Tanti acquisti importanti non hanno portato ai risultati sperati. Analisi del mercato di riparazione dei leoni del Garda
SALÒ – Alla vigilia dell’inizio di stagione la Feralpisalò era considerata all’unanimità una delle squadre più attrezzate per provare ad insidiare le sue grandi big del girone B: Parma e Venezia. I gardesani possono contare su un ottimo mix di giovani promettenti, vecchie volpi della categoria e veri e propri lussi per la Lega Pro. Il mercato di gennaio non ha smentito, anzi, ha innalzato il livello di una squadra che però non è riuscita ad esprimere tutto il suo potenziale.
Andamento
Dopo aver salutato il 2016 con un pesantissimo tonfo in casa del Modena, la squadra di Asta sembrava aver dato la svolta al campionato con una doppia vittoria contro Sudtirol e Lumezzane. Il 5 febbraio, tuttavia, la squadra incappa in una sconfitta per 3-1 contro il lanciatissimo Gubbio. Il passo falso costa caro ad Antonino Asta, che viene sollevato dall’incarico e lascia il posto a Michele Serena, che torna in riva al Garda dopo l’esperienza del 2015. Il cambio di guida non modifica la stagione della Feralpisalò: alle vittorie contro Forlì e Albinoleffe si alternano i tonfi contro Mantova, Parma e Fano. L’attuale ottavo posto in classifica non può soddisfare la società lombarda: l’obiettivo di Serena è scalare posizioni e preparare la squadra alla bagarre dei playoff.
Mercato
L’insoddisfazione della società per i risultati della Feralpisalò è frutto dell’importante mercato di cui è stato artefice il direttore sportivo Olli. Durante la sessione invernale sono arrivati in riva al Garda giocatori importanti come Juan Surraco, estroso esterno d’attacco ex Ternana, e il centravanti Andrea Ferretti, tornato in Lega Pro dopo un’esperienza negativa in B con il Trapani. L’acquisto di Ferretti va a rinforzare ulteriormente un reparto che può già contare sugli esperti Gerardi e Bracaletti e su Simone Guerra, capocannoniere della squadra con 8 reti. In mezzo al campo ha già trovato spazio il neo arrivato Lorenzo Tassi, giovane scuola Inter. L’ultimo tassello è Daniele Liotti, esterno mancino proveniente dalla Juve Stabia che salterà la sfida contro i rossoblu per squalifica.
