Capuano: “Pareggio importante”. Fedeli: “Fioretti? Non me ne frega niente”

Conferenza stampa Fano-Samb

La conferenza stampa a margine di Fano-Samb


Franco Fedeli

Tutto sommato il pareggio è giusto, purtroppo siamo caduti nella loro trappola – giocandola sul piano dell’agonismo. Per loro quello di oggi era un derby: ce l’hanno messa tutta per batterci, ma siamo riusciti a riprenderla ed è positivo.Mi sembrava di rivedere Spal-Juventus. Prima del rigore di Marchi credevo anche nella rimonta, è stato una mazzata. Esposito? Non tiriamogli la croce: oggi poteva fare meglio, me spesso ce le fa vincere.

Un pareggio così valeva come una sconfitta, oggi potevamo essere secondi e siamo quarti. In classifica siamo tutti là, ogni settimana è un rischio. Oggi, lo ripeto, abbiamo reagito abbastanza bene, ma per quanto mi riguarda un pareggio è per 2/3 una sconfitta.

Il campo non è una scusante: abbiamo giocatori tecnici, è vero, ma è lo stesso campo su cui giocano gli altri; parlarne non ha senso. Oggi, diciamocelo chiaramente, non abbiamo giocato bene. Il campo era anche difficile ma ci è mancato qualcosa. Oggi il Bassano stava perdendo e ha rimontato in casa del Renate, negli altri vedo una convinzione maggiore. Il gol annullato?  Io non ho visto niente, ma – a prescindere dalla regolarità – è inutile recriminare.

L’esultanza di Fioretti sotto la tribuna? In settimana ha detto che ce l’aveva con la società… Comunque sono affari suoi, a me non me ne frega niente. Se Fioretti vive di queste soddisfazioni vive male. Se il Fano merita l’ultimo posto in classifica? Ognuno ha quello che si merita. Oggi non sono sembrati da ultimo posto.

Oscar Brevi

Tornavamo in campo dopo 20 giorni, non era semplice. Per quanto mi riguarda non si è vista la differenza di classifica. Sapevamo che erano molto bravi, sulle palle inattive, e purtroppo ci hanno puniti lì. La partita è stata equilibrata ma ricordiamoci che noi siamo ultimi e loro secondi, secondo me i meriti erano dalla nostra parte. Se andassimo a vedere le occasioni da gol abbiamo fatto meglio, secondo me.

La squadra è determinata, gioca e lotta; rispetto a due mesi fa è cambiato moltissimo, sia dal punto di vista del gioco che su quello della compattezza. Vincerla ci avrebbe dato una grossa mano ma il calcio è questo. Nonostante il terreno abbiamo cercato di passare da Lazzari, per le giocate principali, mentre la Samb andava su con questi calci lunghi provando a recuperarla sulle seconde palle.

Ezio Capuano

Deluso? Quello di oggi è stato il pareggio migliore della mia gestione, più di tanti altri. Abbiamo giocato una partita maschia, coraggiosa e difficilissima, per quanto visto in campo è sembrata una partita argentina. Sembrava Rosario Central River Plate.

Il Fano è una squadra in gran forma, ben allenata, con buoni giocatori. Qui il Padova ha pareggiato con un rigore rubacchiato – pardon, molto dubbio – hanno pareggiato in casa della Feralpisalò, e qui il Renate ha perso. Granata troppo agonistici? Loro hanno fatto quanto detto in settimana, hanno giocato col coltello nei denti cercando di lottare su ogni palla. Io faccio i complimenti al Fano per come ha giocato: con attenzione e cattiveria, una prestazione molto attenta e che a me, personalmente, è piaciuta. Loro si sono trovati di fronte una squadra di Capuano, che ha messo in campo un agonismo e una grande preparazione. Recuperare su questo campo, contro una squadra del genere, non era da tutti.

Io mi godo la prestazione della squadra, che ha messo in campo coraggio, carattere e intelligenza. Siamo stati fortunati e bravi a leggere la partita in corso, scoprendo la chiave per pareggiarla.

Il presidente parla di punti persi? Io rispetto la libertà di pensiero del presidente. C’è rammarico per la mancata rimonta, ma questa – per quanto mi riguarda – è una delle partite che più mi hanno soddisfatto. Fossimo stati una squadra di femminucce avremmo perso 5 a 0, ma essendo una squadra con le palle ottogonali l’abbiamo pareggiata e abbiamo provato a vincerla. La prestazione non va sottovalutata, e i 600 tifosi rossoblu che hanno chiamato la squadra sotto la curva sono il nostro premio.

Gli episodi? Stimo Brevi e il Fano, una squadra preparata e cattiva che si salverà sicuramente, ma oggi – se c’è stata una squadra defraudata – è stata la Sambenedettese. Nel secondo tempo c’è un tocco di mano sul cross di Di Massimo, per non parlare del gol che era regolarissimo. E questa è una cosa che ci succede molto spesso. Questo è l’ottavo gol che ci annullano.

Luca Gelonese

Abbiamo fatto un punto importante su campo difficile. Come ha detto il mister oggi ci è stato annullato gol regolare, e questo – sommato ad altri episodi – ci è già costato diversi punti. Noi prendiamo il risultato per quello che è, anche se c’è un po’ di rammarico. I 4 gol? Sono contento perché sono serviti a portare punti a casa, il discorso personale non è importante.

Dopo il pareggio ci si siamo alzati molto, e secondo me potevamo anche vincerla. Con il rosso a Marchi sono cambiate le carte in tavola, e a quel momento era giusto difendere l’uno a uno. Non credo sia mancata brillantezza, oggi eravamo su un campo molto difficile, contro avversari che si difendevano molto bene.

Giordano Fioretti

Dispiace che non sia arrivata la vittoria, ma abbiamo affrontato una squadra forte, va bene così. Oggi è stata una partita maschia: loro sono secondi e noi ultimi, ma questa differenza non si è vista, sinceramente. Lo stesso è successo col Padova qualche settimana fa. La Serie C è così, nessuna squadra sovrasta l’altra. Dopo il cambio di allenatore abbiamo trovato una quadratura e stiamo facendo tutti bene.

La Smab è una signora squadra ma ha trovato un Fano affamato, le abbiamo dato filo da torcere sicuramente. Secondo me la Samb si equivale con il Padova e le altre, ma anche il Fano vale come le prime. Il divario è sempre sottilissimo.

L’esultanza sotto la tribuna? Volevo salutare un amico…

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