Moriero: “Feralpi una delle favorite, ma vogliamo vincere”

L’allenatore rossoblu in conferenza stampa alla vigilia di Samb-Feralpisalò


SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Con la questione Fermana non ancora conclusa, e la Feralpisalò alle porte, Francesco Moriero è intervenuto nella consueta conferenza stampa prepartita.

Le prime battute sono su Vittorio Esposito, tra i migliori dell’ultimo mese, rimasto ai box nell’amichevole infrasettimanale con la beretti.

“Esposito è rimasto a riposo contro la Berretti per un problema fisico. Oggi ci consultiamo con lo staff medico per decidere il da farsi. Lui vuole esserci, ma vediamo che ci dicono i medici. Mi dispiace per il ragazzo perchè stava facendo molto bene, ma abbiamo altri giocatori pronti”.

Come ha reagito la squadra alla mezz’ora di Fermo?

“Il calciatore vive di emozioni: io li ho fatti lavorare subito per spiegargli come quei 30 minuti vadano messi da parte perchè ora bisogna pensare ai prossimi avversari.A tempo debito penseremo alla Fermana: il 20 settembre con le buone o con le cattive la dobbiamo recuperare”.

Cosa è mancato contro la Fermana?

“Premetto che per 30 minuti di gioco non si può criticare la squadra. Bisogna capire che nel calcio ci sono anche gli avversari: loro sono partiti forte, ma noi dopo aver subito il gol abbiamo avuto immediatamente l’occasione di pareggiare. Dentro lo spogliatoio, con i ragazzi, sono stato molto più duro di voi giornalisti. Avevamo preparato bene la partita ma in campo è mancata l’aggressività. Alcuni giocatori non avevano capito cosa volesse dire disputare un derby con la maglia della Samb: ora l’hanno capito”.

Riguardo le critiche per l’atteggiamento sbagliato

“Questa è una squadra giovane e ci sta che commetta errori. Non credo che i miei ragazzi siano scesi in campo con mollezza, semplicemente gli altri sono parrtiti meglio. Io sono responsabile per i miei ragazzi dal punto di vista tattico e caratteriale e ho garantito fin dal mio arrivo massimo impegno e determinazione. La squadra deve crescere dal punto di vista dell’atteggiamento perché la sua caratteristica più importante è l’agonismo”.

Domenica arriva la Feralpisalò, una squadra che, come Lucchese Cesena e Modena, scende in campo con il 3-5-2.

“Mister Serena negli anni passati utilizzava prevalentemente il 4-3-1-2, ma quest’anno ha virato sul 3-5-2. È un modulo che permette di variare nelle due fasi. Non è una squadra che si chiude in difesa: verranno a San benedetto a giocarsela. Hanno una rosa forte: per noi deve essere uno stimolo in più.
Sulla carta sono una delle favorite, ma mi hanno insegnato che la carta non vale nulla e la verità la esprime sempre il campo”.

Propositi per domenica

“Voglio un atteggiamento aggressivo. Mi aspetto una partita maschia e mi auguro che i ragazzi lo abbiano capito. Davanti al nostro pubblico vogliamo sempre far bene”.

Per chiudere, l’allenatore rossoblu ha dato un suo giudizio sul giovane Gabriele Bove, titolare nella gara col Modena.

“Bove può giocare sia davanti la difesa che più avanzato. Interpreta bene il mio modo di vedere il calcio. Tutti i nostri givoani sono molto bravi: mi aspetto tanto dal punto di vista caratteriale, devono dare di più a questa squadra. Bove con il Modena sembrava avere già 500 presenze tra i Pro – mentre invece era all’esordio assoluto – e sono convinto che crescerà tanto”.

No comments

Commenta