Foto, curiosità, info sul traffico e aggiornamenti costanti direttamente dalla pancia del tifo
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Per chi non può venire, Ci siamo noi. Elisabetta Gnani, Giada Pignotti e Michele Palmiero scorazzeranno in giro per la città insieme al resto del corteo, per cantare, fotografare e tenervi aggiornati sulla situazione. Il sottoscritto è stipato nell’ufficio del Settore Giovanile, al buio, solo per aggiornare questo articolo.
ORE 11.45 Venti persone sono in fila al botteghino della Curva Nord, alla ricerca degli ultimi biglietti. I posti in Curva Nord, così quelli per la tribuna laterale Nord, sono esauriti. Disponibili ancora alcuni posti in curva sud.Già molto traffico in lungomare, dove sono presenti tantissimi tifosi diretti allo stadio Ballarin. Tantissimo rossoblu anche in viale de Gasperi e nelle vie del centro.
ORE 12.15:
Il primo a prendere la parola è Bruno Gabrielli, presidente del comitato Fondazione Ballarin: “A nome del comitato Fondazione Ballarin io sono onorato di avere accanto a me il dottor Giorgio Roncarolo e la signora Giuseppina Astraceli. Il figlio di Domenico Roncarolo, compianto presidente della Sambenedettese calcio che – sessant’anni fa – centrò la promozione in serie B, e la figlia del capitano che guidò la squadra a quella conquista. Noi siamo qui per dare il nostro tributo a quella che fu una storica impresa”12.17: Scoperta la targa sotto la Curva Sud dello stadio Ballarin. Successivamente Remo Croci e Fabio De Lillo consegnano due targhe di riconoscimento a Giorgio Roncarolo e Giuseppina Astraceli.
12.19 Primo coro lanciato dalla Nord: “LA SAMB É QUA, LA SAMB A FORTE E VINCERA'”. Il secondo coro è dedicato agli ultras scomparsi.
12.20: La Curva Nord espone uno striscione : “La storia non si demolisce!”. Tutti in posizione e pronti a partire. Il “lolololololololo!” inizia già a rombare, ma il corteo è costretto a rallentare per permettere il passaggio di un autobus. Volano imprecazioni di ogni tipo. Continuano i cori, per strada è una bolgia.
12.42: Il corteo è ufficialmente partito e si dirige verso il centro.
12.55: Elisabetta Gnani viene presentata a questo splendido cagnolino, di nome Dodo. Il nostro Tarullo sarà quindi presente, in qualche modo.
Le parole di Danilo De Angelis, tifosissimo rossoblu: “Un augurio per la vittoria, in bocca al lupo per tutti noi e speriamo bene. Il corteo lo faccio fino alla fine, siamo partiti da qui e arriverò a destinazione, in un modo o nell’altro”. Se volete intervenire, o raccontare la vostra stroia, intercettate uno dei nostri inviati (Gnani, Palmiero e Pignotti) e strattonateli con tutta la vostra forza, urlando loro nelle orecchie. Apprezzeranno.
Tra i tifosi c’è un ragazzo sulla sedia a rotelle. Non è disabile, ma infortunato al piede. E’ uscito dall’ospedale e si è fatto mettere in carrozzina solo per partecipare al corteo.12.56: Arrivo in piazza Giorgini. Si entra cantando “Noi siamo i rossoblu, noi siamo i rossoblu”
Ora sorpassato il caffè Moretti, si va verso il pontino. I fumogeni accesi creano un’atmosfera eterea, quasi spettrale. L’avanzata dei tifosi sembra quella dei cavalieri dell’apocalisse, pronti a porre fine – una volta per tutte – a questo campionato.13.11: Il corteo è prossimo ad imboccare Viale de Gasperi, un fiume in piena di rosso e di blu sta investendo la carreggiata
13.32: Il corteo passa davanti al comune. Il corteo si ferma, dal megafono parte il discorso di un esponente della Nord: “Abbiamo una società seria, ma questo comune – ad oggi – non ha fatto ancora nulla per questo stadio. Noi siamo la Samb, noi siamo San Benedetto. Dobbiamo essere tutti uniti e sostenerla fino alla fine”. Molti applausi di consenso.
13.44: Il corteo passa di fronte al Conad. Tra pochi minuti si arriverà in Viale dello Sport.
13.51: Il corteo è in Viale dello Sport, in direzione Riviera delle Palme
ARRIVATI! Ora seguite la diretta LIVE della partita