Alcuni giocatori sono sono già sicuri di partire
“L’apertura del mercato si farà a gennaio, ma sappiate che le decisioni sono già state prese […] Noi non dobbiamo spiegare niente, le cose si capiranno seguendo la squadra”
Le parole del direttore Andrea Gianni, in conferenza stampa, hanno aperto a un’importante riflessione sul futuro tecnico della squadra. Ribadita la vicinanza all’allenatore (“Mai vista una persona così schietta, forte e sincera”) e al direttore sportivo (“Qui c’è gente competente”), gli imputati principali sono i giocatori.
Dopo il pareggio col Bassano, la partita di Caserta avrebbe dovuto dare una svolta positiva, mostrando la reazione dei giocatori in calo e l’affidabilità di quelli meno impiegati. La sconfitta per 3 a 1 ha scoperchiato il vaso di Pandora: finora la società sembrava ancora disposta ad aspettare, pur con qualche riserva, ora non più.
Nell’allenamento di ieri sono mancati Sorrentino, Troianiello e Patti, puniti per la partita di ieri. I primi due per la prestazione, il terzo per la sciocca espulsione ricevuta 7 minuti dopo il suo ingresso. Per il difensore (sempre titolare, e autore di una buona stagione) la permanenza non sembra essere in discussione; diverso è il discorso per due attaccanti.
Lorenzo Sorrentino ha avuto un’annata molto complicata. Dopo il litigio di questa estate (in cui si è persino parlato di rescissione), il rinnovo fino al 2020 sembrava poter riportare il sereno, ma la stagione non è mai decollata. Le discussioni con Moriero l’hanno rimesso ai margini della squadra, acuita dopo la partita di ieri. Nonostante le parole di Capuano, che aveva espresso la volontà di “recuperarlo”, il destino sembra ormai lontano dal Riviera.
Gennaro Troianiello è un altro nome praticamente certo. Arrivato con la nomea di “Mr. Promozioni”, è stato l’unico giocatore (insieme a Di Massimo) ad essere accolto con una conferenza stampa, alla quale hanno partecipato anche molti tifosi. Nonostante qualche buona gara, l’ex Verona non ha mai rispettato le aspettative. Il presidente Fedeli non ha mai risparmiato critiche (parlando più volte di “ex giocatori in campo”), e ora la società sembra decisa all’allontanamento definitivo. L’ulteriore beffa è arrivata dalla giustizia sportiva: con la cancellazione del gol al Modena scompare anche l’unica incisione sul tabellino.
Il direttore Gianni ha parlato di “alcuni” giocatori, sottintendendo una lista più lunga. Gli indizi portano tutti a Domenico Cecco. Il centrocampista arrivato nell’ambito della scuderia Di Campli (che ha portato anche Moriero, Troianiello e Di Massimo), ma non è mai riuscito ad entrare nelle rotazioni. Considerato (e pagato, secondo le indiscrezioni) come un titolare, il giocatore è ritenuto più un peso che una risorsa. Non è escluso che la lista si allunghi.