al Verona Vecomp, fino alla Salernitana), il classe ’83 non è riuscito a trovare una destinazione definitiva.

Con poche ore a disposizione, e la prospettiva di restare la seconda parte dell’anno in tribuna, Troianiello ha deciso di accettare la proposta di rescissione della Sambenedettese, così da poter cercare un’altra destinazione senza fretta.

Ancora Padova: Cisco resta in prestito, arriva Bellemo

Non si ferma lo scoppiettante mercato del Padova. La società biancorossa ha infatti ceduto alla corte del Sassuolo per il giovane Andrea Cisco, classe ’98 autore di 2 gol nelle prime 9 partite da professionista. Il giovane esterno d’attacco resterà in prestito al Padova fino al termine della stagione, con il rinnovo automatico del prestito in  in caso di promozione, resterà all’Euganeo per un altro anno.

Dopo aver piazzato Chinellato al girone A e Tabanelli al girone C i veneti hanno piazzato altri due colpi in entrata. Torna a indossare la maglia biancorossa il centrocampista Alessandro Bellemo, in prestito dalla SPAL. Bellemo ha percorso tutta la trafila nelle giovanili del Padova, è stato capitano della Primavera e ha fatto il suo esordio in prima squadra in Serie B, appena maggiorenne.

Insieme a lui, il club ha ufficializzato l’arrivo dell’attaccante Eric Lanini. Dopo aver disputato il girone d’andata con il Vicenza, segnando 3 reti in 16 gare, Lanini è tornato momentaneamente alla Juventus, che lo ha girato alla capolista del Girone B.

Padova: ceduti Chinellato e Tabanelli

Tempo di cessioni in casa Padova, al fine di liberare caselle in rosa per gli ultimi colpi di mercato. La società biancorossa ha ceduto l’attaccante Alessandro Chinellato all’Alessandria (girone A) in prestito fino al termine della stagione. Dopo un’ottima stagione con il Como, Chinellato ha trovato poco spazio alla corte di mister Bisoli: 1 solo gol in 16 presenze (per lo più da subentrante).

Queste le parole alla conferenza di presentazione: “Sono molto felice di arrivare in una squadra forte, in una società importante. Non ci ho pensato due volte a venire per dimostrare il mio valore. Ringrazio la società per la fiducia, sono contento di essere qua. Sono una prima punta d’area ma anche di movimento. Mi piace fare un po’ di tutto, sacrificarmi per la squadra, dando sempre il massimo”.

Insieme a lui parte anche Andrea Tabanelli, che va al Lecce (girone C). L’attaccante, che in questa stagione ha trovato pochissimo spazio (solo 6 presenze e un gol), passa ai giallorossi a titolo definitivo.

La Samb cerca Alfageme: no della Casertana

Nelle ultime ore di mercato la Sambenedettese Calcio si metterà alla ricerca di un attaccante centrale e di un difensore. Nel primo ruolo, dopo esser sfumato l’obiettivo Ferrari della Pistoiese, la società rossoblu ha fatto un tentativo con Luis Alfageme, argentino in forza alla Casertana.

La punta classe 1984 ha già indossato la maglia della Samb nella stagione 2007/8, senza tuttavia lasciare un ricordo positivo. Con il club campano, Alfageme ha disputato un ottimo girone d’andata con 9 gol e 1 assist tra campionato e Coppa Italia. Per questo motivo la Casertana ha dichiarato incedibile la sua punta: “Luis non si muove da Caserta perché crediamo fortemente in lui. Per Alfageme non ci siederemo a nessun tavolo. Il mercato per lui è chiuso. Non si muove da Caserta” è il commento del direttore sportivo Martone.

La Triestina cede Mori per Finazzi

Ennesimo colpo di mercato della Triestina , che sistema il centrocampo con il talentuoso brasiliano Lucas Finazzi. In cambio del regista, la società alabardata ha ceduto in prestito al Gavorrano il difensore Daniele Mori, frenato da qualche infortunio di troppo e poco utilizzato dall’allenatore Sannino.

Lucas Finazzi è un regista classe 1990 che, dopo due buone stagioni con il Brescia in Serie B, non è riuscito a fare il salto di qualità a causa di problemi fisici. Negli ultimi anni ha cambiato diverse casacche – Grosseto, Cremonese, Melfi e Virtus Francavilla – ma a Trieste cerca quelle ambizioni d’alta classifica che finora non ha potuto coltivare. Daniele Mori, invece, cercherà al Gavorrano una continuità da titolare sconosciuta nel girone d’andata e ritroverà in Toscana Loris Damonte, suo compagno di squadra alla Sambenedettese.

Mister Leggenda torna in panchina

A pochi mesi di distanza dalla sua avventura in rossoblu, Stefano Sanderra torna ad allenare in Serie C. Dopo aver sfiorato il ritorno nella “sua” Latina, Sanderra ha accettato la corte di un’altra squadra laziale: il Racing Fondi. Con 22 punti in altrettante gare, il Fondi è in piena lotta per evitare i playout e viene da una cocente sconfitta per 3 a 0 contro il Siracusa.

A Sanderra il compito di partire con il piede giusto, a cominciare dalla delicata trasferta del “Granillo” contro la Reggina. Mister Leggenda può contare su alcuni elementi di provata esperienza come il difensore Gaetano Vastola, l’esterno Flavio Lazzari e gli attaccanti Nolè e Corvia.

Martedì 30

Samb, sfuma Polidori

Nelle ultime ore Alessandro Polidori, attaccante di proprietà della Pro Vercelli, sembrava ad un passo dal vestire la maglia della Sambenedettese. “Merito” di un’indiscrezione rivelata da Remo Croci, noto giornalista sambenedettese, tramite il suo profilo Facebook, nel quale riferiva di una cena con Polidori e il suo agente Di Campli.

Polidori, seguito da molte squadre di Serie C, ha infine deciso di sposare il progetto del Trapani: il club siciliano otterrà la punta in cambio di Reginaldo, un’altra vecchia conoscenza della Samb autore di un buon girone d’andata in Sicilia.

Lunedì 29

Vallocchia all’Olbia: prima la smentita, poi la firma

Sta facendo molto discutere i tifosi l’incertezza che avvolge il futuro di Andrea Vallocchia in rossoblu. Il giovane centrocampista è passato in pochi mesi da punto fermo della squadra – e pupillo societario – a elemento fuori dai progetti tecnici di mister Capuano, che non lo considera una mezzala.

Risale a pochi giorni fa una secca smentita di Franco Fedeli in merito alla cessione di Vallocchia all’Olbia, società satellite del Cagliari. Nelle ultime ore, però, il portale di mercato gestito da Gianluca Di Marzio dà per fatto il passaggio in prestito (con diritto di riscatto) del centrocampista ai sardi. “Non ci sono novità”: questa la risposta del direttore sportivo Panfili alle nostre domande.

Dopo pochi minuti la novità è stata ufficializzata dall’Olbia, che ha ufficializzato il prestito fino a fine stagione, con diritto di riscatto.

Andrea Vallocchia

Samb, cercasi occasione giusta per un attaccante

“Non compriamo tanto per farlo. Arriverà un attaccante solo se si presenterà l’occasione giusta”. Il presidente Franco Fedeli al microfono di Riviera Oggi modifica (parzialmente) le dichiarazioni del dopo partita con il Gubbio, nelle quali chiudeva all’ipotesi dell’arrivo di un altro attaccante.

Gli fa eco, sul Corriere Adriatico, il direttore generale Andrea Gianni che conferma la tesi presidenziale: la punta arriverà solo nel caso in cui si presenti l’occasione giusta sul mercato.


Venerdì 26

Incredibile ma vero: il Vicenza compra

Può sembrare illogico che il Vicenza, società in fallimento che punta a terminare la stagione sotto il controllo del giudice fallimentare, riesca persino ad intervenire sul mercato invernale alla voce “entrate”. Eppure il club biancorosso ha annunciato l’arrivo di Francesco Giorno dal Parma: il giocatore arriva in prestito fino al termine della stagione e indosserà la maglia numero 11. Il trasferimento è facilitato dal club gialloblu, che parteciperà al pagamento del suo ingaggio.

Mezz’ala che abbina quantità e qualità, Giorno si è messo in mostra nella scorsa stagione con la maglia della Casertana meritandosi la chiamata del Parma. Il club ducale aveva deciso di lasciare Giorno in prestito al Modena ma, a causa del fallimento del club, il centrocampista non è praticamente mai sceso in campo in questo inizio di stagione.

Sodinha lascia il Mestre e scende in D

Ogni volta che scende in campo, non può fare a meno di attirare su di sé l’attenzione degli spettatori grazie alla tecnica cristallina e alle spettacolari giocate. Felipe Sodinha era riuscito a migliorare la condizione fisica e a ritagliarsi uno spazio importante in Serie C, con la maglia del Mestre: 13 presenze nel girone d’andata, condite da 1 gol e 1 assist. A pochi giorni dalla fine del mercato invernale, però, nel giocatore brasiliano la voglia di riavvicinarsi alla “sua” Brescia ha prevalso sulla riconoscenza verso il club veneto. Rescissione con il Mestre, dunque, e nuova avventura in D con la maglia del Rezzato, ambizioso club che punta al salto tra i Pro.

Schietto, come sempre, il commento dell’allenatore mestrino Zironelli: “A livello umano lo capisco, anche perché nella zona di Brescia lui ha parecchi estimatori. Persino alle nostre partite casalinghe aveva un gruppo di amici che lo seguiva costantemente e quindi posso immaginare che ora che ha anche una bambina voglia ritrovare il calore degli amici. Inoltre è andato nella società di Serie D che paga di più e che punta alla promozione diretta. Posso capire che a 30 anni certe offerte vadano prese al volo, anche dal punto di vista economico. Sull’ uomo Sodinha non posso assolutamente dire niente. Sono contento di lui perché grazie a noi ha recuperato fisicamente e mentalmente. Il recupero è anche merito suo e capiamo la scelta. Se pensiamo che molti lo davano come un calciatore finito, noi abbiamo dimostrato il contrario, tanto che, appunto, sono arrivate diverse offerte”.


Giovedì 25

La Feralpi saluta Alcibiade e Jawo

Dopo tanti acquisti, la Feralpisalò ha ufficializzato due movimenti in uscita: il primo riguarda Raffaele Alcibiade, che lascia il lago di Garda per salire in Serie B con la maglia della Pro Vercelli.  Dopo 6 mesi e 13 presenze con la Feralpi, Alcibiade può riabbracciare mister Grassadonia con il quale è stato protagonista di un’ottima stagione con la Paganese.

Scende di categoria, invece, la punta gambiana Lamin Jawo. 11 presenze in campionato e 1 rete in Coppa Italia non sono bastate alla punta classe 1995 a mettersi in mostra: su di lui vuole puntare la Sanremese, in Serie D, per il salto tra i professionisti.

Teramo, primo rinforzo per Palladini

Un innesto di qualità per accogliere al meglio il neo mister Ottavio Palladini . Il Teramo ha ufficializzato l’arrivo di Salvatore Sandomenico in prestito dalla Juve Stabia con diritto di riscatto a favore degli abruzzesi.

Sandomenico è un esterno d’attacco a suo agio su entrambe le fasce e lotterà con Tulli e Bacio Terracino per una maglia da titolare nel probabile 4-3-3 di mister Palladini.

[nextpage title=”Speciale Sambamercato Invernale (17-24 gennaio)”]

Mercoledì 24

Padova, rinnova Mandorlini

Dopo aver messo a segno colpi importanti in entrata come Salviato, Gliozzi e Sarno, il Padova è al lavoro per blindare i pezzi pregiati della rosa. Notizia di oggi è il rinnovo di Matteo Mandorlini per un’altra stagione.

Il centrocampista classe 1988, dopo 4 stagioni in B con Piacenza, Spezia, Brescia e Perugia, ha sposato progetti importanti in terza divisione con le maglie di Pisa, Pordenone e Padova. In questa stagione Mandorlini ha giocato meno rispetto al passato a causa di guai fisici e della grande concorrenza in mezzo al campo, senza però mettere in dubbio la sua importanza tecnica e carismatica.

Samb, arriva Alessandro Marchi

Dopo l’ufficialità del portiere Perina, in prestito dal Cosenza, la Sambenedettese ufficializza il secondo rinforzo: si tratta di Alessandro Marchi, a titolo definitivo dal Livorno. Il centrocampists firma un contratto di 6 mesi con opzione per il rinnovo di un anno.

Alessandro Marchi


Martedì 23

Il Fano acquista Dejan Danza

Dopo i pareggi con Padova e Pordenone il Fano di Brevi prova a a cercare il rilancio in classifica. A poche ore dalla partita coi neroverdi, i fanesi hanno ufficializzato l’arrivo in granata di Dejan Danza, che si è presentato così: “Sono molto contento di essere arrivato qui, mi piacciono molto le sfide e quindi non vedo l’ora di iniziare questa avventura perché c’è una classifica da risalire”

Il classe ’95 è un prodotto del vivaio del Torino (con cui ha vinto un campionato primavera, nel 2015), ed ha passato la prima parte della stagione al Pordenone. Dopo 11 presenze (e due gol) al coi ramarri, il centrocampista è andato a cercar maggior spazio (e fiducia) nella società marchigiana.

Samb, sfuma De Francesco

Era uno dei tanti obiettivi accostati alla Samb per rinforzare il centrocampo, ma la sua carriera proseguirà lontano dal Riviera delle Palme. Alberto De Francesco, infatti, è ufficialmente un nuovo giocatore dello Spezia che lo ha acquistato dalla Reggina.

Il centrocampista classe 1994 nei giorni scorsi era stato trattato anche dalla Salernitana che, secondo le voci di mercato, avrebbe lasciato il ragazzo 6 mesi alla Samb prima del salto in cadetteria.

Lunedì 22

Il Teramo esonera Asta e presenta Palladini

“S.S. Teramo Calcio rende noto di aver sollevato dai rispettivi incarichi, il responsabile tecnico della prima squadra Antonino Asta ed il suo vice Giovanni Zichella. La società, nel ringraziarli per l’impegno, la dedizione e la professionalità mostrate in questi mesi di lavoro, augura loro le migliori fortune umane e professionali”.

Con queste poche righe di comunicato il presidente Campitelli ha comunicato l’esonero di Antonino Asta, ritenuto colpevole della clamorosa rimonta subita in casa dal Vicenza, costata il terzultimo posto in classifica (con una partita in meno). Al suo posto è già fatta per Ottavio Palladini, per cui si è vociferato anche un interesse nella scorsa estate. In questo momento il tecnico rossoblu sta prendendo parte alla conferenza stampa indetta da Campitelli in mattinata.

Ottavio Palladini

Il tecnico, che sarà accompagnato dal vice Luigi Voltattorni, ha firmato un contratto fino al giugno del 2019.

Resta da conoscere, invece, la posizione di Giorgio Repetto. Il diesse biancorosso ha scelto e portato a Teramo il tecnico ex Torino, preferito proprio a Palladini, e ora potrebbe subire il contraccolpo del cambio tecnico. Nel caso il nome forte è quello di Sandro Federico, che nei mesi a San Benedetto ha instaurato un ottimo rapporto con l’allenatore sambenedettese.


Venerdì 19

Sarno ad un passo dal Padova

Dopo lo smacco Cattaneo, “scippato” dalla Reggiana quando la firma sembrava ad un passo, il Padova ha deciso di buttarsi su un altro grande obiettivo per regalare a mister Bisoli la ciliegina sulla torta di un mercato invernale scoppiettante. Il club biancorosso è ad un passo dall’acquisto di Vincenzo Sarno, giocatore in uscita dal Foggia. Il numero 10, nativo di Secondigliano, è stato protagonista di 3 ottime stagioni con i Satanelli sotto la guida di De Zerbi prima e Stroppa poi.

In Serie B, però, il club pugliese ha scelto di mettere da parte uno dei protagonisti della promozione. Nel suo account Instagram, il giocatore ha annunciato il suo addio al Foggia e i motivi che hanno portato al suo trasferimento: “Della società e del mister non parlo perchè è giusto cosi…perchè loro non lo hanno capito quanto ho amato questa maglia e questa città, non hanno capito quanto avrei voluto dare ancora, non hanno capito che per me questo sia il posto migliore dove giocare a pallone e avrei dato ancora un pezzo d’anima per far felice questa gente […] ora vado che è giusto così, forse è giusto non parlare…ma una cosa sola volevo dire: mi mancherete e tiferò sempre per voi. Forza Foggia”.

Rocca e Ponce in prestito alla Feralpisalò

A poche ore dalla presentazione di Legati e Loi la Feralpisalò ufficializza due arrivi in prestito dalla Sampdoria, il centrocampista Michele Rocca e l’attaccante Fàbian Ponce. Il centrocampista (classe ’96) è reduce dall’inizio di stagione alla pro Vercelli, dove giocava col nuovo arrivo Legati. Durante la trattativa per il difensore i gardesani hanno mostrato il loro interesse per il centrocampista, che in B aveva trovato poco spazio.

Detto, fatto: il giocatore è tornato alla Sampdoria ed è stato girato alla Feralpisalò, che ha approfittato della trattativa per inserire anche Fàbian Ponce, tornato in liguria dopo l’inizio di stagione al Livorno.

Giovedì 18

Colpo per la Reggiana: Cattaneo!

Sembrava ad un passo dal Padova, ma il mancato accordo tra i patavini e il Brescia ha permesso alla Reggiana di inserirsi e ribaltare la trattativa. Detto, fatto: Luca Cattaneo è diventato un giocatore granata, candidandosi ad uno dei potenziali crack del campionato. L’ex Pordenone si trasferisce a titolo definitivo in Emilia Romagna fino al 30 giugno 2020.

Luca cattaneo

Nonostante i 6 mesi difficili vissuti a Brescia, il talento del fantasista non si può discutere. Nelle ultime stagioni, vissute tra Bassano e Pordenone, Cattaneo si è messo in mostra come uno dei giocatori più decisivi della Serie C: mancino, struttura brevilineo, dotato di ottima tecnica e grande velocità, Cattaneo può essere utilizzato come trequartista o esterno, specie dalla fascia destra (da dove può accentrarsi sul piede forte). Un acquisto di grande qualità, uno sprint importante per la (già importante) risalita granata.

[nextpage title=”Speciale Sambamercato Invernale (10-17 gennaio)”]

Mercoledì 17

Feralpisalò: arrivano Legati e Loi

La Feralpisalò è quarta in classifica, ma non ferma il mercato. Oggi, giusto in tempo per la gara con la Samb, la squadra gardesana ha ufficializzato due nuovi arrivi. Il primo è quello di Elia Legati dalla Pro Vercelli: dopo 8 stagioni da titolare in Serie B, intervallate dalla promozione in C nel 2015 col Venezia, il difensore classe ’86 ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2020, con l’obiettivo di tornare subito in cadetteria.

Elia Legati

“Arrivo qui con grande entusiasmo e grande voglia di contribuire nel portare questa Società verso gli obiettivi che si è prefissata – queste le prima parole del giocatore. Qui ritrovo mister Serena con il quale ho un bel rapporto nato all’epoca del Venezia qualche anno fa. Serie C? In questa categoria non ti puoi permettere cali di attenzione, non puoi mai pensare di essere più bravo degli altri perché la paghi”

Insieme a lui è stato ufficializzato anche Antonio Loi, esterno classe 1996 reduce dal fallimento del Modena. Esterno su entrambe le fasce, trequartista e seconda punta: Loi è un giocatore precoce (ha esordito in Serie A col Cagliari a 17 anni), ma nella sua esperienza a Modena ha mostrato tutta la sua maturità tecnica. Nonostante un difficile inizio di stagione (solo due presenze), le sue qualità gli sono valse la chiamata dei gardesani, con cui ha firmato fino al 30 giugno 2018 con opzione di rinnovo.

L’Arezzo cambia il centrocampo: arriva Lulli

Nel giro di 24 ore l’Arezzo ha ufficializzato due movimenti importanti che cambiano forma al centrocampo. Dopo la rescissione con il Pordenone, ecco la firma di Luca Lulli, mezzala ex Samb accostato nuovamente ai rossoblu nelle scorse settimane. Per un centrocampista che arriva c’è un centrocampista che se ne va: Mattia Corradi saluta gli amaranto dopo un anno e mezzo condito da 3 gol e ben 12 assist.

I movimenti in mezzo al campo, però, potrebbero non essere finiti. Da giorni infatti il classe ’88 Fabio Foglia è accostato alla Sambenedettese.  Nell’edizione odierna del Corriere Adriatico si avanza l’ipotesi di una richiesta di scambio da parte del club toscano, interessato al difensore Matteo Patti.

Un altro giovane talento per il Renate

La vetrina extralusso del Renate si compone di un altro pezzo pregiato: le pantere nerazzurre hanno ufficializzato l’arrivo di Manuel De Luca. L’attaccante classe 1998 arriva in prestito dal Torino fino al termine della stagione, dopo essersi tolto la soddisfazione di esordire tra i “grandi” nel derby di Coppa Italia tra i granata e la Juventus.

Manuel De Luca è una punta forte fisicamente ma dotato di buona tecnica, che ha scalato le giovanili del Torino a suon di gol e buone prestazioni. Una risorsa importante per mister Cevoli, che può già contare su due giovani punte come Guido Gomez e Lorenzo Musto.

Restyling Pordenone: ufficiale Nocciolini

Due cessioni dolorose per far spazio a forze fresche. Il mercato del Pordenone non è stato emotivamente agevole: per fare spazio ai rinforzi chiesti da Colucci la società neroverde ha dovuto il fantasista Sain-Maza, autore della perla che ha eliminato il Cagliari in Coppa Italia, e Riccardo Martignago, il super sub del periodo con Tedino.

Decisioni sofferte, ma inevitabili per dare nuova linfa alla rincorsa verso le prime posizioni in classifica. Gli arrivi sono stati tutt’altro che deludenti: dopo le firme di Emanuele Cicerelli e Francesco Bombabi, arriva un altro colpo da 90, presentato così:

Manuel Nocciolini

Sì, proprio lui: Manuel Nocciolini. Il nome è ben noto ai tifosi rossoblu: nei giornj scorso l’attaccante aveva raggiunto un accordo con il diesse Panfili ed era già in cerca di una sistemazione, ma gli attriti interni alla società rossoblu – con lo stop di Andrea Fedeli  – hanno portato al clamoroso dietrofront. L’attaccante di proprietà del Parma non ci ha messo molto a trovare un’altra squadra. Il Pordenone l’ha preso in prestito fino al termine della stagione, con un’opzione di acquisto in caso di Serie B.


Martedì 16

Colpo Mestre: arriva Martignago

In questo inizio di stagione il Mestre di Zironelli si è rivelato una delle migliori sorprese della Serie C. Nonostante un organico modesto gli arancioneri hanno avuto un inizio di assoluto livello, mostrando un gioco elegante, organizzato e propositivo. Il difficile finale di annata ha allontanato la squadra dalla zona playoff, evidenziando i problemi della squadra in fase realizzativa. Per colmare la lacuna è stato acquistato Riccardo Martignago, trequartista classe ’91 reduce da due anni al Pordenone.

Riccardo Martignago

Il matrimonio tra Martignago e il Mestre è apparentemente perfetto. Il centrocampista trova una maglia da titolare in un contesto adatto alle sue caratteristiche, Zironelli trova un giocatore di qualità già testato nel gioco di posizione (fondamentale l’anno e mezzo con Tedino). Da non trascurare, poi, l’impatto in zona gol: lo scorso anno l’ex Pordenone ha messo insieme 4 gol e 8 assist, contribuendo ad una rete ogni 82′ giocati.

Le prossime mosse della Sambenedettese

Il summit di mercato ha ricompattato società e staff tecnico, cambiando gli obiettivi di mercato. Dai tre giocatori paventati a fine dicembre i rinforzi cercati sono diventati sei: un portiere, un difensore, un esterno destro, due centrocampisti e un attaccante. Per il reparto arretrato interessano Valentini e Malomo, in attacco Ferrari sembra sempre più vicino alla firma.

Diverso il discorso del centrocampo: Capuano ha chiesto un esterno destro di riserva e un giocatore capace di giocare davanti alla difesa, come alternativa a Bacinovic. Il terzo arrivo dipenderà dalla permanenza di Vallocchia: Capuano non ritiene il giocatore adatto per la mezzala, e ha chiesto la cessione in cambio di un giocatore con caratteristiche diverse. La società ritiene il giocatore un patrimonio della squadra, e se ne separerà solo in prestito oneroso, con garanzie tecniche, per dargli lo spazio che al momento non trova.

In questo pezzo Angelo A. Pisani ci racconta il marasma che negli ultimi giorni – ha coinvolto giornalisti, società, squadra e tifosi.

Tre rinforzi per la Triestina

Come promesso dal dirigente Mauro Milanese, la Triestina si è mossa con decisione per regalare a mister Sannino rinforzi importanti in vista del girone del ritorno. La società rossoalabardata ha infatti ufficializzato gli arrivi di Mirco Miori dall’Atalanta e di Alessandro Lambrughi dal Miami Fc.

Mirco Miori è un portiere classe 1995, di proprietà dell’Atalanta ma reduce dall’esperienza con la maglia del Fano. L’estremo difensore arriva in prestito fino al termine della stagione e sarà il sostituto di Perisan. Il grande colpo, però, è senza dubbio quello di Alessandro Lambrughi. Il terzino mancino, dopo essersi svincolato dal Miami Fc, aveva attirato su di sé le attenzioni di molti club di Serie B e C, tra cui il Livorno, società dove ha militato per ben 7 stagioni. Con l’acquisto di uno dei migliori esterni difensivi disponibili sul mercato, la Triestina alza notevolmente il livello della difesa, il reparto che aveva dato meno garanzie durante il girone d’andata.

In via di definizione, infine, l’affare che porterebbe in Friuli il giovane Stefan Bajic. Di proprietà della Cremonese, il terzino destro ha messo insieme appena 2 presenze con il Trapani e cercherà riscatto nel girone B.

Il Pordenone pesca dalla B

Un doppio colpo per mettersi alle spalle l’addio di Sainz Maza e puntare con decisione alla risalita in classifica. Il Pordenone ha chiuso, nel giro di 24 ore, due affari che riguardano il reparto offensivo: Emanuele Cicerelli dalla Salernitana e Francesco Bombagi dall’Unicusano Ternana.

Francesco Bombagi ed Emmanuele Cicerelli

Emanuele Cicerelli è un esterno offensivo classe 1994 acquistato dalla Salernitana dopo una grande stagione in C con la maglia della Paganese. In cadetteria ha avuto pochissimo spazio, ma il club campano non vuole smettere di credere nel giocatore: Cicerelli si trasferisce al Pordenone in prestito con diritto di riscatto dei ramarri e controriscatto da parte dei granata. Anche per Francesco Bombagi il salto in Serie B, dopo una buona stagione con la casacca del Fondi, si è rivelato traumatico. Il ritorno nella terza divisione, in una squadra che ha fame di successi, è la chance giusta per il fantasista originario di Sassari, che ha firmato un contratto di un anno e mezzo con i ramarri.


Lunedì 15

Samb, pace fatta: il mercato torna a muoversi

Le pesanti parole di Andrea Fedeli nei confronti di mister Capuano e del diesse Panfili hanno portato la dirigenza rossoblu a chiarire le linee guida del mercato invernale: no a ingaggi pesanti, sì agli “acquisti funzionali al progetto”. Sfumano così gli obiettivi Nocciolini e Rizzo, mentre sono in forte rialzo le quotazioni della giovane punta Franco Ferrari.

Il numero 10 della Pistoiese ha già segnato 7 gol in 19 partite, e sembra intenzionato ad alzare l’asticella con un passaggio ai rossoblu. La palla passa ora a Genoa (proprietaria del cartellino) e Pistoiese, chiamate ad incontrarsi per trovare un accordo sullo scioglimento del prestito: nel frattempo, il club toscano si è premunito con l’acquisto dell’attaccante ex Matera Gaston Corado.

In difesa il nome forte resta quello di Alessandro Malomo, in procinto di tornare al Venezia dopo la traumatica esperienza a Vicenza. L’accordo con il giocatore è stato raggiunto da giorni, resta solo d’attendere la separazione dai biancorossi. Per il centrocampo l’ultima novità è legata al centrocampista Alberto De Francesco. Il classe 1994 si è messo in mostra con la maglia della Reggina e giungerebbe a San Benedetto in tandem con la Salernitana, fortemente interessata al giocatore.


Domenica 14

Padova, una cessione per puntare a Cattaneo

Non si ferma lo scoppiettante mercato del Padova, capolista del girone B. Dopo aver acquistato il terzino Salviato e la punta Gliozzi, i veneti sono alla ricerca di un rinforzo a centrocampo: il primo nome sulla lista dei patavini è Luca Cattaneo, trequartista che ha tentato il salto in B dopo aver incantato con le maglie di Bassano e Pordenone. Il fantasista ha vissuto 6 mesi negativi a Brescia, poco agevolato dai cambi d’allenatore e dalla disposizione tattica delle Rondinelle. Un suo ritorno in Serie C sarebbe un autentico colpaccio per il Padova, ma sul giocatore si è mosso con forza anche la Reggiana.

Per far spazio nella lista degli over, però, i biancorossi dovranno cedere un giocatore. Fino a poche ore fa sembrava fatto per il trasferimento di Carlo De Risio all’Avellino, ma la richiesta economica del club ha spaventato gli irpini. Per entrambe le trattative saranno decisivi i prossimi giorni.

I movimenti della Triestina

Nonostante le difficoltà legate al ripescaggio ottenuto in estate, la Triestina è riuscita a costruire una squadra ambiziosa e ricca di talento. La società alabardata, però, non si accontenta dell’attuale settima posizione ed è al lavoro per regalare a mister Sannino nuovi, importanti rinforzi.

L’obiettivo più vicino alla realizzazione è Salvatore Sandomenico, jolly offensivo di proprietà della Juve Stabia ma in prestito a Siracusa nel girone d’andata. In Sicilia  ha messo insieme 2 gol e 1 assist in 15 presenze: pochi per uno degli esterni d’attacco più incisivi della Serie C. La sua firma con la Triestina è imminente e permetterà a Sannino di avere un’altra soluzione in un attacco che conta già ottimi elementi come Petrella, Mensah, Bracaletti e bomber Arma.

A centrocampo i friulani si sono mossi per l’esperto Francesco Della Rocca, centrocampista di quantità che Sannino ha già allenato in quel di Salerno. Il reparto che ha mostrato più difficoltà nel girone d’andata, però, è senza dubbio la difesa, sulla quale l’allenatore si è espresso così: “Le statistiche dicono che dobbiamo migliorare in difesa, ma io prima di tutto mi auguro di poter capire se posso avere quei ragazzi che a lungo non ho avuto a disposizione, vedere se Mori si è ripreso, se avrò Aquaro in tempi brevi, e poi Grillo, Troiani. Cioè avere risposte da quelli in casa, altrimenti è giusto guardarsi in giro”.


Sabato 13

Andrea Fedeli contro Panfili e Capuano

“Con loro [Panfili e Capuano] ormai mi sembra di parlare in arabo. Se continuano a pensare a Rizzo e Nocciolini, che hanno ingaggi stragonfiati, significa che non sono le persone giuste per noi”.

Le parole di Andrea Fedeli sul Corriere Adriatico hanno sorpreso tutti, ma non sono un fulmine a ciel sereno. A poche ore dal comunicato contro alcuni giornali online la proprietà lancia un’altra bordata, stavolta contro allenatore e diesse. Nell’intervista fatta alla cena di Natale Panfili e Capuano aveva ribadito di avere piena libertà nelle scelte di mercato, e così si è mosso nelle ultime settimane, ma le parole dell’amministratore delegato sembrano cambiare le prospettive.

“Il presidente ha sempre detto che si vuole programmare con i giovani. Panfili e Capuano sanno quali sono le nostre linee guida e non possono fare come vogliono. Alla fine è mio padre a decidere. Se vogliono fare gli acquisti che desiderano, allora rilevino la società”. Parole che allontanano i due nomi più caldi del mercato rossoblu, cambiando le carte in tavola.

Venerdì 12

Samb, Nocciolini si avvicina

Tra i tanti nomi associati all’attacco della Samb quello che sta prendendo maggiormente quota è Manuel Nocciolini, in forza al Parma. In gialloblu la punta è chiusa da una concorrenza mostruosa (altri 9 giocatori nel reparto!) e a quanto pare sarebbe disposto ad un trasferimento a San Benedetto.

Più di un’indiscrezione dà per raggiunto l’accordo economico tra la Samb e l’agente del calciatore: il Parma sembra disposto a liberarsi del giocatore, resta da attendere il via libera della proprietà rossoblu. L’arrivo di Nocciolini rinforzerebbe l’attacco senza chiudere Miracoli, garantendo a mister Capuano un giocatore utile in diversi ruoli. Prima, seconda punta, esterno offensivo e (addirittura) quinto di centrocampo nel 3-5-2: negli ultimi anni Nocciolini ha dimostrato grandissima duttilità, mantenendo sempre forte il feeling col gol (14 lo scorso anno).


Giovedì 11

Pordenone-Pisa: scambio di lusso

Due nomi sulla lista degli obiettivi della Samb per il mercato invernale possono già essere eliminati: il centrocampista Zammarini e l’esterno Sainz-Maza non vestiranno la maglia rossoblu. I due giocatori, infatti, sono rientrati in uno scambio tra Pordenone  e Pisa, che ha visto il Foggia come giudice super partes.

Roberto Zammarini passa dal Pisa al Pordenone con la formula del prestito secco fino al termine del campionato; stessa formula, ma percorso inverno per l’ala classe 1993 Miguel Sainz Maza, di proprietà del Foggia ma in forza al Pordenone in questo inizio di stagione.

Padova, dalla B arriva Gliozzi

Idee chiare, budget superiore alla media e la chiara intenzione di chiudere al più presto la pratica promozione: il Padova si erge a protagonista assoluto del mercato di Serie C mettendo a segno un altro colpo importante. Ettore Gliozzi lascia Cesena dopo 6 mesi e arriva alla corte di Bisoli. Nelle ultime stagioni l’attaccante si è messo in mostra con la maglia del Sudtirol, ma è di proprietà del Sassuolo: la società nero versa ha concesso al Padova un prestito di 6 mesi con opzione di rinnovo in caso di promozione.

La punta classe 1995 si è già aggregata al ritiro dei patavini, e verrà presentato nei prossimi giorni. Per il Padova si tratta del secondo arrivo in pochi giorni, sintomo di una società intenzionata a mantenere alta la competitività per la lotta alla B.

Sorrentino si sposta nel Girone C

Dopo aver rescisso il contratto che lo legava alla Samb, Lorenzo Sorrentino può dare inizio a una nuova avventura tra i professionisti. L’ex rossoblu ha firmato con la Juve Stabia, squadra che milita nel girone C ed è in lotta per un posto nei playoff. Nella squadra campana, Sorrentino sarà in concorrenza con una punta esperta come Daniele Paponi e con Simone Simeri, che due anni fa fu ad un passo dal firmare con i rossoblu prima dell’avvento di Franco Fedeli.

“Provo sensazioni positive, ho grande fiducia e voglio far bene con questa maglia. Non ho mai giocato al sud né da avversario al “Menti”, anche se ho sentito parlare della tifoseria gialloblù e non vedo l’ora di sentire i cori della Curva. Voglio ringraziare il direttore sportivo e il presidente per la fiducia che mi hanno accordato, darò il massimo in ogni partita” le parole di Sorrentino rilasciate al sito ufficiale della Juve Stabia.

[nextpage title=”Speciale Sambamercato: 3-10 gennaio”]

Mercoledì 10

Il Bassano riabbraccia Loris Zonta

Il figliol prodigo torna a casa: Loris Zonta, centrocampista acquistato dall’Inter, lascia il Pisa dopo due parentesi negative e torna nella città dove è nato e cresciuto. Con la società toscana aveva raccimolato 3 presenze in Serie B e appena 7 minuti in Coppa Italia nell’ultima stagione. Il classe ’97 ha firmato un contratto fino al 2020 e proverà a sfruttare l’affetto di casa per lasciarsi alle spalle le delusioni dell’ultimo anno.

Samb, in uscita manca solo Troianiello

Dopo Domenico Di Cecco e Lorenzo Sorrentino, la Sambenedettese Calcio ha ufficializzato la terza cessione del mercato invernale: si tratta di Loris Damonte, che passa a titolo definitivo al Gavorrano nel girone A. Nella lista dei cedibili, ora, resta solo Gennaro Troianiello, arrivato a San Benedetto con enormi aspettative e finito ai margini dal progetto tecnico di Capuano.

Sul giocatore campano si sono alimentate diverse voci di mercato: dal ritorno alla Nuorese (con la quale riuscì a compiere il doppio salto dall’Eccellenza alla C2, con 84 presenze e 46 go) all’ipotesi Paganese, il cui allenatore Favo ha però sottolineato le difficoltà nel farsi carico del pesante ingaggio. Di sicuro c’è che la Sambenedettese ha tutta l’intenzione di cedere al più presto l’esterno napoletano, così da poter chiudere il capitolo cessioni e dedicarsi esclusivamente al mercato in entrata.


Martedì 9

Padova: ecco Salviato

Nell’immobilismo del Girone B si erge l’unico, importante acquisto ufficiale del mercato invernale: Simone Salviato è un nuovo giocatore del Padova. Ad effettuare il primo affondo, dunque, è proprio la società che sulla carta avrebbe meno bisogno di migliorarsi in virtù del primato in classifica. Il grave infortunio di Nicola Madonna, però, ha obbligato il club patavino ad intervenire prontamente per regalare a mister Bisoli un’altra pedina d’esperienza.

Nativo di Padova e passato per il settore giovanile biancorosso, Salviato torna nella sua città a 31 anno con un notevole bagaglio d’esperienza: dopo l’esordio tra i Pro con il Rovigo, l’esterno difensivo ha indossato in Serie B le maglie di Mantova, Livorno, Novara, Pescara, Bari e Lanciano. Nell’ultima stagione è stato protagonista nella straordinaria cavalcata della Cremonese: i tifosi biancorossi si augurano un’immediata replica.

Countdown Vicenza: i club aspettano

Mancano poche ore alla dealine fissata per mercoledì 10 gennaio e nulla sembra muoversi in casa Vicenza. Il pagamento degli stipendi, conditio sine qua non per evitare il fallimento della società, non è arrivato e le trattative per una nuova cessione del club si sono arenate.

La Sambenedettese, come molti altri club di Serie C, guarda con attenzione alla delicata situazione della società veneta in ottica mercato. Se il Vicenza dovesse fallire tutti i tesserati otterrebbero, come accaduto a Modena, lo svincolo immediato e la Samb potrebbe dare l’assalto a due obiettivi importanti: Alessandro Malomo per la difesa e Gianmario Comi. Lo stesso discorso, però, vale per le avversarie dei rossoblu: il rischio che si scateni un’asta attorno ai pezzi pregiati biancorossi è più che concreto.


Parte lo Speciale Sambamercato

I (troppi) nomi accostati alla Sambenedettese

Il calciomercato sembra non poter più prescindere dal solito ratatouille di suggestioni, voci, sogni di fantamercato e abbagli grossolani. In molti casi, l’esigenza di strappare un click in più conduce i giornali ad un vero e proprio bombardamento di notizie: “più ne sparo, più probabilità ho di azzeccarci”. In altri casi sono gli stessi operatori di mercato – agenti, direttori sportivi, figure di raccordo – a utilizzare i media come cassa di risonanza per le esigenze personali.

Non è un caso, dunque, che dall’inizio della sessione invernale siano tantissimi i nomi accostati alla Sambenedettese, soprattutto dalla metà campo in su. In difesa il nome forte è quello di Alessandro Malomo, difensore del Vicenza. Tornato in auge anche Sergio Sabatino, terzino mancino che in estate sembrava ad un passo dal vestire il rossoblu tramite uno scambio con Lorenzo Sorrentino.

A centrocampo la società ha escluso con fermezza un possibile ritorno di Luca Lulli dal Pordenone. Il numero 1 nella lista dei desideri di Capuano è Giuseppe Rizzo della Salernitana, ma la trattativa è resa lunga dalla folta concorrenza e dall’ingaggio pesante del giocatore. Altre suggestioni sono Simone Palermo, di proprietà della Virtus Entella, e il giovane classe ’96 Roberto Zammarini. Esploso nel Mantova nella scorsa stagione, Zammarini ha trovato poco spazio nel Pisa e il club toscano vorrebbe cederlo in prestito per garantirgli un maggiore minutaggio.

Il reparto che accende i sogni del pubblico è, ovviamente, l’attacco. Anche in questo caso c’è una candidatura forte e tanti altri nomi accostati alla Samb negli ultimi giorni. Il candidato principale a rinforzare l’attacco è stato fin dall’inizio Gianmario Comi che, come Malomo, sta vivendo una situazione delicata nel Vicenza. Comi è di proprietà della Pro Vercelli e, in caso di addio ai biancorossi, la Samb dovrebbe contrattare con i piemontesi.

In lizza anche Franco Ferrari, di proprietà del Genoa, in prestito alla Pistoiese, e Manuel Nocciolini, chiuso a Parma da una foltissima concorrenza. Da non sottovalutare anche Leonardo Pèrez dell’Ascoli e Alessandro Polidori della Pro Vercelli, già accostati al club rossoblu.

Il mercato in uscita

Prima di gettarsi nella campagna acquisti, la Samb è attiva per concludere le operazioni in uscita. Già ufficiali le rescissioni di Domenico Di Cecco e Lorenzo Sorrentino, mentre il giovane Trillò si è trasferito in prestito nel girone A, tra le fila dell’Arzachena.

Restano in bilico le posizioni del centrocampista Loris Damonte e dell’esterno Gennaro Troianiello. Damonte è stato il primo “epurato” della stagione ma non è ancora arrivato l’accordo finale per la rescissione. Troianiello, invece, è stato la ciliegina sulla torta del mercato rossoblu, l’uomo che ha acceso i sogni di gloria della piazza e che doveva trascinare la squadra verso traguardi ambiziosi. Alcune prestazioni negative – e il cambio di modulo voluto da mister Capuano – lo hanno condotto ai margini del progetto tecnico. Compito dell’agente Donato Di Campli, ora, è quello di trovargli una sistemazione al più presto nonostante un ingaggio che spegne gli entusiasmi di diverse società.

Le linee guida della società

Dal primo secondo della sessione invernale di mercato, la società rossoblu ha voluto sottolineare con forza il buon lavoro svolto durante l’estate. Nel mese di gennaio la Samb non dovrà rifondare la rosa, bensì cercare le giuste opportunità per rinforzare i reparti con acquisti mirati. Come afferma il direttore generale Andrea Gianni (QUI l’intervista completa): “Abbiamo due politiche: innanzitutto non essendo una società che butta soldi sceglieremo solo ed esclusivamente giocatori affamati. In secondo luogo faremo prevalere la consapevolezza di avere già una squadra forte. Noi abbiamo dalla nostra parte l’importanza della piazza ma non solo. Qualunque giocatore sa che a San Benedetto esiste una società solida che ogni mese paga in maniera puntuale tutti gli stipendi”.

Il direttore sportivo, Francesco Panfili, non si discosta dalla linea societaria: “Non guarderemo al curriculum ma al contributo che può effettivamente dare alla squadra: non illudiamo la piazza con nomi ad effetto che non arriveranno mai a San Benedetto”. Poche operazioni, dunque, con l’obiettivo di alzare il livello qualitativo della rosa senza intaccare l’unità di intenti che si respira nello spogliatoio.

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