Gli Ultras Samb a Recanati scrivono la loro poesia

Anche a Recanati è una festa rossoblu! Il resoconto di Giada Pignotti.

Di Giada Pignotti.

Passata la settimana di folli festeggiamenti è di nuovo domenica.

Dopo tanto parlare di passato, finalmente si sente parlare di futuro: tante le notizie che si rincorrono da giorni ma il campionato non è ancora finito e, seppure già vinto, si continua a vivere il presente. Le ultime trasferte hanno l’aria del giro di saluti a quei campi che hanno avuto l’onore di ospitarci in questi anni.

Si torna a Recanati e tornano sempre gli stessi. Terminata definitivamente la polemica biglietti, sono più di 400 gli irriducibili che continuano la vita di sempre seguendo la Samb: “Siam sempre qua, siam gli Ultras Samb!” Già lungo il tragitto c’è voglia di divertirsi, si mangia si beve e si canta. Anche se la Samb ha già vinto il campionato, i rituali della domenica sportiva non vengono disonorati. Rullo del tamburo, in alto le bandiere, si alza il coro della Nord. In campo,come sugli spalti, si fanno le prove: mentre Ottavio cambia le carte in gioco, i ragazzi della Nord cambiano ritmo al taburo mentre dalla transenna partono cori stile amarcord che fanno venire malinconia anche a chi guarda la diretta da casa. Le trasferte in armonia sono senza dubbio le più belle.

Recanatese-Samb sciarpe

Nell’intervallo, con i locali in vantaggio, si prende d’assalto il paninaro sopra il settore ospiti: solo un bel panino con la porchetta può smaltire l’amarezza del risultato e della birra analcolica. Non sono solo i numeri a fare la differenza e dare rilevanza alla tifoseria rossoblu, ma anche e soprattutto l’intensità del tifo. Ecco allora che in quel di Recanati i tifosi della Samb trasformano la loro gioia in allegria e la loro passione in divertimento e cantano per 90 minuti.

Gavoci, Fioretti, Candellori..quest’anno tutti mettono la loro firma e regalano la vittoria alla Samb. Dopo i brutti pensieri del primo tempo che ci aveva visto  in svantaggio, la Campionessa del Campionato torna a dare spettacolo. Come per gli jesini domenica, anche i recanatesi hanno vissuto la breve illusione di un buon riultato poi velocemente spazzata via: come Capitan Pazzi 3 anni fa, anche Sabatino e compagni questa volta non hanno avuto pietà. Sempre romantici gli ultras Samb che, dopo una brusca presentazione, manifestano la loro indole intonando un meritatissimo “sei bellissimaaa! Accecato d’amore ti stavo a guardare..” all’arbitro donna prima di consigliarle un canale web, lo stesso della Presidentissima Tardella (presente tra i locali) tanto ammirata dai rossoblu. L’ironia è il nostro pane quotidiano. Tre punti e si torna in macchina con l’imbattibilità fuori casa e il campionato sempre in tasca: grandi soddisfazioni per una grande squadra.

Recanatese-Samb tifosi ospiti

Dove Leopardi vedeva l’infinito, i rossoblu hanno visto il loro futuro e hanno riscattato il loro destino. Sulla via del ritorno si fantastica già sulle trasferte dell’anno prossimo ed è tanta la voglia di tornare in viaggio tutti insieme, sempre presenti. Come in ogni clima di festa nascono nuove amicizie, si consolidano sempre le stesse e si vivono i primi amori sui gradoni. Si continua, insomma, a mantenere in vita la stessa tradizione fatta di nuove persone ma stessi colori. Domenica si riparte prima dell’ultima partita della Samb al Riviera, destinazione Molise. Agnone come ultima vera trasferta di questo lungo e tortuoso viaggio.

“SIAMO PRONTI A RICOMINCIARE TUTTO IL MONDO DOVRA’ TREMARE!”

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