Pochi colpi, largo ai giovani: il mercato del Modena

Conferme e acquisti dei prossimi avversari

MODENA – Per tradizione e abitudine a palcoscenici prestigiosi, il Modena ha poco da invidiare alla maggior parte delle squadre della terza divisione italiana. Dopo la cocente retrocessione dalla Serie B, però, i canarini non hanno allestito una squadra all’altezza delle aspettative dei tifosi. A pagare, come sempre, è stato l’allenatore Pavan ma questo Modena, se vorrà allontanarsi dalle paludi della bassa classifica, dovrà intervenire pesantemente nel mercato di gennaio.

Difesa

Confermati in blocco i due portieri, Manfredini e Costantino, e il pacchetto dei terzini: ai “veterani” Popescu, Minarini e Calapai si è aggiunto Braccioli,prodotto del vivaio. Al centro della difesa sono arrivati Antonio Marino, svincolato dopo il fallimento del Pavia, e Alberto Cossentino, ex Torres. Completano il reparto il confermato Aldrovandi e i giovani Accardi e Zucchini, in prestito rispettivamente da Palermo e Reggiana.

Centrocampo

Titolari in Serie B nella stagione della retrocessione, hanno deciso di rimanere a Modena anche in Lega Pro. Wilfred Osuji e Daniele Giorico sono i due punti riferimento nella zona nevralgica del campo insieme a Simone Laner, in prestito dall’Hellas Verona. A completare il reparto un folto gruppo di giovani: Sakaj, Besea, Salifu e Chiossi.

Attacco

Quello avanzato è il reparto che, fino a questo momento, ha deluso maggiormente. Nel 4-3-3 di Pavan si sono alternati sulle fasce Nicolas Schiavi, in prestito dal Novara, Simone Basso, Antonio Loi e Tiziano Tulissi, giovane talento di proprietà dell’Atalanta. Il vero tallone d’Achille della squadra appare il centravanti: delle tre punte, i giovani Ravasi e Diakite e l’ungherese Bajner, solo quest’ultimo è andato a segno.

Allenatore

Con l’addio inevitabile di Simone Pavan la scelta del nuovo allenatore è ricaduta su Eziolino Capuano. Sull’allenatore campano si è sviluppata una letteratura pressoché sterminata, alla quale abbiamo contribuito con questo ritratto.

No comments
Share:

Commenta