Il mercato estivo del Sudtirol Fc

Il Sudtirol studia un piano di rinforzamento pluriennale e si affida in panchina all’ex Inter Stefano Vecchi


«Serie B? Non scherziamo, ci sono sei squadre che hanno budget quattro volte superiori al nostro, quindi a queste cose non pensiamo. Stiamo invece seguendo un percorso che tramite il lavoro ci permetta prima o poi di arrivarci: chiaro che se a tre giornate dalla fine siamo ancora lì, allora sì che voglio vincere il campionato. Bisogna dar merito al mister e ai giocatori di quello che stanno facendo, adesso il difficile è proseguire su questo livello».

Nelle parole del direttore sportivo Paolo Bravo, c’è la descrizione perfetta di che cosa sia il Sudtirol Fc: pragmatismo, pianificazione, pazienza e fiducia totale nel progetto tecnico. Questa estate al società biancorossa ha dovuto fare i conti con l’addio di mister Zanetti, andato sulla panchina dell’Ascoli, e ha deciso di affidarsi a un grande ex, Vecchi, a cui hanno consegnato una squadra estremamente solida e ricca di talento, ma allo stesso tempo funzionale ai dettami del mister.

In porta i biancorossi puntano sul giovane Tommaso Cucchietti: cresciuto nelle giovanili del Torino, il classe 1998 è reduce da due stagioni da titolare in C con le maglie di Reggina e Alessandria. Alle sue spalle c’è l’under Roberto Taliento, prodotto del vivaio dell’Atalanta. Le uniche conferme dalla passata stagione del pacchetto difensivo riguardano l’esperto centrale Kevin Vinetot e il duttile terzino Alessandro Fabbri. Al centro della difesa sta trovando molto spazio Jan Polak, che nella scorsa stagione si era allenato con la Sambenedettese prima di andare al Teramo a causa del mancato accordo economico. Il ceco, al pari del giovane Alberto Alari, partiva da riserva ma ha dovuto sostituire il titolare Marco Crocchianti, arrivato dallo Spezia e infortunatosi alla spalla. Sulla fascia destra domina l’ex Genoa Mario Ierardi.

La rivoluzione vista nel reparto difensivo non ha riguardato la zona mediana. Il centrocampo biancorosso continua ad affidarsi alle geometrie di Luca Berardocco, ex di giornata, oltre ai due veterani tirolesi Fabian Tait e Hannes Fink. La stella del reparto è Tommaso Morosini, che in estate sembrava in procinto di passare in Serie B e ora sta dominando con 7 gol e 4 assist in campionato. Il mercato estivo ha portato in dote il jolly Emanuele Gatto dall’Alessandria e il giovane Giordano Trovade dal Bologna. Il fiore all’occhiello degli acquisti, però, è Daniele Casiraghi, trequartista che ha lasciato il Gubbio per tentare il salto di qualità.

Davanti mister Vecchi può ancora contare sull’esterno offensivo Turchetta e sul centravanti Niccolò Romero, arrivato dal Piacenza nella sessione invernale. Dopo essersi distinto nella scorsa stagione, Simone Mazzocchi è tornato a Bolzano, sempre in prestito dall’Atalanta. Nel 4-3-1-2 del tecnico sta trovando molto spazio Mirco Petrella, che ha lasciato la Triestina da ala e si sta riscoprendo seconda punta. La stessa metamorfosi investe Matteo Rover, giunto in prestito dall’Inter.

Miglior attacco del girone B, insieme alla Virtus Verona, e secondo posto in classifica a un solo punto dal Padova. Il Sudtirol si è reso protagonista di un mese eccellente che gli ha permesso di scalare posizioni su posizioni. La squadra biancorossa è in grado di imporsi sugli avversari grazie a un centrocampo tecnico e dinamico con Casiraghi e Morosini abili a muoversi tra le linee e alternarsi nei ruoli di mezzala e trequartista.

Nelle ultime gare, mister Vecchi ha deciso di schierare come punte nel suo 4-3-1-2 due giocatori molto rapidi che non danno punti di riferimento come Mazzocchi e Petrella, ma può contare su una prima punta forte fisicamente in grado di spezzare le difese: Niccolò Romero.

No comments

Commenta