Samb, doppio addio: Gianni si dimette, Lamazza viene esonerato

Samb, Gianni e Lamazza

Doppio scossone in casa rossoblu. Dimissioni irrevocabili per Andrea Gianni, esonero per Francesco Lamazza


Nella serata di ieri i festeggiamenti per la prima vittoria in campionato sono stati accompagnati da una presenza e un’assenza ugualmente ingombranti. Mentre Angelo Fabiani – diesse della Salernitana, amico di lunga data di Fedeli – faceva la sua comparsa al Riviera delle Palme, Andrea Gianni faceva la prima assenza della sua lunga militanza in rossoblu, senza giustificazioni convincenti.

Il pensiero è corso subito allo scorso luglio, quando Gianni – dopo uno scontro col presidente – offrì per la prima volta le dimissioni, rispedite al mittente da Andrea Fedeli. Negli ultimi mesi la presenza del direttore generale era stato l’unico punto fermo della società, che nel frattempo aveva perso addetto stampa e direttore marketing.

Il pessimo inizio di campionato ha aumentato la frizione tra proprietà e dirigenza, e stavolta – senza la mediazione di Andrea Fedeli, allontanatosi a sua volta dalla società – la frattura si è rivelata insanabile. È successo tutto in pochi giorni: a Ravenna Gianni era in panchina con la squadra, e nei giorni successivi era anche pronto a parlare in tv; poi l’improvviso dietrofront.

Giusto ieri – contattato telefonicamente – il direttore generale ha negato ogni tipo di problema, dicendo di essersi recato a Roma per motivi lavorativi. Ma le parole del presidente nel post-partita non hanno fatto presagire nulla di buono. Dopo le smentite di facciata – “Dov’è Gianni? Chiedetelo a lui”, “È andato a fare una causa, di domenica, hanno aperto il tribunale per lui” (il presidente non ricordava che era mercoledì, ndr) – il presidente ha ammesso candidamente che, in caso di dimissioni, avrebbe accettato. Poche ore dopo è arrivata l’ufficialità.

Contattato da La Gazzetta Rossoblu, Gianni ha negato ogni tipo di problema con la società, e non ha mancato di ringraziare la famiglia Fedeli per l’opportunità avuta negli ultimi anni. Le dimissioni – ha spiegato – sono arrivate per motivi personali.

Nel frattempo Fedeli ha smentito ogni coinvolgimento di Fabiani (“Lui è dirigente di una squadra importante di Serie B, e tra noi c’è solo un’amicizia, non verrà qui”), anche se diventa probabile la possibilità di una consulenza esterna. Anche perché ora manca anche il diesse, esonerato con poche righe nel comunicato stampa che annunciava l’addio di Gianni.

L’esonero di Francesco Lamazza, per quanto comprensibile, è stato una vera sorpresa: ieri sera il direttore sportivo era in panchina con la squadra, come al suo solito, e la sua posizione non sembrava ancora in bilico. Tuttavia, la situazione non era poi così tranquilla: lunedì il diesse aveva cancellato la partecipazione al programma “televisivo” di Riviera Oggi per un preteso silenzio stampa, ignoto a tutti, e smentito dallo stesso Fedeli pochi minuti dopo. Alla fine, Lamazza si è presentato in televisione, con un’aria abbastanza funerea. Tre giorni dopo, ecco l’esonero.

In questo momento la Sambenedettese si trova senza direttore generale né diesse, e con un amministratore delegato che – parola del presidente – non tornerà a San Benedetto. Per ora la società non ha nominato sostituti, e non ha annunciato quando arriveranno i sostituti. Del resto, come rimarcato da Fedeli in conferenza stampa, “Non serve tutta questa gente a San Benedetto”. Intanto non si spengono le voci su una possibile cessione, nonostante la smentita (con scadenza a maggio) del presidente.

Il comunicato della Sambenedettese

La S.S Sambenedettese Calcio comunica che, in data odierna (giovedì 18 ottobre 2018), il direttore generale della società rossoblu, l’avvocato Andrea Gianni, ha rassegnato le proprie dimissioni, immediate e irrevocabili. La società prende atto, non senza rammarico, della decisione dell’ormai ex dg e ci tiene a ringraziarlo per il grande lavoro svolto per la Samb in questi anni 2 anni e 3 mesi, nei quali ha rivestito in maniera lodevole il ruolo di direttore generale, dimostrando grandissime capacità manageriali e umane. All’avvocato Gianni l’augurio di un futuro ricco di soddisfazioni personali e professionali.

Nel contempo, la società comunica che il direttore sportivo, Francesco Lamazza, è stato sollevato dall’incarico. La Sambenedettese ringrazia Lamazza per il lavoro svolto in questi mesi e per la professionalità dimostrata, augurandogli le migliori fortune professionali per il futuro.

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