Il punto sulle iscrizioni in Lega Pro
FIRENZE – I verdetti della Co.Vi.So.C. riguardanti le pratiche d’iscrizione in Lega Pro hanno riservato molte sorprese.
Ai forfait, già da tempo noti, di Lanciano, Martina e Sporting Bellinzato, si sono aggiunti molti casi da trattare con estrema attenzione.
Como e Rimini non sono riuscite a risolvere le grane societarie e avranno tempo fino al 15 luglio per presentare in extremis ricorso e salvare una situazione, al momento, compromessa.
A Sud Paganese e Casertana vivono due momenti del tutto opposti. A Caserta è in corso uno stallo tra il neo Presidente Tilia e il resto della società: un braccio di ferro che ha rallentato l’iscrizione e il progetto tecnico, ma che dovrebbe risolversi nelle prossime ore.
La Paganese, al contrario, ha presentato in tempo la fideiussione, ma non è riuscita a risolvere i propri problemi con il fisco.
È vero e proprio caos, invece, a Pavia. Il neo Presidente Nucilli, che aveva a più riprese promesso il pagamento dei debiti entro il 18 luglio e il rilancio del progetto tecnico con un’importante ricapitalizzazione, è al centro di un tragicomico caso: prima della sua esperienza a Foligno, Nuccilli aveva tentato di acquistare le quote del Siena, presentandosi però con il falso nome di Alessandro Monzi.
Non terminano qui le sorprese: la Co.Vi.So.C. ha bocciato le pratiche d’iscrizione di Maceratese, Lucchese, Siena e Pisa. Le quattro squadre non sembravano a rischio iscrizione e hanno prontamente annunciato il ricorso entro il 15 luglio. La loro iscrizione non dovrebbe essere in pericolo, ma nell’ennesima tragicomica estate della Lega Pro tutto può accadere.