La conferenza stampa dell’allenatore rossoblu Paolo Montero alla vigilia della sfida tra Sambenedettese e Arezzo
A poche ore dal videomessaggio del presidente Serafino, mister Montero parla in conferenza stampa per presentare la sfida contro l’Arezzo. “Non ho sentito le parole del presidente. Noi dobbiamo saper dividere le situazioni del campo e le situazioni esterne. Per me la squadra ha avuto una buona reazione a Perugia, questo è l’atteggiamento che bisogna avere sempre. Per fortuna rientrano giocatori importanti, che hanno la personalità di cui abbiamo bisogno. Con il rientro di tutti possiamo avere diverse soluzioni a nostra disposizione”.
Il gruppo ha saputo reagire alle difficoltà delle ultime settimane. “La strada da seguire è la prestazione contro l’Imolese così come quella con il Perugia. Noi non abbiamo mai abbandonato i nostri giocatori, possono capitare partite storte in un’annata: l’importante è alzarsi e non perdere la fiducia nel gruppo. Voi italiani non ve ne rendete conto, ma il campionato argentino è competitivissimo”.
Con il rientro degli infortunati, potrebbe esserci qualche novità di formazione. “L’unico dubbio che abbiamo riguarda il portiere. Fusco ha fatto benissimo a Perugia, contro il Sudtirol Nobile stava facendo benissimo prima dell’espulsione. Tra stasera e domattina decideremo. Padovan non tornerà tra i disponibili, recuperiamo Maxi Lopez e Bacio Terracino. Siamo contenti perché Maxi può tenere occupati 2 difensori e potrebbe partire titolare dal primo minuto, mentre Bacio è uno dei migliori della categoria nell’uno contro uno”.
La Samb dovrà affrontare un Arezzo estremamente rinnovato nei giocatori e nell’umore. “La classifica dell’Arezzo è bugiarda, abbiamo visto le ultime gare ed è una squadra vivace, molto brava in contropiede e forte a centrocampo. Hanno giocato bene a Trieste e contro il Mantova: è una squadra che sta molto bene”.
Alla luce della prestazione di Perugia, come vanno intese le parole di Montero sulla salvezza come obiettivo stagionale? “L’obiettivo della società è qualificarsi ai playoff. Quella della salvezza è una mia dichiarazione personale: ho detto che bisogna raggiungere al più presto la salvezza così da essere più tranquilli per le partite successive e cercare di raggiungere una buona posizione”.
Il ciclo terribile è alle spalle, ora il calendario metterà di fronte ai rossoblu tante squadre più in basso in classifica. “Le partite sulla carta più semplici sono quelle in cui dobbiamo essere più concentrati. Nel girone di ritorno si lotta per portare a casa ogni punto possibile, l’anno scorso in questo periodo abbiamo avuto tante difficoltà per questo motivo. Con i ritorni di Maxi e Bacio potremmo pensare ad una formazione più offensiva, l’importante è occupare bene gli spazi: abbiamo tanta qualità, cercheremo di fare la partita”.
1 Comment
In porta deve giocare Nobile, è lui il titolare.
I continui cambi di portiere sono dannosi, lo abbiamo visto negli anni scorsi.
Fusco è un buon portiere tra i pali ma purtroppo è inaffidabile sulle uscite, la squadra con lui in porta è costretta a giocare diversamente; a Perugia abbiamo impostato una partita difensiva ma domani dobbiamo provare a fare più gioco e quindi serve impostare l’azione dal basso ed è necessario che giochi Nobile anche per questo.
Chi pensa che sia diventato scarso all’improvviso sbaglia.
Visto che siamo in tema giovani; attenzione a lodare troppo Lombardo, ho letto commenti strambi (dei soliti scienziati..): pur essendo tecnicamente discreto, a livello tattico (secondo me) lascia qualche dubbio.
Il gol preso contro il Perugia è soprattutto responsabilità sua, ricorda un po’ Malotti anche se opera sulla fascia opposta ed è diverso fisicamente.