Arzignano-Samb, Colombo: “Ottimo risultato”, Montero: “Ci è mancata lucidità”

Conferenza Arzignano-Samb

La conferenza stampa a margine di Arzignano-Samb. Parlano Colombo, Piccioni, Montero e Piredda


Dopo la vittoria contro la Triestina i rossoblu erano chiamati a fare bottino pieno contro Vis Pesaro, Fano e Arzignano, ma escono da questo piccolo ciclo con appena due pareggi. Dopo la sconfitta con la Vis Pesaro e il pareggio con il Fano i rossoblu hanno impattato anche con l’Arzignano, recuperato nella ripresa grazie alla rete di Grandolfo.

Alberto Colombo

Devo dire che una volta in vantaggio speravamo di portarla a casa, ma credo che il pareggio sia un ottimo risultato per noi. La Sambenedettese ha dimostrato di avere un tasso tecnico superiore per noi, che abbiamo sentito il triplo impegno settimanale. Per competere contro squadre del genere dobbiamo dare più del 100 , ma lo sappiamo. Sono contento del lavoro della squadra, che ha dato il massimo, ora mi aspetto un aiuto dalla società perché la rosa è molto corta.

Sono orgoglioso dei miei ragazzi, perché hanno dato fino all’ultima goccia di sudore e di energia. Chiedere più di così a questi ragazzi sarebbe ingiusto e presuntuoso. Non abbiamo mai vinto in casa ma ne abbiamo vinte fuori, succede. Oggi come in altre gare abbiamo visto quanto sia pesante questo campo, che ti costringe a giocare troppo lentamente… Credo che oggi ne abbia risentito anche la Sambenedettese. Non deve essere una scusante, perché il campo è uguale per tutti, ma è chiaro che una squadra come la nostra parta indietro rispetto ad altre avversarie.

Non dobbiamo perdere di vista chi siamo, sennò diventa complicato: finora abbiamo affrontato quasi tutte le migliori squadre del campionato, in casa, e non è facile vincere questo tipo di partite. Alcune occasioni le abbiamo anche avute, ma non siamo riusciti a capitalizzare. Detto questo, abbiamo vinto o pareggiato quasi tutti gli scontri diretti. Oggi abbiamo risentito delle tre partite settimanali, anche perché venivamo da una prestazione molto dispendiosa contro il Vicenza. Oggi abbiamo dato il massimo, a partire da Piccioni, che oggi voglio elogiare per la prestazione, fino ai difensori.

Paolo Montero

Non è un alibi, ma per come vogliamo giocare noi (e per come vuole giocare l’Arzignano) giocare su un campo del genere è molto difficile. Ho giocato su questo campo tanti anni fa e me lo ricordavo molto diverso. Nel primo tempo siamo andati male, nella ripresa siamo tornati in carreggiata e abbiamo fatto meglio. Sono molto contento per Piredda, che oggi è stato decisivo con una delle giocate che ci fa vedere sempre in allenamento, e non riusciva a fare in partita.

Ci è mancato l’ultimo passaggio. Siamo arrivati al limite dell’area tante volte, ma non abbiamo avuto la lucidità per vedere l’ultimo passaggio in ampiezza, invece siamo andati quasi sempre in mezzo. Cosa ho pensato dopo il gol dell’Arzignano? Ho pensato alle belle grigliate in Uruguay (ride, ndr). Io mi sentivo che non avremmo perso, anche dopo l’uno a zero, lo sentivo a pelle.

Negli ultimi due giorni abbiamo provato in mediana sia Gelonese che Piredda. Arrivati qua abbiamo scelto Gelonese perché guardando il campo ci serviva un giocatore più fisico e bravo nei palloni alti. Il buon impatto di Piredda ha dimostrato che ci siamo sbagliati, ma c’è da dire che anche Gelonese ha fatto una buona prestazione.

Marco Piredda

Bisognava metterci il massimo impegno per pareggiare la partita, anche perché abbiamo avuto tante occasioni per pareggiare e c’è stata un po’ di sfortuna. Alla fine ce l’abbiamo fatta. Nel finale abbiamo anche provato a vincerla, c’è stata una grande occasione con Emiliano (Volpicelli, ndr) ma non ci siamo riusciti. Noi continuiamo ad allenarci dando il massimo, ci rifaremo alla prossima.

Sono molto contento della mia prestazione, contentissimo. Oggi era importante non perderla, ora pensiamo alla prossima e lavoriamo per arrivarci al 100%.

Gianmarco Piccioni

Dobbiamo essere orgogliosi della partita che abbiamo fatto, anche perché giocavamo contro una squadra fortissima. Il campo ha penalizzato più loro che noi, probabilmente, ma abbiamo giocato bene e dobbiamo essere felici del risultato. Abbiamo dimostrato che siamo vivi, che abbiamo voglia e fame, e anche se la classifica non sorride continuando cosi potremo andare bene. Molti di noi hanno fatto tre partite consecutive, dando sempre il massimo, e l’abbiamo fatto cercando di giocare la nostra partita, senza fare catenaccio. Siamo una delle poche squadre che pur stando in fondo alla classifica non rinunciano a giocare a calcio.

Abbiamo avuto 24 ore in meno per recuperare e abbiamo dovuto giocare su un campo disastroso, non era semplice. Per questo dico che abbiamo fatto una grande prestazione. L’appoggio del pubblico è importante, lo apprezzo. Io l’unico marchigiano in campo? Sambenedettese, non marchigiano: è diverso.

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