Arezzo, Catania, Feralpisalò, Imolese e Pisa passano il turno e giocheranno i quarti di finale insieme alle seconde classificate Triestina, Piacenza e Trapani
Tante emozioni, rimonte sfumate e polemiche roventi nel ritorno degli ottavi di finale dei playoff di Serie C. La corsa verso la Serie C entra nel vivo e l’intensità raggiunge livelli da categoria superiore: le seconde squadra classificatesi in stagione regolare – Triestina, Piacenza e Trapani – hanno preso appunti e si preparano a scendere in campo per conquistare uno dei due posti utili per la Cadetteria.
Ottavi di finale: le gare di ritorno
Non riesce la rimonta in stile Liverpool al Monza di Berlusconi: sul campo dell‘Imolese, i brianzoli erano chiamati a vincere con 3 gol di scarto ma si devono arrendere al termine di 90 minuti combattutissimi. Eppure la squadra di Brocchi approccia la partita alla grande, portandosi sul doppio vantaggio grazie all’ennesimo rigore trasformato da D’Errico e al raddoppio di Lepore. Sul più bello, l’attaccante di casa De Marchi spegne le speranze, un altro rigore di D’Errico allo scadere non cambia la sostanza: l’Imolese passa in virtù del miglior piazzamento in stagione regolare. Per il Monza non resta che leccarsi le ferite e prepararsi ad un’altra stagione dalle ambizioni altissime.
Missione fallita anche per il Catanzaro che, dopo la sconfitta maturata in quel di Salò, gioca una grande partita ma vede sfumare il passaggio del turno a pochi secondi dal termine. I padroni di casa partono male, vanno in svantaggio ma disputano una grande ripresa e riescono a ribaltarla grazie a De Risio e al funambolico Fischnaller. I calabresi sono pronti a festeggiare, ma Elia Legati regala il gol decisivo alla Feralpisalò.
Partita emozionante al “Massimino” di Catania, con gli etnei che soffrono tantissimo ma riescono a spuntarla sul Potenza in virtù del miglior piazzamento in classifica. I lucani dovevano vincere e sfoderano una grande prestazione passando in vantaggio dopo 13 minuti con Facundo Lescano. I rossoblu possono passare il turno solo con la vittoria e provano a difendere il fortino, ma a dieci minuti dal termine ci pensa Matteo Di Piazza a regalare il pareggio che fa esplodere di gioia il pubblico catanese.
Esce tra gli applausi la Carrarese di Baldini, protagonista di un’altra stagione coraggiosa e a trazione anteriore. I marmiferi escono sconfitti dal match contro il Pisa in una doppia sfida segnata dagli episodi e dalle giocate individuali. Tra le mura amiche, il Pisa parte forte e passa in vantaggio con Davide Moscardelli, ma gli ospiti non ci stanno e rispondono immediatamente con Varone. La ripresa è ricca di ribaltamenti di fronte, prima del gol decisivo di Gucher: dopo una grande seconda metà di stagione, il Pisa si candida a seguire le orme del Cosenza.
Ordinaria amministrazione per l’Arezzo che, dopo aver esagerato in casa, sconfigge la Viterbese anche in trasferta. Troppo superiori i giovani terribili in amaranto, che nella ripresa mettono a segno un uno-due firmato da Belloni e Pelagatti. Al termine della gara si registrano polemiche roventi, con il presidente toscano La Cava che accusa di aver ricevuto un pugno da Luciano Camilli, figlio di Piero e vicepresidente della Viterbese.
Il sorteggio delle semifinali
Con l’ingresso delle seconde classificate in stagione regolare – Piacenza, Triestina e Trapani – la Serie C ha provveduto a sorteggiare le sfide valide per le semifinali. Ricordiamo che quest’anno non ci sarà la finalissima, per cui le queste partite decreteranno le due sfide per la promozione in Serie B. Seguono i sorteggi:
- Feralpisalò – Triestina
- Piacenza – Imolese
- Pisa – Arezzo
- Trapani – Catania