Vernecchie rossoblu: S04E24 (Padova-Samb)

La rubrica in cui la tunica del giornalista scopre la pelle del tifoso, con Angelo A. Pisani e Michele Palmiero, in collaborazione con l’Antico Caffè Soriano. Puntata post Padova-Samb


Finita la quarantena calcistica i rossoblu erano tornati in campo con tante speranze, ma i playoff sono durati meno dell’ospedale costruito dai Cavalieri di Malta a Civitanova. Come Bertolaso, Montero ha fatto male i conti: a Padova i rossoblu ci hanno provato, ma non hanno avuto la forza – né la lucidità – per sovvertire il pronostico. 

Michele Palmiero: Caro Angelo, eccoci qui a commentare la fine di una stagione a dir poco travagliata. Sapevamo che il rischio di abbandonare immediatamente i playoff era concreto, ma al triplice fischio ho provato un bel po’ di delusione. Dal punto di vista dell’intensità era difficile fare di più, eppure speravo in qualche espediente tattico per giocare lo scherzetto al Padova. E invece è arrivato un pareggio abbastanza scialbo: ci abbiamo provato noi, ci ha provato il Padova, è venuto fuori uno 0 a 0 con tanti sbadigli.

Angelo A. Pisani: Beh, per il Padova la parola “provarci” è abbastanza grossa. Loro volevano lo 0 a 0 e ce l’hanno fatta, quelli che dovevano provare a sparigliare le carte dovevamo essere noi. La Samb ha cambiato modulo e creato un paio di occasioni, ma non mi ha mai dato l’impressione di poterla veramente vincere. Detto questo, con due settimane di allenamento era difficile aspettarsi di più.

Padova-Samb

Michele: In fin dei conti è giusto così. La Samb ha concluso la stagione al decimo posto e con un trend a dir poco negativo: per passare il turno serviva una prestazione importante, che non è arrivata. Le attenuanti ci sono tutte – il caldo, la lunga pausa, la poca profondità della rosa – ma al termine di una partita del genere è giusto che vada avanti la squadra che ha fatto meglio in campionato. A quanto pare non ci siamo annoiati solo noi, visto che quattro partite su cinque sono finite 0 a 0.

Angelo A: Per come stanno le cose, il valore sportivo di questi playoff è vicino allo zero. Al momento dell’interruzione mancava quasi un terzo di campionato, e cristallizzare tutto è stato profondamente ingiusto, soprattutto per le tre retrocesse. Le squadre “qualificate” hanno pochissimo tempo per prepararsi, ci sono cinque squadre ritirate e si è cambiata la formula in corsa. Giocarsi la qualificazione in una o due partite non è la stessa cosa, e non è lo stesso partire a fine giugno o metà luglio. Diciamolo chiaramente, la Samb non ce l’avrebbe mai fatta; ma far ripartire i playoff in questo modo non ha senso. È stato irrispettoso per le squadre e per i tifosi. Fosse stato per me non avrei partecipato per protesta.

Playoff Samb

Michele: Ma infatti Fedeli non voleva disputarli per protesta, mica per risparmiare…A parte gli scherzi, credo che la nuova proprietà abbia voluto partecipare ai playoff più per dare un segnale che per le reali possibilità di ottenere la promozione. Da quando è arrivato a San Benedetto, Serafino si è mosso molto bene: ha riportato entusiasmo, ha fatto sentire la sua presenza in città e si è preso del tempo per valutare da vicino staff e giocatori. A proposito, tu su chi punteresti per la prossima stagione?

Angelo A: Sì, il mio era un discorso più generale; nel nostro caso, visto il cambio di società, era giusto dare un messaggio ai tifosi. La società ha avuto l’occasione per presentarsi con un’uscita ufficiale, la squadra ha avuto una possibilità di giocarsi i playoff, Serafino ha avuto un po’ di tempo per vedere da vicino il lavoro di staff e giocatori. Al momento c’è l’intenzione di confermare sia Fusco che Montero, ma bisogna vedere se si troverà davvero un accordo.

La permanenza di Montero sarebbe davvero una sorpresa, perché è sempre sembrato di passaggio; Fusco pare abbia avuto altre offerte, ma mi piacerebbe vedere cosa potrebbe fare qui con un budget più ampio. Per i giocatori dipende tutto dalla voglia che hanno, anche perché sono praticamente tutti a fine prestito o in scadenza. Uno che terrei sicuramente è Angiulli, che ha già fatto capire di voler restare. E poi, visto che si parla tanto di argentini, io farei una telefonatina a Forgione e gli chiederei se gli va di giocare un altro paio di anni a calcio.

Michele: C’è da vedere come andranno i rinnovi: dopo una stagione del genere, non mi stupirei se Gemignani ricevesse offerte dalla B. Dei giocatori attualmente in prestito, proverei a trattenere sia Frediani che Orlando, e ovviamente Angiulli. Il sogno sarebbe vedere al suo fianco Ronaldo del Padova, anche se uno così in C è sprecato.

Sono molto curioso di capire come sarà gestita l’area tecnica: che ruolo avrà Pasculli? Se si occupa di mercato, come si coordinerà con il direttore sportivo? Quanto sarà corposa la colonia sudamericana? Per rispondere a queste domande ci vorrà tempo.

Ronaldo Padova

Angelo A: Al momento non sappiamo ancora che campionato vorrà fare la Samb (dire “puntiamo ad entrare ai playoff” equivale a dire di non voler retrocedere), né il tipo di rosa che avremo a inizio stagione. Dalle scelte dei prossimi mesi si capirà molto di più sul progetto Samb, per adesso c’è solo da sperare il meglio possibile.

Michele: Se Montero dovesse andare via, come allenatore mi piacerebbe avere uno dei tuoi pupilli, Tedino o Zironelli. Si devono rilanciare dopo una stagione negativa, hanno esperienza e sono preparatissimi. E aggiungo un nome meno roboante: Francesco Modesto, che è stato mandato via dal Cesena dopo un girone d’andata così così, ma aveva stupito tutti col suo 3-4-3 scuola Gasperini al Rende. Sarebbe bello vedere quell’intensità al Riviera.

Angelo A: A proposito di Cesena, l’ex presidentessimo sembrava dovesse entrare in società, ma alla fine il CDA del Cesena ha rifiutato l’interessamento, aggiungendo che sono stati spinti a proseguire da chi «voleva entrare ma non era disposto a mettere più soldi di quanti ne mettiamo noi». Oh, ma non è che si riferiva a Fedeli? Sarebbe bello chiedergli un parere, ma sai… Non si fanno interviste agli ex.

Michele: Praticamente Fedeli è il Mario Monti della Lega Pro. In ogni squadra in cui va fa la spending review e chiede di abbattere le spese…


Antico caffè Soriano

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La copertina di Madou è ispirata alla copertina di Nuovo Cinema Paradiso, film di Giuseppe Tornatore con la colonna sonora di Ennio Morricone. Meme di @apakakov. Potete partecipare alle Vernecchie commentando i post, scrivendo sulla pagina facebook o inviando una mail. Intanto iscrivetevi al nostro canale Telegram. Accettiamo consigli, domande, critiche e persino insulti velati!

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