Power ranking del girone B della Serie C (2018-19)

Serie C girone B

Il campo è il giudice ultimo e insindacabile, ma si può sempre fare qualche congettura. Quali sono le migliori squadre del girone B?


Il mercato è finito, e mentre si avvicina l’agognato fischio d’inizio i tifosi di tutta italia – a cui è stato dato molto tempo, per speculare – iniziano a fare i conti sulle prospettive della loro squadra del cuore. Il precampionato è il tempo dei sogni e delle congetture, un momento fatato in cui tutto è ancora possibile, e ogni tipo di speranza può mascherarsi da previsione.

Quello sulla carta è un mondo fragile, una velina strappata non appena le squadre scendono in campo. La classifica che segue parte con una consapevolezza, quella della sua fallibilità: ogni tipo di graduatoria è fatta per essere smentita, ma questo non ci impedisce di riflettere su quali siano le forze e le prospettive alla vigilia. Per esistere, sorprese e delusioni hanno bisogno di una riflessione. Abbiamo provata a farla nel modo più oggettivo possibile.

Le venti squadre del campionato di Serie C, girone B, analizzate da Angelo A. Pisani e Michele Palmiero.


20^ posizione: Imolese

Grazie al ripescaggio di questa estate l’Imolese torna in Serie C dopo 46 anni di assenza. Il presidente della squadra è Lorenzo Spagnoli, ex giocatore del Cervia che vinse la prima edizione di Campioni e finì alla Juventus. Molto meglio da presidente: in soli 8 anni la squadra è passata dallo spettro del fallimento alla Serie C, e quest’anno si giocherà la salvezza.

Sarà una squadra rivoluzionata e piena di incognite, a partire dal tecnico. Dopo l’addio di Gadda la squadra è stata affidata ad Alessio Dionisi, cercato anche lo scorso anno. Un tecnico giovane (38 anni, come il presidente Spagnoli) di cui si parla un gran bene, un progetto interessante e una squadra piena di scommesse. Basterà questo, per mantenere la categoria?

Allenatore: Alessio Dionisi (nuovo) | Modulo di riferimento: 4-3-3

Miglior acquisto: Giuseppe Giovinco (Matera) | La scommessa: Michael De Marchi


19^ posizione: Fermana

Dopo la sorprendente vittoria della Serie D la Fermana ha giocato un ottimo campionato, mostrando un gioco solido, organizzato ed aggressivo. Oltre al balbettante impianto di illuminazione il Recchioni si è messo in mostra per essere uno stadio molto ostico, che ha tolto punti a squadre come Padova, Feralpisalò, Reggiana, Pordenone e Triestina.

L’organizzazione tattica ha permesso alla squadra di Destro di salvarsi senza patemi, ma questa stagione si preannuncia più complessa. Questa estate, a fronte di tre partenze importanti – Sansovini, Mané e Petrucci – il mercato non ha regalato grandi colpi. La continuità tattica garantita da Destro sarà un’arma fondamentale.

Allenatore: Flavio Destro (confermato) | Modulo di partenza: 4-4-2

Migliore acquisto: Manuel Gandonato | La scommessa: Nicola Aloisi


18^ posizione – Rimini

“Sapevamo fin dall’inizio di non avere i mezzi economici di altre società, ma è anche vero che le altre non hanno un decimo delle nostre motivazioni e sono convito che questo pareggerà i valori in campo. Noi abbiamo più determinazione di tutti gli altri messi insieme. Per questo posso dire che saremo, nonostante la città non stia rispondendo benissimo”. 

In queste dichiarazioni del patron Giorgio Grassi c’è tutto ciò che serve per conoscere la matricola Rimini. A guardare la rosa, i romagnoli impressionano per povertà tecnica e mancanza di nomi “di categoria”, ma attenzione a dar per spacciati i biancorossi: l’esperienza dei veterani, l’incoscienza dei tanti under in rosa e il carisma di mister Righetti possono sovvertire i pronostici.

Allenatore: Gianluca Righetti | Modulo di partenza: 3-4-1-2

Miglior acquisto: Roberto Candido | La scommessa: Andrea Venturini


17^ posizione – Virtus Verona Vecomp

La Virtus Vecomp è da anni una società capace di far parlare di sé più per i suoi tratti di unicità che per i risultati del campo: è la sola società professionistica in Italia ad avere un Presidente che è anche allenatore, Gigi Fresco, nonché promotore di una onlus che si occupa dell’inserimento degli immigrati a Verona – non il lavoro più apprezzato del momento (vero, governo del cambiamento?).

Poi, però, c’è il campo: la Virtus è chiamata a non recitare il ruolo di meteora in questa Serie C, che si annuncia molto complessa. Il mercato ha portato in dote innesti importanti per il 3-5-2 del tuttofare Fresco: i due nuovi attaccanti, Grandolfo e Momentè, sono andati già a segno nel debutto di Coppa, e dovranno trascinare la squadra a una faticosa salvezza.

Allenatore: Gigi Fresco (confermato) | Modulo di partenza: 3-5-2

Miglior acquisto: Francesco Grandolfo | La scommessa: Paolo Grbac


16^ posizione Gubbio

Il primo anno post-Magi è stato molto complicato, per il Gubbio, che ha attraversato una stagione molto travagliata. Dopo le tre stagioni con l’attuale tecnico rossoblu gli eugubini hanno cambiato tre allenatori nel corso di una sola stagione: dopo Cornacchini la squadra è passata a Pagliari, che ha tirato su la squadra, ma non è riuscito a impedirne il calo nel finale di stagione. Nelle ultime giornate è subentrato Andrea Sandreani, poi confermato.

In estate sono partiti Volpe, Kalombo, Valagussa e Burzigotti, ma la squadra è riuscita a confermare il suo giocatore più importante, Ettore Marchi. Sulle spalle del centravanti si appoggeranno le speranze della squadra eugubina, che proverà a fare una stagione più tranquilla. del solito. Gli arrivi di Marchegiani, Campagnacci ed Espeche fanno ben sperare.

Allenatore: Andrea Sandreani (confermato) | Modulo di riferimento: 4-3-3

Miglior acquisto: Alessio Campagnacci | La scommessa: Niccolò Tofanari


15^ posizione: Alma Juventus Fano

Gli ultimi due anni non sono stati semplici, per il Fano, che ha dovuto mantenere la categoria lottando con le unghie e con i denti. Le due salvezze sono arrivate con Cuttone e Brevi, due tecnici che hanno trasformato i granata in una squadra attenta, reattiva ed arcigna. Questa estate, dopo il mancato passaggio di proprietà, il presidente Gabellini ha deciso di cambiare filosofia, affidandosi ad un tecnico idealista come Epifani.

L’ex Pescara ha inaugurato la joint venture tra marchigiani e abruzzesi, che ha portato a Fano tantissimi ragazzi dal settore giovanile biancazzuro (12!). In attacco la squadra ha dovuto rinunciare a Germinale (sostituito da Ferrante), ma ha rinforzato la mediana con Lulli e Acquadro. Al loro fianco l’inamovibile Andrea Lazzari: il capitano granata sarà il faro della squadra più giovane del campionato (23 anni di media).

Allenatore: Massimo Epifani (nuovo) | Modulo di riferimento: 4-3-3

Miglior acquisto: Alberto Acquadro | La scommessa: Alexis Ferrante


14^ posizione – Vis Pesaro

Il ciclone Ferrero si è abbattuto su Pesaro portando in dono ingenti quantità di ottimismo e ben 10 talentini dalla Sampdoria. La Vis, però, non sarà dipendente dai blucerchiati e ha saputo mettere a segno colpi importanti come il portiere Tomei dal Siracusa, i centrocampisti Alessandro Marchi e Stefano Botta, l’esterno offensivo Andrea Petrucci e l’ex Ascoli Flavio Lazzari.

Dopo le esperienze con Reggiana e Pordenone – due esoneri, ma anche la cavalcata dei ramarri fino a San Siro -Leonardo Colucci si trova in una sfida diversa, e per molti versi più difficile. Il tecnico avrà meno pressioni, e potrà contare sulla piena fiducia della piazza, ma dovrà essere bravo ad amalgamare il nuovo gruppo.

Allenatore: Leonardo Colucci (nuovo) | Modulo di partenza: 3-4-1-2

Miglior acquisto: Alessandro Marchi | La scommessa: David Ivan


13^ Posizione – Giana Erminio

Tempo di rivoluzioni a Gorgonzola: mister Cesare Albè ha lasciato dopo 23 anni, mentre la squadra è stata spostata nel girone B. La società ha acquistato over di categoria come Palma, Lunetta, Dalla Bona e Marzeglia: innesti importanti per il 3-5-2 del debuttante Raul Bertarelli, per 4 anni vice di Albè e intenzionato a percorrere le orme del suo mentore.

La Giana Erminio è la squadra meno decifrabile in questo momento. Il livello della rosa appare un gradino a quello delle squadre in lotta per la salvezza, ma ci sono stati tanti cambiamenti e incognite per il piccolo club: potrebbe essere la fine del professionismo o l’inizio di un nuovo, entusiasmante ciclo.

Allenatore: Raul Bertarelli (nuovo) | Modulo di partenza: 3-5-2

Miglior acquisto: Antonio Palma | La scommessa: Roberto Taliento


12^ Posizione – Renate

Il piccolo club nato da alcuni tifosi dell’Inter non poteva che ripartire da un allenatore che può vantare una certa somiglianza con Luciano Spalletti: così come il suo più illustre collega, Oscar Brevi è calvo, pragmatico e sempre pronto alla battuta. I paragoni si fermano qui, per non scadere nella blasfemia, ma la scelta di affidare il “progetto giovani” all’ex Padova e Fano ha sorpreso tanti.

Quello delle “Pantere nerazzurre” è stato un cambio tecnico radicale: dalla scommessa Cevoli (grandissima partenza, finale difficile), all’esperto e navigato Brevi, reso protagonista di un’eccezionale cavalcata-salvezza col Fano. Il nuovo allenatore sembra intenzionato a ripartire col 4-3-1-2, affidandosi alla coppia d’attacco Spagnoli-Gomez.

Allenatore: Oscar Brevi (nuovo) | Modulo di partenza: 4-3-1-2

Miglior acquisto: Andrea Doninelli | La scommessa: Armand Rada


11^ posizione: Albinoleffe

La scorsa stagione la squadra di Alvini è stata una delle principali sorprese della Serie C, confermando la qualità di un collettivo capace di andare molto oltre le qualità dei singoli. Il quinto posto dello scorso anno è stato un risultato incredibile, ma non sarà semplice confermarsi. In estate la squadra ha perso diversi giocatori (Zaffagnini, Scrosta, Montella e Di Ceglie), ma ha deciso di puntare ancora sulla continuità.

Ai tanti confermati si aggiungono i giovani promossi dal settore giovanile e alcune scommesse, a cui si aggiunge Marco Romizi, l’unico acquisto di esperienza fatto nel calciomercato. Al momento la squadra seriana parte indietro, ma può contare sulla forza della sua continuità.

Allenatore: Massimiliano Alvini (confermato) | Modulo di riferimento: 3-5-2

Miglior acquisto: Marco Romizi | La scommessa: Nicola Stefanelli

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