Serenità, programmazione, legame con il territorio: il mercato del Santarcangelo

Conferme e nuovi arrivi dei prossimi avversari

SANTARCANGELO DI ROMAGNA – Nella stagione 2010/2011 la Sambenedettese di Sergio Spina disputava il campionato di Serie D con la manifesta ambizione di tornare al più presto nel calcio che conta. Sulla carta le avversarie più temibili erano Rimini e Teramo, ma a festeggiare a fine stagione fu il sorprendente Santarcangelo di Angelini. Da allora i romagnoli non hanno più abbandonato la Lega Pro. Alla base dei successi del Santarcangelo ci sono tre ingredienti principali: la tranquillità della piazza, la solida programmazione societaria e il legame che i gialloblu portano avanti da tempo con il Cesena con il prestito di molti talenti romagnoli.

Difesa

Dal lontano 2005 la porta del Santarcangelo è difesa da Michele Nardi, capitano dei gialloblu. Nella linea a 3 a cui si affida Mister Marcolini riveste un ruolo molto importante Ciro Sirignano, ex rossoblu nella gestione-Tormenti. Oltre ai prestiti di Adorni e Ronchi dal Cesena, sono arrivati Paramatti dal Messina, il duttilissimo Carlini dall’Arezzo e Luca Oneto dall’Entella.

Centrocampo

I due fulcri, attorno ai quali ruota il centrocampo dei gialloblu, sono Michele Valentini, uno dei pochi confermati della scorsa stagione, e dal numero 10 Dalla Bona, giocatore con una grande esperienza in Serie B e Lega Pro con le maglie di Modena, Pro Patria, Cittadella e Mantova. Il reparto è completato da una lunga lista di giovani arrivati in prestito: Emanuele Gatto dal Chievo, Dejan Danza dalla Pro Vercelli, Possocco dalla Spal, Gulli dal Genoa e Giuseppe Ungaro dall’Atalanta.

Attacco

Nel 3-5-2 di Marcolini alle due punte è richiesto un lavoro sfiacante per quantità e qualità. Nella scorsa stagione il Santarcangelo ha potuto contare sulla vena realizzativa di Guidone, accasatosi alla Reggiana. Quest’anno manca un capocannoniere, ma le reti dell’attacco sono distribuite tra le tre punte. Matteo Merini, dopo 5 stagioni nella Carrarese, è reduce dal flop di Pistoia e in 11 partite ha messo a segno 2 gol e 2 assist. Stesse statistiche per Sasha Cori, punta alla ricerca di continuità dopo una media di 2 trasferimenti a stagione. Con 3 reti siglate, il miglior marcatore del Santarcangelo è Cesaretti, ex Frosinone e Pontedera.

Allenatore

Prima Lamberto Zauli, poi Michele Marcolini. Nelle ultime due stagioni il Santarcangelo ha voluto puntare, in panchina, su ex centrocampisti di grande qualità tecnica. Dopo essersi imposto in Serie A nel Chievo e aver terminato la carriera da calciatore nel 2013, Marcolini è stato protagonista di due buone stagioni sulle panchine di Lumezzane e Real Vicenza. Dopo la deludente esperienza di Pavia, Marcolini ha deciso di ripartire dalla Romagna. Con un inizio folgorante e ottime prestazioni, soprattutto in casa, il Santarcangelo si candida ad una nuova, tranquilla salvezza.

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