Vis Pesaro-Samb, Roselli: “Pochi rammarichi, stiamo facendo cose straordinarie”

Conferenza Vis Pesaro-Samb

La conferenza stampa a margine di Vis Pesaro-Samb, decisa dai gol di Guidone e Calderini. Parlano Giorgio Roselli, Leonardo Colucci e Andrea Russotto


Mentre entriamo nella piccola sala stampa pesarese riecheggiano ancora i cori dei rossoblu, esaltati dalla seconda rimonta in pochi giorni. Stavolta il gol di Calderini ha portato un solo punto, ma – per come è andata la gara – di enorme peso specifico.

Giorgio Roselli

Partita difficile contro un campo veramente infame, Abbiamo molti giocatori acciaccati, alcuni – come Signori – abbiamo dovuto preservarli per evitare il peggio. Vediamo come saremo nei prossimi giorni, perché per sabato ci servono tutti. Un applauso ai nostri ragazzi che non mollano mai, nonostante le difficoltà della partita. Abbiamo preso gol su quella che è considerabile una mezza autorete, ma l’abbiamo rimessa in piedi subito.

La Vis Pesaro aveva tre difensori contro i nostri due attaccanti, e quando uno dei centrali partiva eravamo in inferiorità numerica.  Il campo non ci ha permesso di rubare palla e ripartire, molte volte abbiamo anche sbagliato il primo passaggio per tagliare la prima pressione avversaria. Subito il gol ci siamo buttati tutti in avanti, scoprendo la coperta dietro, e siamo stati premiati. La Vis ha avuto un momento di calo, ma parliamo di una squadra che sta facendo un grande campionato ed ha già 30 punti.

Rammarichi pochi, nonostante tutto. Ci sono ancora alcuni ragazzi che viaggiano a una velocità diversa, ma piano piano ci rimetteremo a posto tutti. Il nostro rammarico è quello di ricevere i complimenti solo dai nostri tifosi, perché stiamo facendo qualcosa di straordinario. Io ho sempre creduto nella nostra squadra, e i ragazzi – grazie a questi risultati – sono sempre più convinti.

Noi da squadra materasso siamo diventati una squadra che fa sempre risultato. Io accetto tutto ma non si può negare la verità: voi potete anche farlo, io no. Noi andiamo a vedere cosa c’è da migliorare e lavoriamo per quello, ma non si può pretendere che la Samb da qui in poi vinca meritando tutte le partite. Il calcio lo vedono e lo capiscono tutti, per carità, ma ognuno ha la sua idea. Io da piccolo leggevo Isaac Asimoov, poi ho smesso con la fantascienza.

Calderini segna ogni morte di papa? Beh, speriamo che ci sia uno che segna ogni morte di papa ogni settimana.

Leonardo Colucci

Non abbiamo rallentato, l’unico problema è che tante volte, quando i ragazzi vanno dall’altra parte del campo, hanno bisogno di coraggio per tenere alta la pressione. Dal canto suo la Samb cercava sempre di alzare la palla, da tutte le posizioni, e lì prima o poi qualcosa dobbiamo concedere. Non è che possiamo costruire un muro. In generale dovevamo essere più bravi in alcune situazioni, ma anche oggi – nonostante il campo – abbiamo fatto il massimo per giocare a calcio e vincere la partita.

L’idea di giocare non è mai passata, poi non lo so cosa pensate voi giornalisti sul gioco. Tanti guardano, ma pochi vedono. Bisogna vedere per capire. Il calcio è bello perché tutti possono dire la propria. Se la Vis continua a giocare così non può che raccogliere bei risultati. Dobbiamo essere più scaltri in alcune situazioni, ma cresceremo. Abbiamo un bel mix di giocatori giovani ed esperti, in alcune situazioni gli esperti devono accompagnare i ragazzi ad attraversare la strada.

Le difficoltà dei nostri attaccanti sono tali perché la Sambenedettese marcava a uomo, è un dato di fatto. Non che ci sia nulla di male, eh, è una scelta. Se Balde fosse stato bene avremmo giocato con tre attaccanti, ma non era al meglio. A me piace mettere giocatori offensivi e attaccare. Il Pordenone in questo momento è la squadra migliore, la più attrezzata e solida. Il campo parla chiaro, e loro stanno meritando il primo posto.

Andrea Russotto

Continuiamo la striscia di risultati utili, che ci premia per il lavoro che stiamo facendo di settimana in settimana. Questo pareggio ci fa bene perché continuiamo a muovere la classifica: siamo felici noi, sono felici i tifosi, siamo felici tutti. Questo è um gruppo con dei valori, molto unito e molto compatto, e i risultati si vedono.

La Vis Pesaro ha giocato benissimo nonostante un campo che non ti permetteva di giocare a calcio. Io ero alla prima da titolare da molto tempo, avevamo già giocato pochi giorni fa e non era semplice. Non guardiamo me, non guardiamo Elio, pensiamo alla squadra perché l’importante è continuare a fare bene. I miei due assist sono soprattutto merito dei nostri attaccanti: sabato Stanco ha fatto un movimento da grande attaccante, e oggi Calderini ha fatto un altro gran gol.

La fila di risultati utili? Non ne parliamo, sinceramente, noi viviamo una settimana alla volta cercando di fare il meglio possibile. Se siamo riusciti a passare dalla zona retrocessione a quella playoff significa che siamo una squadra forte di testa e tecnicamente, e non è roba sa poco.

No comments

Commenta