Dopo il rinvio delle partite con Cesena e Virtu Verona, causa Coronavirus, il diesse rossoblu parla ai canali ufficiali
Dopo il silenzio stampa del post-partita di Ravenna la sala stampa rossoblu continua ad essere desolatamente vuota, complice il rinvio delle partite con Piacenza, Cesena e Virtus Verona. Dopo aver annullato la conferenza di Montero dello scorso sabato la società sambenedettese ha deciso di annullare anche quella prevista oggi, ma ha deciso di parlare con il diesse Fusco tramite i canali ufficiali. Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa.
Coronavirus, Fusco: “La salute prima di tutto, decisione opportuna”
Martedì di riposo per i rossoblu, dopo la decisione degli organi competenti di fermare anche Cesena-Samb, che si sarebbe dovuta giocare domani sera al Riviera delle Palme, così ai nostri microfoni è intervenuto il direttore sportivo, Pietro Fusco. «A livello sportivo – continua il direttore – stare troppo tempo senza gare ufficiali non fa mai bene, considerato poi che non si giocherà neanche domenica a Verona, la squadra dovrebbe tornare in campo l’8 di marzo e poi avremo 7 partite in 21 giorni con i recuperi, sarà dura. Ma come lo sarà per noi lo sarà anche per gli altri, quindi alla fine poco cambia. Inoltre, l’allenatore e il suo staff hanno già preparato un nuovo programma per gli allenamenti e si proverà a sfruttare questi giorni senza gare per recuperare al meglio i calciatori infortunati e le forze fisiche e mentali di tutti in vista di questo impegnativo rush finale».
«L’ipotesi porte chiuse potrebbe venir presa in considerazione dagli organi competenti nella misura in cui questa situazione, speriamo di no, dovesse continuare. Certo, giocare senza i tifosi non sarebbe la stessa cosa, sono il sale di ogni sport e sarebbe un peccato. Una decisione, che tenga conto sia dell’incolumità delle persone che del regolare svolgimento del campionato, va comunque presa».
Il ds ha infine analizzato il difficile momento dei rossoblu: «Siamo consapevoli che non stiamo facendo bene a livello di risultati. Capisco la delusione per questo periodo negativo. Nell’ultima partita disputata (Samb-Ravenna 1-2) la squadra non ha interpretato la gara nella maniera corretta, ne siamo consapevoli noi, come lo sono anche i ragazzi.
Come si esce da questa situazione? Con il lavoro, con gli attributi e con uno spiccato senso di responsabilità da parte di tutti. Ed è per questo che chiedo aiuto, ancora una volta, all’ambiente e soprattutto ai tifosi, perché abbiamo bisogno di loro per finire la stagione così come l’avevamo iniziata: con grandissimo entusiasmo. Siamo ancora in corsa per il nostro obiettivo, ossia raggiungere i playoff, e serve quindi l’aiuto di tutti. Poi a giugno si tireranno le somme e ognuno farà le dovute valutazioni».