Samb, l’Aic dopo l’incontro con la squadra: “I calciatori aspettano risposte”

Le parole del delegato Aic Andrea Fiumana, che ha parlato a VeraTv dopo avere incontrato i giocatori della Sambenedettese

È stata una giornata movimentata in casa Samb. A due giorni dal videomessaggio del presidente Serafino – che ha provato a dare rassicurazioni, senza entrare nel merito della questione – la squadra ha deciso di farsi sentire tramite le parole del suo capitano Maxi Lopez, che su Instagram ha pubblicato un comunicato in cui ha lamentato “le difficoltà e la poca chiarezza del Club”. Le parole del capitano, condivise da tutti i compagni, hanno sorpreso la stessa società, che dopo aver cercato di mediare per vie private ha pubblicato un comunicato poco chiaro, in cui – senza smentire – si è limitata ad evidenziare la necessità di un chiarimento con il suo capitano.

Nella giornata di oggi c’è stato un frenetico via vai anche al Samba Village, perché oltre all’incontro tra i giocatori e la delegazione Aic sono arrivati alcuni tifosi per cercare un dialogo con squadra, staff tecnico e dirigenza. A quanto traspare giocatori e staff sono andati a ricevere i tifosi, che però non sono riusciti a parlare con Maxi Lopez né col direttore Improta. In attesa di comunicazioni ufficiali da parte della società ha parlato il delegato Aic Andrea Fiumana, che dopo aver incontrato la squadra è stato intervistato dalla redazione di VeraTv.

Fiumana ha evidenziato la situazione delicata dei giocatori: «Ad oggi i ragazzi non hanno preso le mensilità di novembre e dicembre, e tra una settimana abbiamo di fronte un’ulteriore scadenza che chiaramente non lascia tranquilli i ragazzi». Nonostante i quattro mesi senza stipendio i calciatori hanno espresso a Fiumana la volontà di venire incontro alla dirigenza, senza dimenticare i prossimi impegni: «Abbiamo uno spogliatoio che oggi ci ha manifestato la volontà di aspettare risposte dalla società, pronto a impegnarsi come ha sempre fatto fino ad oggi quotidianamente sul campo».

Sulla testa della Sambenedettese pesa la deadline del prossimo marzo, che potrebbe portare ulteriori punti di penalità, oltre a quella già in arrivo: «Dal momento che la Covisoc certifica il mancato pagamento arriverà un deferimento e successivamente una penalità. Poi, mi auguro di no, ma nel caso di una recidiva (la scadenza è il 16 marzo) ce ne sarà un’altra. Sarebbe un problema non da poco, dal punto di vista della penalizzazione». Le parole del delegato Aic lasciano poco spazio alle interpretazioni, e ora – dopo giorni di smentite solo sottintese, o parziali – si aspetta la versione ufficiale della società; magari direttamente dal Serafino in conferenza stampa, quando tornerà a San Benedetto. Qui sotto il servizio di VeraTv