Lega Pro, cercasi bomber disperatamente: i movimenti più importanti

I movimenti di mercato più importanti degli attaccanti di Lega Pro


SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Qualunque sia la categoria, c’è un modo infallibile per accendere l’entusiasmo della piazza e mostrare alle avversarie le proprie ambizioni: acquistare un attaccante di categoria.

Durante ogni sessione di mercato l’attenzione dei media e dei tifosi si concentra sui “colpi” nel reparto offensivo. Quest’estate ha riservato molte sorprese nel via-vai di bomber, ecco dunque una breve analisi dei movimenti più roboanti delle grandi punte di Lega Pro.

AREZZO : Davide Moscardelli – Dopo aver deliziato i tifosi di Triestina, Rimini, Cesena e Piacenza con gol spettacoli e giocate sopraffine, Davide Moscardelli ha conosciuto una seconda, inarrestabile popolarità sui social network grazie alla folta barba e al suo carattere allegro e ironico. Quello ammirato con le maglie di Chievo e Bologna non era solo una punta dotata di tecnica da trequartista su un corpo da centravanti, ma soprattutto un fenomeno mediatico capace di spopolare tra i giovani. Nelle ultime due stagioni Moscardelli ha tentato, invano, di trascinare in Serie B il Lecce, ma 25 gol in 2 stagioni non sono bastati a riportare i salentini nei palcoscenici che la piazza meriterebbe. A 36 anni si apre una nuova emozionante avventura ad Arezzo: la classe non conosce età, la barba più famoso del calcio italiana vuole continuare a far sognare.

CATANIA : Michele Paolucci – Il punto più alto della carriera di Michele Paolucci, paradossalmente, è il suo esordio nel professionismo. Contrariamente alla normale prassi dei giovani italiani, l’attaccante nativo di Recanati passa direttamente dal vivaio della Juventus all’esordio in Serie A con la maglia dell’Ascoli. Nella prima stagione tra i grandi, per di più nella massima serie, Paolucci realizza 6 reti e riceve il pesantissimo accostamento a Marco Van Basten da parte di Nedo Sonetti. Da lì in poi molta sfortuna, tanti infortuni e una lunga serie di stagioni da dimenticare. A 30 anni Paolucci ha una delle ultime chance per dare la svolta alla sua carriera: per farlo ha scelto Catania, dove aveva già giocato nella stagione 2008/9.

COSENZA : Giuseppe Gambino – L’addio di Andrea Arrighini, protagonista del club rossoblu nell’ultima stagione, ha lasciato una profonda ferita nel cuore dei tifosi cosentini. L’arduo compito di rimpiazzare il nuovo centravanti del Cittadella spetta a Giuseppe Gambino. Autore di valanghe di gol in Serie D, Gambino ha saputo lasciare il segno anche nell’ultima stagione con la maglia del Monopoli: 10 gol in 34 partite e la chiamata dell’ambizioso Cosenza.

CREMONESE : Stefano Scappini – Per gli addetti ai lavori è stato l’attaccante più corteggiato dell’intera Lega Pro. Dopo una stagione straordinaria con la maglia del Pontedera, condita da 24 gol, Stefano Scappini aveva la possibilità di scegliere tra le migliori piazze a disposizione. Alla fine a spuntarla è stata la Cremonese, capace di bruciare sul fil di lana Livorno, Parma e Venezia.

LECCE : Salvatore Caturano – Riportare entusiasmo in una città afflitta da molti anni di delusioni non è affatto facile; farlo proveniendo in prestito dall’odiato Bari è ancora più difficile. A soli 26 anni Salvatore Caturano si carica sulle spalle la pesantissima missione che da anni è l’incubo del club salentino: ottenere la promozione in Serie B.

LIVORNO : Daniele Vantaggiato – Insieme a capitan Luci, Vantaggiato è la spina dorsale da cui ripartire per dimenticare in fretta la recente retrocessione. Il Livorno potrà contare per un’altra stagione sui gol di Daniele Vantaggiato. Forte fisicamente, ottima tecnica, tiro potente e un gran numero di gol nel proprio bagaglio: con lui in rosa il Livorno non può non essere annoverato tra le favorite d’obbligo.

PARMA : EVACUO, SANSONE, NOCCIOLINI – Come se non bastassero le conferme di Guazzo e Baraye, il Parma ha voluto esagerare con tre colpi eccellenti. Se Manuel Nocciolini può essere considerato una scommessa, avendo disputato una sola grande stagione (l’ultima) con la maglia del Forlì, nel caso di Felice Evacuo e Gianluca Sansone si può tranquillamente parlare di attaccanti di un’altra categoria. Il primo ha conquistato, da nord a sud, alcune delle più importanti piazze calcistiche d’Italia a suon di gol. Gianluca Sansone, invece, è da almeno tre anni considerato un giocatore di prima fascia di Serie B: promozione con il Bologna, playoff con Sassuolo e Bari, Serie A con le maglie di Torino e Sampdoria. Con questi tre colpi il Parma può vantare, sulla carta, l’attacco più devastante della Lega Pro.

PORDENONE : Rachid Arma – La grande sorpresa del Girone A dell’ultima stagione, il Pordenone, piazza un colpo da novanta per continuare a stupire e a sognare in grande. Arriva in neroverde Rachid Arma, un’autentica certezza in fatto di gol: chiedere a Spal, Pisa e Reggiana per credere.

REGGIANA : Ettore Marchi/Marco Guidone – L’arrivo di Mike Piazza a Reggio Emilia, da solo, non poteva bastare per far tornare l’entusiasmo in città: la nuova proprietà americana, dunque, ha deciso di puntare in alto con un doppio colpo roboante. Arrivano in granata Marco Guidone, ambitissima punta ex Santarcangelo, ed Ettore Marchi, colonna della Pro Vercelli. Dopo una grande stagione in Romagna, per Guidone sembrava concretizzarsi il passaggio al Teramo, dove avrebbe riabbracciato Mister Zauli. In extremis, però, è arrivata la zampata della Reggiana, che si assicura così una punta che ha già dimostrato il proprio valore in tanti anni di Serie C. La spalla di Guidone sarà Ettore Marchi che, dopo aver trascinato in Serie B la Pro Vercelli e aver contribuito in maniera decisiva alla doppia salvezza, lascia il Piemonte per una nuova stimolante avventura. Una coppia esperta e ben assortita, una doppia spina nel fianco per le difese di Lega Pro,

TERAMO : Marco Sansovini – Per molte settimane era stato accostato anche alla Sambenedettese, ma il legame con l’Abruzzo alla fine ha prevalso. Marco Sansovini, idolo dei tifosi pescaresi, ha scelto Teramo per continuare a segnare. Come per Moscardelli, i 36 anni non devono trarre in inganno: il neo mister Zauli ha a disposizione un’arma affilatissima in attacco.

VENEZIA : Ferrari/ Geijo/ Virdis –  Il Venezia di Tacopina riparte da tre punte d’esperienza per fare la voce grossa in Lega Pro. Nicola Ferrari ama sacrificarsi per la squadra, sa fare reparto da solo e lotta su ogni pallone. Alexandre Geijo, dopo aver segnato nelle massime categoria spagnole e italiane, ha deciso di lasciare Brescia per recitare un ruolo da protagonista nel Venezia. Francesco Virdis, figlio d’arte, è chiamato al riscatto dopo alcune deludenti stagioni. Tre centravanti dalle caratteristiche diverse e complementari, tre bocche di fuoco a disposizione di Mister Inzaghi per un campionato da vertice.

 

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