Moriero verso Samb-Fano: “Al Riviera non ce n’è per nessuno”

La conferenza stampa di mister Moriero alla vigilia di Samb-Fano


SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il turno di riposo non ha influito sulla carica di mister Moriero che, alla vigilia di Samb-Fano, ha voluto spronare i suoi ragazzi in vista della sfida con i granata. “Dopo la pausa troveremo la stessa Samb che abbiamo lasciato. I ragazzi hanno lavorato bene, con intensità: hanno voglia di giocare e mettersi in discussione. Non abbiamo risentito della sosta e vogliamo dimostrarlo”.

Un giudizio sul Fano, prossimo avversario dei rossoblu. “Io credo che il Fano abbia una classifica bugiarda. Vedendo le loro partite ho notato una squadra che gioca a calcio, ha buoni attaccanti e giocatori di esperienza. La differenza la farà il cuore, la voglia di vincere di fronte al dodicesimo uomo in campo. Noi dobbiamo sempre pensare che la prossima sia la partita più importante del campionato”.

La partita può essere paragonata, come caratteristiche degli avversari e aspettative, alla gara contro il Santarcangelo? “Mi auguro che il risultato sia lo stesso, che poi è l’unica cosa che conta. Dai miei ragazzi voglio LA prestazione, mi aspetto dei miglioramenti. E poi dobbiamo vincere perchè giochiamo al Riviera e in casa nostra non ce n’è per nessuno. Sottovalutare questa partita vorrebbe dire fare 10 passi indietro”.

Mister Moriero ha commentato il lavoro fisico svolto durante la sosta e la situazione del recuperato Conson.  “La settimana scorsa abbiamo lavorato sulla forza, questa settimana su velocità e intensità. Questo è il nostro pane e l’essenza del nostro gioco. Conson si è allenato in gruppo ma ha ancora qualche problemino e bisogna stare attenti alle ricadute. Miceli, inoltre, ha fatto bene e merita di continuare a giocare”.

I maggiori dualismi della Samb riguardano il ruolo di playmaker e quello dell’esterno offensivo. “Davanti la difesa abbiamo a disposizione tre giocatori con caratteristiche diverse: Bacinovic, Bove e Damonte. A secondo della partita sceglierò il giocatore migliore. Come ho già detto, un Bacinovic al 60% a me non serve. Ho detto al ragazzo che lui è fondamentale quando è il vero Bacinovic. In avanti, invece, abbiamo Esposito e Valente  che amano entrambi giocare a sinistra. Ho provato a farli giocare insieme ma perdono un po’. Ho a disposizione 4 esterni diversi tra loro: anche Di Massimo e Troianiello stanno molto bene e per fortuna mi mettono sempre in difficoltà. Non è importante iniziare dal primo minuto, tanto giocano tutti, è importante avere l’impatto giusto”.

La domanda è sempre la stessa: la Samb è pronta per lottare per la Serie B? “I miei ragazzi non sono ancora pronti. Sono sincero quando lo dico: la piazza è pronta, ma i giocatori devono ancora crescere e in questo momento non è pronta mentalmente. Abbiamo un limite caratteriale: per vincere serve umiltà. Indossiamo una maglia importante ma ce la dobbiamo ancora meritare. Chiedo ai miei ragazzi massima concentrazione e una grande prestazione. Preferisco mantenere i piedi per terra perchè quando facciamo voli pindarici finiamo per fare figuracce come a Fermo o contro Padova e Santarcangelo”.

Una battuta, infine, sulla situazione che sta vivendo il Modena. “È un campionato falsato e penso che tutti i miei colleghi siano d’accordo. Noi ci siamo guadagnati con il sudore i 3 punti contro il Modena. Qui si scherza sulla carriera di professionisti: ci sono giocatori – e non solo – che perderanno il posto di lavoro”.

No comments

Commenta