Il mercato estivo del Modena Calcio

Analisi del prossimo avversario della Sambenedettese: il Modena Calcio, ripescato in estate che si affida a Mauro Zironelli per una tranquilla salvezza


Dalla disperazione per lo spareggio perso contro la Pergolettese alla gioia del ripescaggio: l’estate del Modena Calcio è cambiata nel giro di pochi giorni concludendosi con il migliore dei finali. Il club emiliano ha potuto sfruttare l’ottimo piazzamento nella graduatoria ripescaggio – e la solita, ennesima estate travagliata del calcio italiano – per riassaporare il professionismo dopo una sola stagione di purgatorio in Serie D.

L’inserimento nel Girone B non ha permesso nessun eccesso d’euforia in casa gialloblu: il campionato è lungo e difficile, la salvezza è un obiettivo da raggiungere al più presto per consolidare il ritorno nel calcio che conta e costruire le basi per un futuro da protagonisti. Per questa stagione da matricola, il Modena ha scelto di affidarsi alla voglia di riscatto di Mauro Zironelli e a un mercato in linea con i suoi dettami tattici.

Difesa

Tutti si aspettavano che il portiere titolare sarebbe stato l’esperto Antonio Narciso, invece mister Zironelli ha voluto puntare sull’ex Ternana Riccardo Gagno, autore di un positivo esordio di stagione. Al centro della difesa è inamovibile il capitano Armando Perna, affiancato da una vecchia conoscenza del tecnico: quell’Emanuele Politti già allenato a Mestre. Spicca l’acquisto di Andrea Ingegneri, che si era conquistato la chiamata del Palermo a suon di ottime prestazioni col Pordenone ma è stato fermato da un bruttissimo infortunio.

Sulla fascia sinistra, l’ex Monza Bearzotti si gioca un posto con Mickael Varutti, reduce da un’ottima stagione con l’Imolese.

Centrocampo

In mezzo al campo, mister Zironelli può puntare su un altro giocatore già allenato al Mestre: il mediano Andrea Boscolo Papo. Importanti gli arrivi di Guido Davì dal Gubbio e Andrea De Grazia dal Teramo,  che danno qualità e quantità ai gialloblu. Sulla destra imperversa il jolly Gianluca Laurenti – deludente l’anno scorso al Vicenza – mentre la grande scommessa è l’esterno scuola Atalanta Tiziano Tulissi.

L’arrivo di Zironelli a Modena ha comportato un’altra firma di lusso: il fantasista Sodinha. Dotato di una tecnica di un altro pianeta, il brasiliano ha sempre dovuto fare i conti con una forma atletica mai all’altezza della situazione, ma il tecnico si è già fidato di lui ai tempi di Mestre e vuole vincere di nuovo la scommessa.

Attacco

Nel reparto avanzato l’unico reduce della D è il bomber Carlo Ferrario. Chiudono il reparto il giovane Simone Rossetti, ex Imolese già autore di 2 reti in stagione, e l’ex Mestre Alberto Spagnoli.

Allenatore

La carriera di Mauro Zironelli sembrava aver preso una strada pericolosa. Dopo essere stato corteggiato a lungo da Vicenza e Pordenone, l’ex tecnico del Mestre aveva accettato la proposta del Bari salvo poi rimanere svincolato a causa del fallimento del club pugliese. Nel giro di poche settimane, è arrivata la chiamata della Juventus Under 23, alla sua prima esperienza in Serie C.

Il progetto delle squadre B avrebbe dovuto coinvolgere diversi club della massima serie ma, alla fine, è rimasta solo la Juve che, dopo una stagione tra alti e bassi, si è affidata a mister Pecchia sotto consiglio di Maurizio Sarri. Mauro Zironelli si è seduto sulla panchina del Modena, tornando in quel Girone B frettolosamente abbandonato ai tempi del Mestre. L’obiettivo è sempre lo stesso: cercare la salvezza con un calcio gradevole.

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