L’Assemblea dei club di Serie C ha confermato: il campionato avrà inizio il 16 settembre. L’8 settembre il sorteggio dei calendari
La Serie C avrà ufficialmente inizio il 16 settembre. Nessun colpo di scena, hanno trovato conferma le anticipazioni del Presidente Gravina, che aveva annunciato di voler attendere il responso del CONI sul formato della B prima di comporre i gironi e sorteggiare i calendari. Rispetto ai programmi iniziali, dunque, la terza divisione italiana salterà i primi tre turni previsti in calendario, che saranno recuperati tramite turni infrasettimanali.
Un vero e proprio tour de force che, tuttavia, rappresenta l’unica scelta di buon senso di fronte al caos che investe il calcio italiano. La decisione della Serie B di modificare il format – passando da 22 a 19 squadre e bloccando, di conseguenza, i ripescaggi – senza avvisare prima le altre leghe ha creato una tempesta che fa fatica a placarsi. Con una maxi reazione a catena, infatti, i club che chiedevano il ripescaggio in B hanno intrapreso una battaglia legale per far valere le proprie ragioni; l’incertezza si è riversata a cascata anche sulla D, perché non è ancora dato sapere quali club potranno prendere il posto della squadre di C ripescate in cadetteria.
Di fronte a tale situazione, il Direttivo di Lega Pro e l’Assemblea dei club non potevano che ratificare la decisione già presa da Gravina: l’attenzione ora si sposta al 7 settembre, quando il Collegio di Garanzia del CONI dovrà esprimersi sulle decisioni della B. Il giorno dopo, la C provvederà a stabilire gironi e calendari e, ricorsi permettendo, il 16 si passerà finalmente al calcio giocato.
L’assemblea della @LegaProOfficial all’unanimita’ ha deciso il rinvio del campionato dopo il 7 settembre per rispetto del sistema calcio e del collegio di garanzia @FrancoFrattini. Fiduciosi nel principio del #rispetto delle norme. #serieC #calciAmo @FIGC
— Gabriele Gravina (@gagravina) August 22, 2018
Nel frattempo, il vertice dirigenziale della Lega Pro prosegue nella sua campagna ironica contro la Serie B e la Figc. Con quella che, al momento, va registrata come una semplice provocazione, Gravina ha avanzato la proposta di aumentare il numero di promozioni fino ad arrivare a 7 nel corso di un’intervista alla Gazzetta dello Sport.
“Vogliamo essere propositivi: per andare incontro all’esigenza di rispetto dei format e ragionando con una logica di sistema, l’Assemblea mi ha dato mandato di chiedere sette promozioni in Serie B per il 2019-2020 al fine di ripristinare il format a 22 squadre. Sono comunque convinto che il 7 settembre il Collegio di Garanzia ripristinerà il rispetto delle norme: mi sembra una follia bloccare i ripescaggi in Serie B di società che hanno presentato anche una doppia fideiussione”.