Palladini: “In Ascoli daremo il massimo. Lo faremo per noi, per la classifica e per i tifosi”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nove punti dal Matelica, tredici dal Fano. Numeri con la bacchetta magica intenti a trasformare il sogno in realtà. Nonostante questo però mister Palladini  resta con i piedi per terra e analizza la situazione in maniera lucida: “Tredici punti dalla seconda sono tanti ma penso che il Fano continuerà a fare il proprio campionato – ha commentato il tecnico alla ripresa degli allenamenti – Il Matelica sta andando forte ma il percorso è ancora lungo. Non sono ammessi cali di concentrazione”.

Monticelli, Fano, Matelica. Saranno queste le squadre che i rossoblu affronteranno nei prossimi tre incontri: “Queste gare sono importanti ma bisogna giocarle una alla volta – ha spiegato Palladini – Sicuramente al termine di queste avremo qualche indicazione in più. Chi mi conosce sa che non mi piace fare programmi a lunga scadenza. Col Monticelli sarà un incontro difficile mentre il Fano verrà al Riviera delle Palme a disputare il match della vita”.

Obiettivo chiaro e modalità con cui perseguirlo altrettanto limpido. La Samb pensa a se stessa e non ha alcuna intenzione di guardare oltre la siepe. Tutto questo perché domenica i rossoblu dovranno recuperare quanto perso nel girone di andata: “Sarà una partita fondamentale – dice l’allenatore – Dobbiamo vincerla per noi, per la classifica e per i tifosi. Dobbiamo andare in Ascoli tirando fuori il massimo. Loro avranno il coltello fra i denti”.

Impossibile non ricordare quanto accaduto ad ottobre. Una pioggia di gol, una pesante sconfitta e l’incredulità di circa quattromila supporters rossoblu. Il ricordo fungerà da stimolo e la parola “rivincita” rimbomberà a gran voce: “Da quando sono arrivato ho voluto inculcare ai ragazzi il pensiero secondo cui non si deve mollare mai – ha dichiarato Palladini – Il mio concetto non cambia. Non penso che durante il girone di andata la Samb fosse inconsapevole dei propri mezzi. Credo piuttosto che quella gara si era messa semplicemente male. Molti pensano che io sia un difensivista ma in realtà noi giochiamo per non prendere gol, che è diverso”.

Su qualcosa, nonostante la soddisfazione del primato in classifica, si può migliorare: “Qualcuno ha sostenuto che contro la Vis Pesaro abbiamo buttato via palla ma non è andata assolutamente così – ha ribadito il tecnico – Sono convinto però che sulla gestione della palla possiamo migliorare. Abbiamo le qualità necessarie per farlo. Ripeto che giocare con l’assillo della vittoria non è semplice ma non possiamo rimproverarci nulla”.

Situazione giocatori: Pettinelli ha un’infiammazione al tendine e verrà valutato nel corso della settimana mentre Baldinini, tornato ad allenarsi 24 ore dopo aver subito l’operazione al naso, potrebbe tranquillamente disputare la gara contro il Monticelli indossando la maschera di protezione.