Al termine di Fermana-Samb, vinta dai canarini, parlano in conferenza i mister Zironelli e Cornacchini
La Fermana supera la Sambenedettese al termine di novanta minuti combattutissimi (leggi qui la cronaca). In conferenza stampa c’è ben poca voglia di parlare per l’allenatore rossoblu Zironelli, mentre il collega Cornacchini sottolinea l’importanza dei 3 punti in chiave salvezza.
Mauro Zironelli
Partita maschia, sporca, con pochi spazi in cui giocare e trovare delle combinazioni. Non siamo riusciti a non cadere nelle provocazioni: dovevamo stare più attenti, perché eravamo troppo nervosi. D’altra parte ognuno usa le armi che ha, a differenza delle altre volte non siamo rimasti tranquilli. Abbiamo creato delle occasioni di testa, non commento l’ultima azione…è la seconda volta che nel finale non ci fischiano nulla.
Ruben è stato troppo nervoso, non ho visto l’atteggiamento delle altre partite. Siamo caduti nelle loro provocazioni, mancando di lucidità. Padovan è entrato molto bene, nel finale è stato messo giù ma è inutile stare ora a recriminare.
Giovanni Cornacchini
Sono 3 punti che valgono tanto: la Sambenedettese è una squadra di qualità, lo sapevamo e siamo scesi in campo con la mentalità giusta lottando su ogni pallone. Vittoria sofferta ma meritata. Nella ripresa ho sostituito Sperotto per scelta tecnica, perché Botta su quella fascia era pericoloso e ho deciso di cambiarlo all’intervallo.
Subiamo cocasioni solo da palla inattiva? Quando si difende così bene è anche merito degli attaccanti e del loro lavoro di sacrificio, dobbiamo continuare così perché siamo sulla strada giusta ma il cammino è lungo. Ci aspetta una trasferta sulla carta proibitiva contro il Padova, ma mi sembra che i ragazzi abbiano la mentalità giusta per affrontare ogni sfida. Nel finale Botta mi è venuto a muso duro, c’è stata un po’ di confusione e l’arbitro ha deciso di cacciare me.