L’Associazione NoiSamb comunica ufficialmente la richiesta di un incontro con la società e l’amministrazione comunale per fare chiarezza sull’attuale stato di crisi
Negli ultimi mesi noi tifosi rossoblu abbiamo dovuto assistere ad un teatrino di pessimo gusto, il cui copione ci è, purtroppo, tristemente noto: dalle grandi promesse estive agli ingenti debiti prodotti in pochi mesi, dai proclami al silenzio assordante, dalla sinergia con i tifosi alla mancanza totale di trasparenza.
Cambiata la proprietà, non è cambiata di una virgola la gestione economica: dopo mesi di assenza totale di chiarezza, la Sambenedettese deve fare i conti con una massa debitoria pesantissima.
Come sempre – indipendentemente da chi fosse il proprietario del club – l’Associazione Noi Samb ha cercato di dare il proprio sostegno alla Sambenedettese Calcio, ricevendo in cambio bugie e silenzi sul reale stato di crisi. Oggi ci mettiamo nuovamente a disposizione di calciatori e staff per superare insieme le difficoltà della gestione quotidiana: chiunque vorrà dare il proprio contributo potrà contattarci in qualsiasi momento.
Non possiamo non ripetere, tuttavia, un appello a quella chiarezza assente ingiustificata per troppo tempo. Che sia reso noto l’ammontare dei debiti e quali sono le intenzioni di una proprietà che ha il dovere di tutelare i lavoratori sotto contratto e i fornitori, specialmente in un momento difficile come questo.
Con l’obiettivo di fare chiarezza immediata su quanto sta avvenendo, richiediamo un incontro ufficiale con la società e l’amministrazione comunale nelle forme compatibili con i protocolli sanitari.
1 Comment
da tifoso del picchio auguro sinceramente alla samb ed ai suoi tifosi di tornare agli sfottò per i risultati del campo e non per vicende legate ad imbroglioni ed avventurieri di turno come serafino