La conferenza stampa al termine di Triestina-Samb: le parole di mister Zironelli e Facundo Lescano
C’è entusiasmo in casa Samb per questa grande vittoria contro la Triestina. Nonostante la pioggia e l’impraticabilità del campo, i rossoblu sono riusciti ad imporsi grazie ad una gara di grande sacrificio e al colpo di testa vincente di Facundo Lescano su gran cross di Malotti. Le parole dei protagonisti in conferenza stampa.
Mister Zironelli
“Non potevo non vincere la mia centesima partita da allenatore! Voglio fare un grandissimo applauso ai miei ragazzi, con questo campo potevo fare poco e sono contento dal punto di vista caratteriale. Non abbiamo mai mollato niente, i ragazzi sono stati disumani e non era affatto semplice con questa pioggia. A livello fisico arrivavamo su tutti i palloni, sono contento e allo stesso tempo siamo concentrati perché speriamo sia solo l’inizio. Possiamo migliorare ancora. Dobbiamo avere la consapevolezza di poter lottare con tutti, veniamo da una buona serie di risultati utili e contiamo di proseguire con la dedizione e il duro lavoro. Tutti, chi ha giocato dall’inizio e chi era in panchina, hanno dato il contributo per la vittoria. A livello difensivo c’è stata una compattezza che prima avevo visto solo a tratti”.
Facundo Lescano
“Dedico il gol alla mia famiglia, alla mia ragazza e al mio procuratore che c’è sempre stato, anche quando il momento non era dei migliori e ora è giusto ringraziarlo. Nelle ultime partite sono riuscito a trovare i gol, sono sempre a disposizione del mister che fa le scelte. 90 minuti o uno spezzone non cambia nulla: siamo tanti, siamo forti e c’è sana competizione. Vivo per il gol ed è stato molto bello l’abbraccio con tutti i compagni, si è visto che è un gruppo coeso. In Sicilia sono stato molto bene tra Igea Virtus e Sicula Leonzio, se avessi scelto Palermo sarei andato in una squadra dal grande blasone ma San Benedetto non è seconda a nessuno. Sono un tifoso del Lecce e ricordo lo spareggio con la Samb e lo stadio pieno, appena c’è stata l’occasione non ci ho pensato due volte. Peccato che il covid non ci faccia giocare con i tifosi, vorrei esultare sotto la curva”.
Il presidente Serafino
“Eroi. Eroi sul campo, eroi in panchina, eroi in tribuna. Questa è la mia squadra, la squadra fatta prima di tutto da uomini che sanno sacrificarsi e che lottano insieme. Avevo chiesto loro di regalarci una prestazione degna della Samb, loro hanno fatto di più: ci hanno regalato una vittoria costruita con le gambe, il fiato e la testa, ma soprattutto con il cuore. Grazie per aver dato tutto quello che potevate! Ora godiamoci la vittoria, ma da domani pensiamo alla prossima partita, il cammino è lungo: equilibrio e concentrazione”.