Risultati e classifica del girone B dopo 26 giornate
Dopo aver passato un San Valentino traumatico, Pordenone e Triestina sono ripartite al meglio battezzando gli esordi dei nuovi allenatori con i 3 punti. Nel pomeriggio del 14 febbraio le due società avevano dovuto fare i conti con l’addio dei rispettivi allenatori: Sannino ha rassegnato le dimissioni per divergenze con la società, mentre Leonardo Colucci ha pagato con l’esonero il terribile momento di forma dei ramarri. Al loro posto, Pordenone e Triestina hanno optato per due “soluzioni interne”: i neroverdi hanno richiamato in panchina l’ex Fabio Rossitto, mentre gli alabardati si sono affidati al vice di Sannino e triestino doc Nicola Princivalli.
In entrambi i casi, il cambio d’allenatore ha portato ai 3 punti. Il Pordenone si è imposto per 3 a 2 sul difficile campo del Gubbio al termine di una gara ricca di emozioni: vantaggio degli ospiti con Ciurria, fulminea rimonta degli eugubini con Malaccari e bomber Marchi, contro-rimonta dei ramarri firmata da Nocciolini e Formiconi. Rimonta impegnativa anche per la Triestina che, contro l’Albinoleffe, si ritrova sotto dopo pochi minuti grazie al gol di Montella, ma ribalta il risultato a cavallo delle due frazioni con il centravanti Arma e la seconda rete in campionato del difensore Libutti.
Tre punti soffertissimi, ma fondamentali per la Reggiana. I granata, reduci dal pareggio al Riviera delle Palme contro la Samb, si impongono per 1 a 0 contro il Santarcangelo grazie al gol di Ghiringhelli. Dopo un ottimo primo tempo, però, la Regia si fa mettere sotto dai romagnoli, che recriminano per l’annullamento di ben due gol e per diverse occasioni sciupate. Con questa vittoria la squadra di Eberini sale al terzo posto in classifica con ben due partite in meno rispetto alla Feralpisalò. I Leoni del Garda, ancora una volta, si dimostrano incapaci di dare continuità ai propri risultati. In casa, contro un Teramo in grande difficoltà, la Feralpi passa in vantaggio con il solito Guerra – sempre più capocannoniere del girone B – ma si fanno pareggiare dal Teramo con l’autogol di Martin. Cesare Beggi, subentrato al dimissionario Serena, dovrà lavorare duramente per risolvere i problemi di una squadra tanto divertente quanto fragile.
La squadra più in forma nella lotta per i playoff in questo momento è senza dubbio il Bassano. I veneti schiantano in casa la Fermana con un perentorio 4-0: apre le danze Tronco, prima della doppietta di Diop e del sigillo di Mattia Minesso su rigore. Dopo un mese senza sconfitte, il Bassano può ora puntare seriamente al secondo posto in una lotta con Reggiana, Feralpisalò e Samb che si prospetta ricca di emozioni. Nel frattempo, procede la corsa del Padova capolista verso la Serie B: tra le mura amiche i patavini impiegano 30 minuti per sistemare la pratica Ravenna con una doppietta di Guidone. La leadership degli uomini di Bisoli non è mai apparsa più forte: al di là delle frasi di rito, il Padova ha già più di un piede in cadetteria.
In coda alla classifica non si muove nulla, ad eccezione del punticino strappato dal Teramo. Il Fano spreca infatti l’opportunità di accorciare sul Santarcangelo perdendo in casa contro il Vicenza. A decidere la gara è un gol di Ferrari, che proietta i veneti ad un solo punto di distanza dal decimo posto.
Serie C girone B: risultati della 26^ giornata
- Sambenedettese – Mestre 0-2
- Padova – Ravenna 2-0
- Gubbio – Pordenone 2-3
- Triestina – Albinoleffe 2-1
- Reggiana – Santarcangelo 1-0
- Feralpisalò – Teramo 1-1
- Fano – Vicenza 0-1
- Bassano – Fermana 4-0