Il servizio de Le Iene sul caso Luca Fanesi

Luigi Pelazza, inviato de Le Iene, ha dedicato un servizio sul caso Luca Fanesi


Domenica 19 novembre, in occasione del sit-in organizzato dagli ultras della Curva Nord perLuca Fanesi, non è sfuggita ai tanti tifosi la presenza di Luigi Pelazza, noto volto del programma Mediaset Le Iene. Il giornalista ha infatti realizzato un servizio dedicato al tifoso rossoblu intitolato: “Ultras in coma: caduto o picchiato?”.

In circa 10 minuti Pelazza ha cercato di far luce su cosa sia accaduto nel post-partita di Vicenza-Samb: il tentativo di contatto tra tifoserie, l’arrivo del reparto celere, la fuga degli ultras della Samb e il comportamento delle forze dell’ordine. Grazie a due video, filmati dalle abitazioni che circondavano la via degli scontri, si possono osservare i momenti immediatamente precedenti e successivi al ferimento di Luca Fanesi.

Pur mancando la ripresa dell’aggressione a Luca, il servizio de Le Iene mette in mostra con forza tutti i dubbi legati alle dinamiche della presunta caduta di Luca. Dal secondo video si notano due tifosi isolati: uno dietro la camionetta della polizia, un altro a terra dopo aver inciampato nel muretto divisorio tra le due corsie della strada, colpito e immobilizzato.

Secondo la ricostruzione de Le Iene, Luca Fanesi dovrebbe essere il tifoso dietro la camionetta. Alle immagini fanno forza le parole di un tifoso sambenedettese presente sulla scena, sicuro nell’affermare il coinvolgimento della polizia.

“Io ero a pochi metri, ho visto due ragazzi scappare tra cui Luca, che er inseguito da tre celerini. Lui alza un po’ le braccia, come per fermarsi, poi loro gli hanno dato qualche manganellata dietro. Sicuramente è stato colpito. È caduto anche male, un po’ di testa e sul fianco. Subito dopo i celerini si sono resi conto del danno e hanno fatto passi indietro”

Un altro testimone oculare, il vicentino che ha girato il secondo video, ha aggiunto qualcosa sugli istanti immediatamente precedenti all’accaduto, parlando di “15-20 tifosi” addosso a una persona, prima della dispersione procurata dall’arrivo della celere. “Uno è caduto a terra bloccato da un poliziotto, che gli ha dato una manganellata”.

Intervistato da Pelazza, il questore di Vicenza non ha voluto sbilanciarsi, pur garantendo che ogni ipotesi verrà presa in considerazione in sede di indagine: “L’autorità giudiziaria farà le sue valutazioni. Non voglio fare valutazioni improvvisate”.

Il servizio si è aperto e chiuso con le parole della moglie di Luca: “Io sono fiduciosa. Tengo duro per lui, per i bambini, per tutti”. Un esempio di forza e coraggio nell’affrontare questa drammatica situazione.

A questo link il servizio integrale de Le Iene.

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