Pezzotti: “La mia più grande gioia sportiva”, Titone: “Stagione perfetta”

Le parole di capitan Pezzotti (fresco di rinnovo) e Titone, capocannoniere del campionato a pari merito con Dos Santos

TERAMO – I rossoblu vincono anche l’ultima di campionato, mostrando – per l’ennesima volta – una fame che travalica i bisogni di classifica.

PEZZOTTI: “Abbiamo fatto un’ottima partita, specie sotto il profilo della concentrazione. Ora ci aspettano due partite importanti, anzi: speriamo quattro. Sono molto felice per il rinnovo e spero di rimanere molto a lungo in questa squadra, anche perché giocare qui è un sogno. L’arrivo di Palladini ha dato alla squadra un’ulteriore spinta a far bene: non si vincono tre campionati a caso.

Quella di quest’anno è stata la mia gioia sportiva più grande, assolutamente, ma spero che il futuro ci riserbi di meglio. Speriamo ne arrivino presto delle altre”

TITONE: “Questo è sicuramente il mio anno migliore, di gran lunga, sia a livello di squadra che personale: abbiamo vinto il campionato, fatto il record di punti, e io – oltre a superare il mio record stagionale – sono diventato capocannoniere a ex aequo con Dos Santos. Difficile chiedere di più. Il merito di questo risultato va condiviso con tutta la squadra e il mister.

Oggi volevo segnare, ma non ho rinunciato a giocare con la squadra; il mio ruolo resta quello di esterno offensivo: il mio compito principale non è quello di segnare, anche se fa sempre piacere. Quest’anno è stato molto prolifico, ma so già che ripetersi sarà difficile. Il Lega Pro sarà sicuramente più difficile, ma si alza anche il livello della nostra squadra – non solo quella avversaria.

Oggi abbiamo fatto molti cambi tattici, ma ci stanno: il mister ha voluto provare altre soluzioni e noi – ad ogni modo – abbiamo avuto la possibilità di giocare più spensierati. Ora godiamoci il risultato e riposiamoci, in modo da arrivare a duemila per la poule scudetto. Affronteremo grandi squadre come Parma e Gubbio, ma siamo una grande squadra anche noi.

La mia permanenza qui? Io ho sempre dato la mia disponibilità a restare, perché San Benedetto è la mia casa. Se la società mi vorrà, e ci saranno le giuste condizioni, sono pronto a restare. Voglio giocare una Lega Pro da protagonista.

Dedico questa stagione alla mia compagna, che – nei momenti belli e in quelli brutti – mi ha sempre dato il suo supporto. In passato sono stato fermo un anno e mezzo per la pubalgia, rischiando (quasi) di smettere, ma lei mi ha dato forza e coraggio per superare tutto”

No comments

Commenta