La Samb vuole rinforzare l’attacco. Panfili: “Fedeli traccia la linea, io eseguo”

Le parole del direttore sportivo Francesco Panfili


I numeri parlano. Secondo posto in classifica, due reti subite nelle ultime 5 partite ma non solo. Luca Miracoli, a quota 7, si è aggiudicato il terzo posto ed è tra i migliori marcatori del girone B.

Grande soddisfazione, condita da una sana umiltà, da parte della società rossoblù che non nasconde i prossimi passi da compiere: “Attendiamo le prossime due gare casalinghe e poi ci tufferemo sul mercato – ha dichiarato Andrea Fedeli – Cosa cerchiamo per rinforzare la Samb in avanti? Un profilo forte”.

Anche il direttore sportivo Francesco Panfili resta cauto nel pronunciarsi: “La proprietà è sovrana – ha commentato al telefono – La famiglia Fedeli vuole migliorare e io mi prenderò le mie responsabilità. Ora è prematuro fare nomi anche perchè mancano venti giorni. Ovviamente mi sto già guardando intorno tenendo conto di ciò che mi viene chiesto. Il Presidente traccia la linea e io, che sono un semplice esecutore, cerco di soddisfarlo. Qui servono calciatori affamati e sono d’accordo col dire che non dobbiamo prendere qualcuno tanto per”.

Gli addetti ai lavori hanno già messo gli occhi su alcuni componenti della rosa e Luca Miracoli è fra questi: “Normale che fosse così – ha proseguito il ds – Sono felice di come si stia comportando Miracoli. È un giocatore che, sono sicuro, non ha ancora espresso il massimo. Può fare di più; ha delle richieste ma non è l’ unico. Anche i giovani ne hanno ma non abbiamo intenzione di smantellare la squadra”.

Un commento sul secondo posto della Samb: “Stiamo facendo un campionato importante – ha detto Panfili – La squadra cresce, è sempre più compatta e sta dimostrando di avere carattere. Siamo più spietati e la cosa che mi sta colpendo di più è il modo in cui affrontiamo la fase di non possesso. Conoscevo già Capuano e sapevo che nel corso degli allenamenti cura i particolari con meticolosità. Dobbiamo continuare così senza perdere di vista l’umiltà”.

No comments

Commenta