La conferenza convocata da Domenico Serafino è stata annullata a causa delle trattative di cessione del club al socio Kim Dae Jung
Nuovo episodio nella telenovela Samb: dopo aver annunciato di voler fare chiarezza in una conferenza stampa in presenza, Domenico Serafino annuncia la trattativa con Kim Dae Jung per cedere al socio coreano la gestione della Sambenedettese Calcio. Niente conferenza dunque, con i tifosi che dovranno attendere le prossime ore per conoscere quale sarà la struttura del club.
Nel frattempo la Sambenedettese non ha dato alcuna notizia del pagamento degli stipendi, la cui scadenza era prevista per martedì 16 marzo per non incorrere in una penalizzazione. Una volta raggiunto l’accordo, Kim Dae Jung dovrà provvedere al pagamento di 4 mensilità arretrate, oltre ai debiti verso fornitori.
Il comunicato ufficiale
In queste ore gli avvocati Flavia Tortorella e Fabrizio Acronzio, per conto dei rispettivi assistiti, Domenico Serafino e Kim Dae Jung stanno elaborando un accordo per garantire la stabilità operativa e sportiva della SS Sambenedettese attraverso la ridistribuzione delle quote del capitale sociale della Sudaires, socio unico del Club. I legali contano di perfezionare la bozza di accordo da sottoporre ai rispettivi clienti nel volgere di pochi giorni. Vista la nuova situazione in essere, la conferenza stampa indetta per questo pomeriggio è annullata.
4 Comments
Dopo la scadenza di oggi riguardo i pagamenti, l’unica cosa certa è che avremo diversi punti di penalizzazione che pregiudicheranno definitivamente questo anno sportivo che dopo le illusione estive, ci ha sbattuto in faccia inquietanti scenari già vissuti in passato.
Cosa ci riserverà il futuro?
Lo sapremo tra pochi giorni dato che è appena iniziato un altro capitolo di questa storia quasi surreale.
A SBT un anno di Samb sembra una eternità, ti toglie anni di vita e quando ti fermi a riflettere dopo fallimenti, cambi societari e altre infinite sventure che si sono cucite sulla pelle di noi tifosi più passionali, ti accorgi che sono passati più di trenta anni da quando eri ragazzino e andavi a vedere gli ultimi anni di serie B nel nuovo “Riviera delle palme”.
E la nostalgia che riporta alla mente questi ricordi ti ricorda effettivamente stai invecchiando ma nonostante tutto lo spirito, le speranze e i sogni di vedere la tua squadra del cuore vincere, rimangono gli stessi.
Partendo da queste premesse mi auguro che questa situazione finisca presto nel meno peggio dei modi; se cosi fosse ci attenderebbe l’ennesima rifondazione ma ciò che sarebbe eccezionale in altre realtà, per SBT è diventata pura normalità.
Questo lo sanno tutti, passata una tempesta speri sempre che sia l’ultima ma in cuor tuo sai certamente che ce ne saranno altre, cerchi di essere razionale e allora pensi alla legge dei “grandi numeri” che ti regali prima o poi un presidente “normale”..
Azionariato popolare fatto da sambenedettesi…. ma qui non si muove nessuno.
Carissimi, sembra che siamo si titoli di coda..
Ammesso che Kim prenda la squadra, non si sa bene da chi e come verrebbe gestita., la situazione è a dir poco confusa.
Nel frattempo stanno arrivando gli sfratti ai giocatori, alcuni di loro adesso alloggiano in casa di altri, Maxi e Montero dovrebbero pagare la trasferta di Legnano, siamo alle solite: un film già visto.
L’amministrazione comunale tace e questo è gravissimo perché denota oltre ad una completa inefficienza a fronteggiare la situazione (ma questo lo abbiamo osservato anche in altri ambiti), anche una certa corresponsabilità per la completa assenza.
Vergogna!
Sono degli incapaci, incapaci come tutti coloro che scrivono sulla carta stampata, lacchè di quarto grado pronti a lucidare le scarpe al primo delinquente.
Forse però ce lo meritiamo (non tutti, ovvio), forse è impossibile sperare che in questa città ci sia una squadra di calcio tra i professionisti, forse dovremmo convincerci che la Samb che è stata l’orgoglio di questa città, quella della serie B, è e resterà una chimera per le nuove generazione vissute nel ricordo del Ballarin.
Sembra un necrologio questo post ma purtroppo questa è la verità e l’aspetto che mi indigna di più è che siamo diventati una barzelletta: la rabbia è tanta, stavolta se cadiamo di nuovo è meglio metterci una pietra tombale, onestamente stiamo passando il senso del ridicolo.
Mi piacerebbe almeno sperare che qualcuno paghi pesantemente per i torti e le ferite inflitte a tutti i tifosi rossoblù ma visto come sono andate i fatti dopo gli ultimi fallimenti.. anche il karma ci ha abbandonati.
Siete peggio dell’ Anconitana
Ma tranquilli vi farà compagnia anche l’ ascolani a breve..