Albinoleffe-Samb 0-0, punto sofferto

A partire dalle 20.30 gli aggiornamenti della gara dei rossoblu

Per motivi tecnici oggi non saremo presenti a Bergamo, ma vi -terremo aggiornati comunque. A partire dalle 20.30 tutte le azioni più importanti e gli aggiornamenti di Albinoleffe-Samb. Dopo la bella ed equilibrata gara di andata le due squadre hanno preso percorsi diversi, ma con esiti simili: i rivieraschi hanno attraversato un campionato di saliscendi, cambiando allenatore e squadra; i blucelesti hanno tenuto tutto intatto, mantenendo una crescita lenta e costante. Oggi, a quattro punti di distanza, le due squadre si giocano un buon piazzamento playoff.

Albinoleffe-Samb, le formazioni

La sfida di oggi vedrà molti assenti, da una parte e dall’altra: i seriani (che hanno perso Agnello), non recuperano l’ex Loviso, né Virdis; oltre allo squalificato Bacinovic i rossoblu dovranno fare a meno di Mori e Mancuso, entrambi infortunatisi nella gara col Lumezzane.

ALBINOLEFFE (3-5-2) Nordi; Zaffagnini, Gavazzi, Scrosta; Gonzi, Giorgione, Nichetti, Di Ceglie, Cortellini; Montella, Ravasio A disp. Cortinovis, Mondonico, Mastroianni, Dondoni, Anastasio, Guerriera, Mandelli, Minelli All. Alvini

SAMBENEDETTESE (4-3-3) Aridità; Rapisarda, Mattia, Di Pasquale, Pezzotti; Sabatino, Damonte, Lulli; Vallocchia, Sorrentino, Di Massimo A disp. Pegorin, Radi, Di Filippo, Grillo, Bernardo, N’Tow, Agodirin, Latorre, Candellori, Ovalle All. Sanderra

Inizio primo tempo

6′ Controllo sanguinoso di Damonte e palla che finisce a Montella: l’attaccante controlla e prova il sinistro, quasi sorprendendo Aridità. Il portiere respinge come può.

9′ Palla di Giorgione per Cortellini, che scatta al fianco della difesa scoperta e prova la conclusione. La scivolata di Rapisarda costringe l’esterno ad andare col sinistro, e – contrastato – manda alle stelle.

33′ Primo tiro della Samb, con Lulli che riceve un appoggio dalla sinistra e prova il destro,  deviato da un difensore e poi respinto. Due minuti dopo ci prova Sabatino: tiro potente, amministrato da Nordi in due tempi.

Fine primo tempo. Partita in pieno controllo dell’Albinoleffe, che ha governato campo e possesso contro una Samb accorta, ma poco aggressiva. La squadra di Sanderra, complice l’assenza di Bacinovic, ha sofferto molto nel gestire il pallone – sbagliando controlli anche elementari in zone nevralgiche di campo. Il risultato è stata una squadra incapace di avanzare palla al piede, e troppo schiacciata per sfruttare le possibilità in ripartenza.

Inizio secondo tempo

47′ Punizione di Di Massimo, che appoggia lateralmente per Lulli: il centrocampista manda un gran destro, costringendo Nordi in corner.

56′ Angolo dell’Albinoleffe, respinto corto; sulla palla va Gonzi, che prova il destro: la palla finisce addosso a Giorgione, che stoppa per il destro di Nichetti. La palla va in rete a gioco fermo per il fuorigioco di Giorgione. Gol annullato ai seriani.

63′ Dentro Mastroianni per Ravasio

69′ Pezzotti crossa col sinistro, lungo; il telecronista parla di un “destro col contagiri”

70′ Nella Samb fuori Di Massimo per Latorre. Il nuovo entrato si posiziona sulla fascia sinistra, ma spesso si scambia con Sorrentino

73′ L’Albioleffe si gioca il terzo cambio. Fuori Montella per Minelli.

76′ Punizione di Pezzotti dalla sinistra, che cerca il centro dell’area: Nichetti colpisce di testa, alzando un campanile; la palla supera tutti e si infrange sulla parte alta della traversa, con Nordi che sembrava in ritardo. Sulla respinta ci prova Latorre, anticipato.

86′ Fuori Vallocchia per Agodirin.

89′ Occasione clamorosa per l’Albinoleffe: palla vagante nella trequarti rossoblu, Sabatino prova a controllare ma viene disturbato da Damonte, che non l’aveva visto. Sulla palla si fionda Giorgione, che allarga per Anastasio: l’esterno salta netto Rapisarda e mette in mezzo: Minelli e Mastroianni sfiorano solo, e Gonzi – sul secondo palo – non arriva.

90’+2 Fuori Di Pasquale per Radi.

Fine secondo tempo. Partita molto deludente dei rossoblu, dominati per quasi tutti i 90′ da un Albinoleffe più ordinato, più solido, e più sicuro. Senza Mori, Bacinovic e Mancuso la squadra di Sanderra è sembrata svuotata: povera nella proposta, poco solida in difesa, e troppo schiacciata per far male in contropiede. Se Nordi è stato quasi inoperoso (a parte l’auto traversa di Nichetti), dall’altra parte Aridità non ha dovuto fare molto di più, ma deve ringraziare l’imprecisione di Mielli e Mastroianni a porta spalancata. A fine gara l’impressione è di una prestazione insufficiente, legittimata da un punto dorato.