La Sambenedettese è stata deferita al Tribunale Federale

Figc

La Sambenedettese è stata deferita a titolo di responsabilità diretta, propria e oggettiva per due violazioni: il mancato pagamento degli stipendi e le dichiarazioni non veridiche alla CO.VI.SO.C


I mancati emolumenti di novembre e dicembre e dichiarazioni non veridiche presso la CO.VI.SO.C: queste le violazioni della Sambenedettese calcio, nelle persone del presidente Domenico Serafino e del revisore legale Luciana Andrenelli, che sono stati appena deferiti al Tribunale Federale Nazionale. Una decisione già annunciata, a cui seguirà un secondo deferimento per gli stipendi di gennaio e febbraio. A seguire il comunicato ufficiale della Figc:

Deferimento Samb, il comunicato ufficiale

Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare Domenico Giuseppe Serafino, all’epoca dei fatti Amministratore Unico e legale rappresentante pro-tempore della S.S. Sambenedettese (Serie C, Girone B) “per non aver provveduto, entro il termine del 16 febbraio 2021, al pagamento degli emolumenti relativi alle mensilità di novembre e dicembre 2020 dovuti a tutti i tesserati”.

Il Procuratore ha deferito lo stesso Domenico Giuseppe Serafino e Luciana Andrenelli, all’epoca dei fatti revisore legale del club “per aver depositato presso la CO.VI.SO.C., in data 16 febbraio 2021, una dichiarazione attestante circostanze non veridiche”. La società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta, propria e oggettiva.

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