Ancona-Samb 1-2, rossoblu ai playoff, dorici retrocessi

ANCONA – Lo stadio Del Conero è di una freddezza metallica, svuotato di speranze e tifosi. Tra la rabbia sambenedettese (presenti meno di cento rossoblu) e la depressione dorica (con un piede in D) è prevalsa l’indifferenza: nonostante manchino 15′ al fischio d’inizio ci sono più addetti ai lavori (poliziotti, carabinieri, steward, giornalisti) che tifosi. La natura minore di questa partita è ben descritta dal suo contorno: lo sporco della tribuna stampa, per metà senza corrente (non è stata pagata la bolletta, dicono), fa da contraltare ai seggiolini desolatamente vuoti degli altri settori, dando un’impressione di stanco abbandono. Comunque andrà, sarà un “derby” silenzioso.

Ancona-Samb, le formazioni

Dopo il 3-5-2 utilizzato col Padova i dorici tornano al 4-2-3-1, con il tridente Bambozzi-Voltan-Frediani alle spalle di Paolucci. L’assenza di Gelonese favorisce il ritorno di Vitiello tra i titolari. Per la Samb confermato il 4-3-3, con molti cambi. In difesa Radi e Grillo giocano al posto di Mattia e Pezzotti, mentre Vallocchia e Lulli subentrano agli squalificati Damonte e Sabatino. In avanti Agodirin preferito a Di Massimo.

ANCONA (4-2-3-1) Anacoura; Daffara, Ricci, Cacioli, Nicolao; Zampa, Vitiello; Voltan, Bambozzi, Frediani; Paolucci A disp. Scuffia, Di Dio, Kostadinovic, Agyeu, Mancini, Bariti, Ndiaye, Del Sante, Momentè, Forgacs, Bartol, Bellucci All. De Patre

SAMBENEDETTESE (4-3-3) Aridità; Rapisarda, Di Pasquale, Radi, Grillo; Lulli, Bacinovic, Vallocchia; Mancuso, Sorrentino, Agodirin A disp. Pegorin, Di FIlippo, Bernardo, Pezzotti, N’Tow, Latorre, Di Massimo, Candellori, Ferrara, Mattia, Ovalle All. Sanderra

TERNA Arbitra Lorenzo Maggioni di Lecco, coadiuvato dagli assistenti G. Mittica (Bari) e D. Gregori (Bari)

 Ancona-Samb, inizio primo tempo

Allo stadio presenti anche il sindaco Piunti e l’assessore allo sport Tassotti. Nel caso la Samb perda, le vernecchie saranno piene di meme stile #Piuntidimettiti.

Scelta interessante di Sanderra, che mette le due mezzali (Vallocchia e Lulli) sul piede invertito. A giudicare dall’immediato cambio di gioco di Lulli, l’intenzione sembra quella di favorire le giocate sull’esterno e i tiri da fuori.

3′ Mancuso prova la percussione sulla destra, ma il suo cross viene respinto in corner.

6′ Punizione di Bacinovic per Radi, un po’ lunga; il centrale riesce ad arrivare sul pallone e prova il cross, trovando una deviazione.

8′ Punizione dell’Ancona, deviata, e corner per i dorici. Sulla palla va Voltan, che prova il cross a giro: la traiettoria, molto arcuata, quasi sorprende Aridità, che blocca in due tempi.

13′ Palla in verticale per Voltan, che anticipa l’uscita di Di Pasquale e serve in verticale Bambozzi: l’esterno mette dentro per Paolucci, che anticipa Radi e prova a liberare il tiro; pur da posizione defilata, l’attaccante trova il destro, ma Radi respinge.

15′ Apertura di Bacinovic per Mancuso, che prova il cross sul secondo palo: Agodirin controlla alle spalle del difensore e incrocia in rete, mandando i rossoblu avanti. VANTAGGIO SAMB!

16′ Subito un’occasione per Cacioli, su corner: blocca Aridità.

20′ Vallocchia allarga per Mancuso, che mette dentro un cross teso per Sorrentino: l’attaccante non arriva di un soffio, e Anacoura respinge lontano. Sul recupero palla dei sambenedettesi altro cross di Mancuso, sempre per Sorrentino: altra respinta del portiere.

Ora Mancuso gioca a sinistra, con Agodirin a destra.

22′ Grillo (servito corto dal tacco di Mancuso) trattiene Daffara, prendendosi il giallo. Pochi secondi dopo ammonito anche Sorrentino.

ancona-samb

26′ Ammonito Babozzi per un fallo su Lulli.

30′ Lancio dalla difesa e ottima gestione di Agodirin, che prima manda a vuoto Daffara e poi serve di esterno in controbalzo Sorrentino; l’attaccante riceve da posiziona defilata, ma incrocia benissimo sul palo opposto: fuori di un soffio.

32′ Paolucci guadagna una punizione proprio sul limite dell’area. Sulla palla va Voltan, che prima colpisce la barriera e poi trova la deviazione di Bacinovic. Sul corner successivo ci prova Frediani.

35′ Radi a terra su un contrasto: Lulli non lo vede e prosegue, colpendo proprio il compagno a terra. La palla arriva a Di Pasquale, che manda fuori.

Comunque i tifosi dell’Ancona stanno cantando “ohhhh me**a” al proprio portiere.

40′ Frediani si districa in piena area e prova il servizio per Paolucci, anticipato da Grillo.

44′ Fallo tattico di Radi, che ferma un contropiede dorico: ammonito.

45’+1 Cross verso l’area di Voltan: Bacinovic stoppa di petto, provocando le proteste dei dorici – che protestavano per un tocco di mano. L’azione prosegue, e infine arriva il giallo a Voltan (autore di proteste molto vivaci).

Fine primo tempo. Al rientro negli spogliatoi Radi si accende con un paio di avversari. Buon primo tempo per i rossoblu, bravi ad andare in avanti nonostante una partita non intensa, ma dura e bloccata. La ripresa sarà molto delicata, anche perché, nonostante le sue difficoltà oggettive, l’Ancona è riuscita a creare qualche pericolo.

Ancona-Samb, inizio secondo tempo

Nessun cambio nelle due squadre. Agodirin è tornato a sinistra, con Mancuso sulla fascia opposta.

47′ Ammonito Bacinovic per un fallo a centrocampo.

Dei tre attaccanti quello che si sta sacrificando di più è Sorrentino, che spesso arretra in posizione mezzo-centrale per fare densità in mezzo o dare una mano sui palloni alti.

56′ Primo cambio per l’Ancona: dentro Del Sante per Voltan. Lo speaker dello stadio annuncia il cambio nella Samb (Vallocchia per Ovalle); poi si corregge, dicendo “No, il contrario, dentro Vallocchia”; infine fa la chiamata corretta, ricevendo l’applauso dello stadio.

57′ Palla persa da Lulli e sfera che arriva a Paolucci; l’attaccate penetra nel cuore della difesa e in allungamento prova il destro dal limite, pescando una grande traiettoria sul palo lontano. PAREGGIO ANCONA!

60′ Su richiamo del guardalinee, l’arbitro espelle De Patre.

63′ Recupero alto della Samb, che in seguito ad un’azione confusa riesce a far filtrare per Mancuso: appoggio a Sorrentino, che gioca di prima per Vallocchia: il centrocampista prova il sinistro a giro, mandando sotto all’incrocio. RADDOPPIO SAMB!

Litigi in tribuna dopo l’esultanza del padre di Vallocchia per il gol. Dopo alcuni battibecchi i tifosi in tribuna iniziano a urlare “fuori, fuori”.

69′ Cambio offensivo per l’Ancona: fuori Vitiello per Bariti.

72′ Fuori Agodirin per Candellori. Ora Vallocchia gioca in posizione di ala destra, con Mancuso a sinistra e il nuovo entrato mezzala.

76′ Cambio nella Samb: fuori Grillo per N’Tow. Intanto cross interessante di Bambozzi, respinge Radi.

77′ I tifosi dell’Ancona lanciano una dozzina fumogeni in campo, cantando “Andate a lavorare”. L’arbitro sospende la partita. Prosegue il lancio di oggetti, poi canti di protesta.

79′ Dopo un’interruzione di tre minuti ricomincia la partita.

83′ Zampa riceve e prova la conclusione dai 20 metri: la palla finisce debolmente fuori dallo specchio.

85′ Recupero alto di Candellori, che cammina in orizzontale per il limite dell’area e serve l’inserimento di Lulli: il centrocampista (contrastato) prova a incrociare col sinistro, ma colpisce male.

90′ Fallo di Paolucci su Rapisarda. L’attaccante viene ammonito. Sull’azione successiva crampi per Sorrentino. L’attaccante esce, sostituito da Di Filippo. Ora Samb in campo col 5-4-1. Di Filippo fra i tre centrali, Vallocchia e Candellori esterni di centrocampo, Mancuso unica punta.

6 minuti di recupero

90’+1 Vallocchia ruba palla a metà campo, con tutto l’Ancona sbilanciato avanti: il 21 salta un uomo, evita l’intervento del portiere e prova il sinistro, mandando poco fuori dallo specchio.

90’+3 palla alta, Del Sante – nel tentativo di recuperare – dà una scarpata in volto a Vallocchia. Rosso diretto per il centrocampista.

90’+5 I tifosi cantano “uscite a mezzanotte” ai propri giocatori, per poi svuotare rapidamente la curva. Si scopre un fuoco acceso nella curva dorica.

Fine secondo tempo. I rossoblu vincono una partita fondamentale, si rilanciano in classifica e condannano alla retrocessione l’Ancona, che – in attesa di sviluppi societari – ha la matematica certezza della D.