Modena-Samb, Montero: “Siamo stati poco concreti”

Modena-Samb

La conferenza stampa a margine di Modena-Samb, finita 1 a 0. Le parole di Gagno, Gelonese, Mignani e Montero


La partita del Braglia era l’ennesima occasione di riscatto, per la Sambenedettese, si è trasformata nell’ennesima delusione. Dopo un primo tempo promettente i rossoblu soffrono la carica dei padroni di casa, che nella ripresa spingono con crescente convinzione mettendoli in difficoltà. La squadra di Montero sembra poter resistere, ma a pochi minuti dalla fine − sugli sviluppi di un calcio piazzato − arriva il gol partita di Spaviero, che affonda i rossoblu.

A fine gara i tifosi sambenedettesi hanno cantato “Questa Samb è una vergogna”, segnando il tono con cui proseguirà questa lunghissima settimana rossoblu. La squadra di Montero resta ancora al nono posto, in attesa della partita con la Triestina, ma il momento resta molto più complicato di quanto non racconti la classifica.

Michele Mignani

Credo che il calcio sia semplicissimo: bisogna fare un gol più degli altri. Se non prendi gol e ne segni uno vinci, se ne segni uno e ne prendi due perdi. I ragazzi devono capire che le partite durano 90 minuti: segnare due gol all’inizio non significa che la vinci, prenderne due non significa che la perdi. Nel primo tempo abbiamo sbagliato qualcosa, è vero: noi avremmo dovuto sfruttare meglio i palloni in verticale, ma con le caratteristiche che abbiamo non è semplicissimo. Se lasci spazio alla Samb rischi troppo, bisognava stare attenti.

Loro sulla fascia hanno catene di tre giocatori, terzino mezzala ed esterno, e noi che eravamo in due dovevamo stare attenti ad arrivarci coi tempi giusti; faccio i complimenti ai due terzini, Mattioli e Varutti, che hanno interpretato la partita benissimo. Nel primo tempo abbiamo rischiato qualcosa, perdendo alcuni palloni, ma può succedere; nella ripresa loro sono calati, noi siamo cresciuti, e alla fine siamo riusciti a vincerla.

Oggi l’arbitro ha deciso di lasciar correre molto, si è giocato tanto e ci sono state situazioni in cui ci siamo trovati un po’ in mezzo. Può starci qualche momento di difficoltà, ma la squadra ha lottato fino alla fine nonostante una partita complicatissima. La Samb è in un momento negativo, ma per quello che propone e il gioco che fa ha raccolto molti meno punti di quelli che meritava.

Paolo Montero

Questo è un momento in cui ogni minimo errore viene castigato. Durante la partita Massolo non ha dovuto fare grossi interventi, ma l’episodio nel finale ha deciso la partita. Se andiamo a vedere gli ultimi gol subiti sono andati tutti in questo modo. Questi sono i particolari che spesso fanno la differenza. Il risultato di oggi resta un caso, secondo me; prendere gol su corner può capitare. A livello di gioco, di approccio alla partita, non abbiamo meritato di perdere. Qui conta sempre il risultato, ed è giusto, ma in questo momento non è una questione di prestazione: ci manca concretezza.

Per buona parte della gara siamo stati protagonisti noi, ma nelle ultime settimane prendiamo gol alla minima occasione concessa. Ci sono partite, specie nel girone di ritorno, che quando vedi di non poterla vincere devi fare di tutto per non perderla. Non siamo stati cinici. Dobbiamo finalizzare meglio, è l’aspetto su cui dobbiamo lavorare di più. Non do la colpa solo agli attaccanti, perché è una questione della squadra: come quando prendi gol, non è solo colpa dei difensori.

Se guardiamo il risultato siamo in un momento di debito importantissimo, ma a livello di gioco ci siamo stati. Da qui se ne esce in un modo, con gli attributi. Ci vuole più cattiveria calcistica, essere più concreti e incisivi. Bisogna lavorare e metterci le palle, non c’è mistero. L’intervento su Cernigoi? Dal campo non mi sembrava rigore. A fine partita Fedeli è venuto negli spogliatoi con me, ma non è il solo, siamo tutti dispiaciuti. Il momento è questo, d’ora in poi si vedranno gli uomini veri.

Riccardo Gagno

Risultato importantissimo, anche perché non vincevamo da tre partite. Sono felice del ritorno con vittoria, ma bisogna ringraziare la squadra che mi ha dato una grande mano. La Samb ha avuto qualche opportunità, ma io non ho dovuto fare parate complicatissime. Oggi era una partita molto difficile, abbiamo affrontato una squadra che ha grande intensità e corsa. Faccio i complimenti a Spaviero per il suo primo gol in campionato. Volevo fare una dedica a mio cugino, che è venuto a mancare l’anno scorso: oggi mi ha dato una mano anche lui.

Luca Gelonese

È sembrata la stessa partita giocata contro la Fermana. Siamo venuti qui a Modena a giocare a calcio a testa alta, abbiamo giocato bene e dominato. Nel secondo tempo eravamo stanchi e ci siamo abbassati, ma loro non ci avevano mai tirato in porta. Noi, al contrario, siamo arrivati 3-4 volte nell’area piccola senza riuscire a concludere. Dobbiamo migliorare questo aspetto, perché ci troviamo ad analizzare la stessa partita della settimana scorsa.

Purtroppo in questi momenti qualsiasi sbaglio lo paghi. Oggi abbiamo preso gol su una piccola distrazione su calcio d’angolo. Quando ti presenti così tante volte davanti al portiere avversario devi fare gol perché in questi momenti appena ti fanno un tiro, ti puniscono.

Una squadra che non sta bene dal punto di vista mentale non sarebbe venuta qui a giocare una partita come quella che abbiamo giocato noi. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo, ancora di più, ed eliminare tutte le disattenzioni.

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