Mercato, parla Fusco: “Per Scalera siamo a buon punto”

Intervista al direttore sportivo della Sambenedettese Pietro Fusco, che analizza la sessione di mercato invernale del club rossoblu


Negli ultimi anni lo abbiamo imparato a conoscere: il mercato invernale in Serie C, più che un’autostrada, pare una strada provinciale densa di curve, buche, rischio di frane e tante, tante gallerie. Come quelle che rendono particolarmente difficile l’intervista telefonica a Pietro Fusco, direttore sportivo della Sambenedettese che già da mesi ha mosso le pedine per rinforzare la rosa a disposizione di mister Roselli.

Nel mese di novembre hanno firmato due over di grande esperienza come il duttile difensore Vedran Celjak e il mediano Cristian Caccetta. Entrambi, complice l’infermeria piena, hanno trovato spazio nelle rotazioni di Roselli prendendo parte all’ottimo momento di forma dei rossoblu.

Per il mercato invernale la strategia della società appare chiara: rimpinguare la squadra con un rinforzo under per reparto, con giovani che hanno già avuto esperienze tra i Pro e non hanno bisogno di lunghi tempi d’adattamento. Per quanto riguarda la lista degli over, invece, al momento non ci sono spazi disponibili ma molto dipenderà dalle eventuali cessioni di giocatori scontenti o dall’addio di pezzi pregiati come il capitano Francesco Rapisarda.

L’intervista telefonica si apre con una secca smentita circa l’ipotesi che la Samb si possa privare del suo esterno destro: “Rapisarda è il nostro capitano e resta con noi. Escludo, al momento, ogni cessione: nessun giocatore ha chiesto di andare via”.

Per quanto riguarda il mercato in entrata, invece, Fusco rivela che la trattativa per Giuseppe Scalera, terzino classe 1998 in forza al Pescara, è ormai prossima alla definizione. “La trattativa per Scalera è a buon punto, la firma potrebbe già arrivare in settimana. Nel calcio, però, mai dire mai”.

Sono tanti i nomi che circolano per il reparto avanzato: dal centravanti Andrea Bianchimano a Simone Magnaghi del Pordenone, passando per il talento dello Spezia Alessandro Piu. Il direttore sportivo conosce bene Piu per averlo visto da vicino nel club ligure e mostra tutto il suo apprezzamento: “Piu è un buon giocatore che conosco molto bene. Si tratta di uno dei nomi sulla lista degli under che ci potrebbero interessare, ma in questo momento non direi che il giocatore è vicino alla Samb”.

L’augurio per il girone di ritorno, tuttavia, è recuperare due pedine fondamentali per lo scacchiere di Roselli: Andrea Russotto e Francesco Stanco, due giocatori che per qualità ed esperienza sono in grado di alzare ancora di più il livello di qualità della Sambenedettese.

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