Vernecchie rossoblu: S04E20 (Samb-Fermana)

Samb-Fermana

La rubrica in cui la tunica del giornalista scopre la pelle del tifoso, con Angelo A. Pisani e Michele Palmiero, in collaborazione con l’Antico Caffè Soriano. Puntata post Samb-Fermana


Questa settimana nelle reti Rai il pubblico sambenedettese e l’Italia tutta ha avuto la possibilità di ammirare uno degli eventi più attesi e celebrati dell’anno, un grande classico visto da tanti e commentato da tutti, che come al solito − dopo tante anticipazioni, tanta attesa e tante promesse − si è risolto con uno spettacolo sotto alle aspettative, e un risultato di merda. Ci riferiamo a Samb-Fermana. Per i rossoblu era l’ennesima partita da vincere a tutti i costi, si è tradotta con l’ennesimo risultato da mangiarsi le mani da qui a fine stagione. 

Michele Palmiero: Caro Angelo, ci ritroviamo a commentare la partita più “strana” della stagione, a mio avviso perfino più strana di quella di Trieste. Per 65 minuti ho visto una grande Samb, e se Ginestra non avesse parato tutto saremmo stati sopra di uno o due gol. E poi cos’è successo? La Samb cala, la Fermana cresce, Bacio Terracino entra come un indemoniato e Massolo sbaglia il rinvio… Loro segnano al primo tiro in porta, e noi perdiamo l’ennesima partita. Sembra un copione scritto da una mano diabolica.

Angelo A. Pisani: Ne stavo parlando giusto ieri con un mio amico allenatore, e sai che mi ha detto? Samb bellissima, eccezionale, ma dopo quel primo tempo voleva giocarsi lo 0-1. Quando sprechi così tanto 9 volte su 10 vai a perdere la partita. La squadra è crollata fisicamente, su questo siamo d’accordo, ma nel secondo tempo c’è anche un problema di approccio. Per un’ora abbondante la Samb ha dominato senza concludere, ma c’è stato un momento nel secondo tempo in cui si comportava come se l’avesse già vinta… E quando la Fermana si è fatta avanti non ci ha capito più nulla.

Conan x Vernecchie

Michele: In questo momento la delusione è tanta, ma non bisogna tralasciare le cose buone. Perché qualcosa di buono c’è: veder giocare così bene una squadra per più di un’ora non è affatto scontato, specie in Serie C. Ma il risultato ci dice due cose: dietro concediamo sempre qualcosa agli avversari, e in squadra mancano delle riserve che siano in grado di dare la svolta alla partita. Ci sono state tante polemiche sulla gestione di Montero, ma la squadra è questa, c’è poco da inventare.

Angelo A: L’unica cosa davvero criticabile è il cambio Cernigoi-Grandolfo, che sinceramente non ho capito neanch’io. Montero ha detto che voleva un giocatore bravo a sfruttare i palloni messi in area, ma da fuori l’impressione era che la Samb stesse calando e non avrebbe retto a lungo così. A quel punto era meglio fare una scelta contro-intuitiva e mettere entrambi, così quando avevi difficoltà a risalire avevi due uomini su cui lanciare lungo. Sia chiaro, da fuori e col senno di poi è sempre facile, e non è detto che avrebbe funzionato.

Michele: In ogni caso non ho tanto capito la motivazione di Montero, perché tra i due mi sembra Cernigoi quello più forte di testa. Dopo la sconfitta contro la Vis Pesaro, Montero aveva dichiarato che la squadra doveva capire un concetto molto caro al nostro calcio: in certe partite è meglio perdere che pareggiare. Forse è per quello che ha deciso di non rischiare la seconda punta.

The Office x Vernecchie

Angelo A: Può starci. Il problema è sempre a monte, perché in questa squadra non ci sono alternative. In panchina gli unici cambi offensivi erano Di Massimo e Grandolfo, mentre la Fermana aveva Molinari, Zerbo, Bacio Terracino e Maistrello. E mancava Liguori, che ci ha segnato all’andata. A Fermo c’è lo sceicco, sono arrivati i Della Valle? No, è una squadra normale (e i Della Valle stanno già lì da secoli a fare scarpe). La verità, la triste verità degli ultimi anni, è che quelli strani siamo noi. Sono due anni che si parla di riserve come di una pretesa o un lusso, e poi c’è anche chi si sorprende siamo a metà classifica.

Michele: Qualitativamente resto dell’idea che il loro livello (riserve comprese) sia più basso, poi sulla quantità sono d’accordo con te. Antonioli, pur non avendo a disposizione dei fenomeni, ha potuto cambiare modulo più volte a partita in corso, sia con l’undici iniziale che con i cambi. Per noi sarebbe molto difficile da mettere in pratica.

Angelo A: Noi siamo più forti, l’abbiamo dimostrato anche durante la partita. Ma come completezza della squadra (possibilità di alternare modulo e giocatori) sono messi meglio loro. Noi abbiamo giocatori migliori della Fermana, ma i nostri giocatori vengono da sei mesi molto più logoranti. Basti pensare a tutte le volte che abbiamo chiuso la partita con uno o due cambi… Tenendo questo a mente viene più semplice spiegare il calo del secondo tempo, a fronte di una Fermana che invece è cresciuta. Montero non è il tipo di allenatore che cambia tanto, lo sappiamo, ma anche volesse ci sarebbe poco da cambiare.

Montero x Vernecchie

Michele: La cosa che mi dà più fastidio è che abbiamo regalato punti alla Fermana, che ogni volta vive questa sfida come la partita della vita. Basta vedere quel genio di Petrucci, che mentre c’era una rissa altrove ha avuto la brillante idea di calciare il pallone contro il pubblico. D’altronde è l’unico modo per farsi notare, visto che in campo sembrava un fantasma.

Angelo A: Vabbè, diciamo che lui la sente anche per altri motivi… Per il resto, chi se ne frega della Fermana? Perdere è molto fastidioso, ma mettiamola così: con questi punti è probabile che si salvino, e l’anno prossimo possiamo farci un’altra trasferta comoda e vicina. Ho diversi amici non sambenedettesi che continuano a prendermi in giro per i derby persi… Quali derby? Facciamo i seri.

Michele: Il derby è uno, però fanno bene a prenderci in giro. Stiamo perdendo punti con squadre molto, ma molto, ma molto più scarse di noi. E tra l’altro non vinciamo una partita in casa da secoli…

Angelo A: Vabbè, l’ultima partita l’abbiamo persa perché mancavamo tutti e due. Tu col piede rotto, io con una febbre che se avessi avuto un minimo di occhi a mandorla mi avrebbero chiuso in un container per due mesi. Pensa ai poveracci che sono ancora in quarantena, con una televisione che probabilmente prenderà solo la Rai e Canale 5. Probabilmente si sono visti Samb-Fermana e Sanremo, una sera dopo l’altra. Non li invidio.


Sanremo, le canzoni della prima giornata

  • Achille Lauro e Paolo Montero: Me ne frego
  • Diodato e Franco Fedeli: Fai rumore
  • Paolo Jannacci e Di Massimo: Voglio parlarti adesso
  • Le Vibrazioni e La Programmazione: Dov’è?
  • Michele Zarrillo e Massolo: Nell’estasi o nel fango
  • Anastasio e Rapisarda: Rosso di rabbia
  • Leo Gassman e Pietro Fusco: Vai bene così

Antico caffè Soriano

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La copertina di Madou è ispirata alla performance di Achille Lauro a Sanremo. Meme di @apakakov. Potete partecipare alle Vernecchie commentando i post, scrivendo sulla pagina facebook o inviando una mail. E se vi va potete iscrivervi anche al nostro canale Telegram. Accettiamo consigli, domande, critiche e persino insulti velati!

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