La conferenza: parlano i due allenatori, Borrelli, Lulli, Radi, Mancuso
PALLADINI: “Abbiamo affrontato una squadra organizzata ma nei 90 minuti abbiamo meritato la vittoria. Abbiamo sicuramente creato molte più occasioni. I gol non si devono prendere se si vuole vincere. Mi dispiace che Di Massimo non abbia segnato perché sta crescendo. Lui e Tortolano possono dare brio alla squadra. Mancuso sta facendo benissimo, ci può dare tanto.
Berardocco ha fatto la sua onesta partita ma alla fine è calato fisicamente; il cambio con Fioretti lo avevamo preventivato prima, per supportare quattro attaccanti servivano giocatori più fisici: nessun demerito. Non bocciamo altri giocatori, come ad esempio Candellori – che l’hanno scorso non ne ha sbagliata una. I giovani vanno fatti crescere serenamente.
Non c’è nessun Riviera delle Palme da sfatare: l’anno scorso (con me in panchina) abbiamo perso perso una sola volta in casa. Il gol nel finale? Avevo detto ai ragazzi che bisogna avere pazienza. I nostri tifosi ci spingono a dare il massimo, e questo – a volte – porta i giocatori a strafare. In Lega Pro questa cosa non ce la possiamo permettere.
Col tecnico del Fano mi sono chiarito e gli ho anche chiesto scusa. La discussione era su un pallone non buttato fuori: secondo me è l’arbitro che deve fermare il gioco e non la squadra avversaria. Io non ho insultato nessuno, comunque: ho detto solamente che è il direttore di gara che deve prendere certe decisioni. Esiste un regolamento. Per quanto riguarda i nostri obiettivi dico che dobbiamo rimanere con i piedi per terra prima miriamo alla salvezza e meglio è. Se poi viene qualcosa di più che ben venga. Siamo una squadra neo promossa. Abbiamo un gruppo nuovo e quindi dobbiamo avere pazienza”
BORRELLI: “Sapevamo che sarebbe stato difficile vincere qui. Abbiamo disputato un buon primo tempo. Nel secondo siamo calati. Abbiamo accusato le tre gare fatte nel giro di poco tempo. Il pareggio ci poteva stare. La partita è stata equilibrata. Dobbiamo migliorare e crescere perché il punto avremmo potuto guadagnarlo. Martedì abbiamo vinto col Padova e ci siamo comportati benissimo”
CUSATIS: “Il turno infrasettimanale non aiuta nessuno. Resta una bella partita, ognuno con le proprie armi. Il nostro obiettivo è salvarci. Il campionato è difficile e sappiamo che dobbiamo lottare con i denti fino alla fine. Va bene così, dispiace aver preso un gol così. L’unica sbavatura della difesa. Per atteggiamento e personalità il Fano non ha peccato. Giocare al Riviera delle Palme non è facile. Con Palladini ci siamo chiariti. Ha ragione lui”
RADI: “Ci sono tante cose da migliorare. Dobbiamo limitare gli errori. Gli interpreti che scendono in campo sono a servizio dell’allenatore. Oggi abbiamo fatto bene e a livello difensivo abbiamo disputato un’ottima gara. Non abbiamo quasi mai rischiato. Prendiamo come nota positiva questo aspetto. Il Fano ha fatto un primo tempo buono a livello di gioco. Hanno sempre amministrato bene il gioco da dietro. Per noi è stata una partita in cui abbiamo dovuto creare occasioni da gol nel miglior modo possibile. Il pubblico ci spinge e noi in campo dobbiamo avere la capacità di non esagerare”
LULLI: ” Il mister ha tolto un centrocampista e ha messo un attaccante in più. E’ stata una buona chiave di lettura. Non dobbiamo farci prendere dal nervosismo”
MANCUSO: “A livello di prestazione ho giocato meglio a Gubbio. Cerco sempre di sfruttare le occasioni dentro l’area. Segnare sotto la Curva Nord è uno spettacolo, è stato molto emozionante. Il campionato è veramente lungo quindi è solo l’inizio. E’ positivo che qui ci sia ambizione però dobbiamo ragionare partita dopo partita. Se guardiamo la classifica ora fa piacere ma può essere anche pericoloso. E’ importante quello che abbiamo fatto fino ad ora e dobbiamo avere fiducia. Dal primo giorno che sono arrivato ho capito che il gruppo è composto da ottimi giocatori. Possiamo solo fare meglio”