Com’è andato il primo turno playoff

Primo turno playoff Serie C

I risultati del primo turno dei playoff di Serie C. Nel girone B avanti AlbinoLeffe, Bassano e Feralpisalò 


Gol, polemiche, ribaltoni: il primo turno dei playoff di Serie C (qui il suo folle regolamento, che machiavellico è dir poco) ha regalato emozioni a non finire, decretando i primi verdetti di questa lunga competizione. Nella serata di ieri si è consumata l’eliminazione delle prime 9 squadre (Pontedera, Pistoiese, Giana Erminio, Mestre, Renate, Pordenone, Rende, Monopoli e Sicula Leonzio). Le restanti si preparano ad un altro scontro dentro/fuori, in cui subentreranno le quarte classificate dei tre gironi.

Girone A

Viterbese – Pontedera 2-1

La prima sfida ad eliminazione è quella delle ore 19 tra Viterbese e Pontedera. Gli ospiti hanno l’obbligo della vittoria e, nonostante le assenze per infortunio, approcciano la gara con aggressività e ritmi elevati. Il duo Grassi-Pinzauti sembra poter mettere in difficoltà i laziali, ma alla prima occasione l’esterno offensivo Vandeputte sblocca la gara con una punizione perfetta. Il Pontedera accusa il colpo e, dopo pochi minuti, subisce il secondo gol ad opera di Baldassin, lasciato tutto solo su calcio d’angolo.

Il Pontedera non ci sta e nella ripresa spinge sull’acceleratore per tentare il miracolo. Al minuto 63 Maritato si vede annullare un gol, dopo pochi secondi i toscani si guadagnano un rigore che il numero 10 Grassi trasforma di sinistro. Dal mancino del fantasista partono tutte le azioni pericolose del Pontedera, ma il portiere Iannarilli si supera e chiude la saracinesca. La Viterbese passa al secondo turno e si prepara alla sfida contro la Carrarese.

Carrarese – Pistoiese 5-0

Sulla carta doveva essere una sfida equilibrata tra due totem del calcio di provincia: da una parte Silvio Baldini, allenatore della Carrarese, dall’altra Paolo Indiani, giunto alla Pistoiese dopo le splendide annate con il Pontedera. In campo, però, sono scesi solo i padroni di casa che hanno travolto gli avversari con un perentorio 5-0.

Il via alle danze lo firma Agyei, che trasforma in gol un rigore procurato da Cais. Al minuto 38 Tommaso Biasci, giovane talento esploso nella Massese, finalizza una splendida azione personale con un gran destro dal limite; passano pochi minuti e il gol di Tortori conduce la Carrarese sul 3 a 0 al termine del primo tempo. Nonostante il largo vantaggio, i marmiferi continuano a spingere e dilagano con Foresta e Vassallo. La squadra di Baldini si prepara alla sfida contro la Viterbese, la Pistoiese invece chiude la stagione con una pesante debacle.

Piacenza – Giana Erminio 4-2

Pioggia di gol nella sfida tra Piacenza e Giana Erminio, due delle possibili outsider del girone A. Gli ospiti si portano in vantaggio dopo pochi minuti grazie a Marotta, che sfrutta al meglio uno splendido assist di Gullit Okyere. Il Piacenza soffre tantissimo, ma raggiunge il pareggio con una delle sue armi preferite: il calcio piazzato di Anthony “Le Roi” Taugourdeau. La Giana si getta in avanti alla ricerca del gol qualificazione, ma subisce il gol dello svantaggio da Romero, che gonfia la rete con un potente destro al volo. Pesenti e ancora Romero puniscono nuovamente la squadra di Gorgonzola in contropiede, e a nulla può servire il gol della bandiera siglato da Greselin. Nel prossimo turno il Piacenza affronterà in gara secca il Monza.


Girone  B

Albinoleffe – Mestre 2-2

Nella sfida tra due maestri della tattica come Alvini e Zironelli, a gioire è l’Albinoleffe in virtù del miglior piazzamento in classifica. I padroni di casa partono forte e sfiorano il vantaggio con Giorgione e Sbaffo. Al minuto 31 il centrocampista Gelli raccoglie un campanile di Kouko e al volo di destro porta in vantaggio i bergamaschi. Il raddoppio dei padroni di casa arriva dopo 3 minuti con una prodezza di Giorgione.

Il Mestre non ci sta e nella ripresa scende in campo con una marcia in più. Grazie a uno schema su punizione, Beccaro accorcia le distanze al minuto 53 e a pochi minuti dal termine Boscolo sigla il pareggio. Il forcing finale dei veneti non sortisce l’effetto sperato: l’Albinoleffe mantiene il pareggio e festeggia il passaggio al secondo turno, dove si troverà di fronte la Feralpisalò.

Feralpisalò – Pordenone 3-1

Nella sfida tra le due squadre più discontinue del girone B a spuntarla è la Feralpisalò di Mimmo Toscano al termine di una partita ricca di emozioni. Il Pordenone parte forte – sorretto da un Berrettoni in stato di grazia – e passa in vantaggio grazie alla rete di testa del centravanti Magnaghi sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Pordenone sfiora il raddoppio con Bombagi, ma al quarantesimo subisce il pari: bella sponda di Marchi per l’accorrente Raffaello che trafigge Perilli e riporta il risultato in parità.

Nella ripresa si erge a protagonista assoluto il centravanti di casa Mattia Marchi. Dopo l’assist per Raffaello, Marchi si mette in proprio e sigla la doppietta che butta fuori il Pordenone: il primo gol arriva in contropiede dopo una sanguinosa palla persa da Burrai, il raddoppio invece è propiziato da un errore della difesa ospite. La Feralpi festeggia così il passaggio del turno e si prepara alla difficile sfida contro l’Albinoleffe.

Renate – Bassano 0-2

Da una parte la cenerentola del girone d’andata del girone B, dall’altra una delle (parziali) delusioni della stagione regolare. A spuntarla è il Bassano di mister Colella, che gioca una gara non brillante dal punto di vista del gioco ma tremendamente cinica in fase realizzativa. Dopo una prima parte di marca Renate, gli ospiti passano in vantaggio al primo acuto grazie alla punta Abou Diop.

La vittoria del Bassano  è propiziata dall’espulsione di Fietta al minuto 36 per somma di ammonizioni. Con un uomo in meno, le pantere nerazzurre subiscono il raddoppio ancora ad opera di Diop e gettano definitivamente la spugna. Nella ripresa i giallorossi si limitano ad amministrare e a conservare le energie per il secondo turno, che vedrà opporsi Minesso e compagni alla corazzata Reggiana.


Girone C

Casertana – Rende 2-1

Allo stadio “Pinto” di Caserta più di 3000 tifosi possono festeggiare il passaggio del turno dei falchetti rossoblu. Al triplice fischio gioisce solo la Casertana, ma i campani soffrono per tutta la gara e vanno sotto contro un Rende mai domo. Gli ospiti sono costantemente pericolosi e passano in vantaggio al minuto 68: sponda di testa di Actis Goretta e bel destro al volo di Gigliotti.

La Casertana si getta in avanti e guadagna un calcio di rigore per fallo di mano su cross di Meola. Dal dischetto si presenta l’ex Maceratese Turchetta, che si fa ipnotizzare dal portiere avversario. La gioia del Rende, però, dura pochi secondi: con un sinistro potentissimo dalla lunga distanza Pinna sigla il pareggio e fa esplodere il “Pinto”. A pochi minuti dalla fine, il Rende sfiora il nuovo vantaggio con una magistrale punizione di Laaribi che si stampa sulla traversa: gli ospiti accusano il colpo e subiscono il 2-1 decisivo grazie a un contropiede finalizzato da Turchetta.

Monopoli – Virtus Francavilla 0-1

3-5-2 a confronto nella sfida tra Monopoli e Virtus Francavilla. Nel derby tra pugliesi le maggiori occasioni nascono prevalentemente dai calci piazzati. Bomber Sarao da una parte e Giuseppe Prestia dall’altra, sfiorano il gol del vantaggio nel primo tempo.

Nella ripresa i padroni di casa sembrano averne di più e vanno più volte vicini al vantaggio con il greco Sounas e il senegale Mangni. A sorpresa, però, arriva il gol-qualificazione del Francavilla firmato da Anthony Partipilo. Il Monopoli si getta in avanti e prova a innescare la coppia Genchi-Sarao, ma al triplice fischio esplode la gioia della squadra allenata da Gaetano d’Agostino. La Virtus Francavilla affronterà al secondo turno la Juve Stabia.

Cosenza – Sicula Leonzio 2-1

La piccola Sicula Leonzio si presenta in Calabria al cospetto di un Cosenza (sulla carta) nettamente più forte, ma fa tremare fino alla fine i padroni di casa. Dopo un primo tempo equilibrato, a sbloccare la gara in favore dei siciliani ci pensa una magia di Bollino, che di sinistro su punizione gela lo stadio.

La reazione del Cosenza, però, è da grande squadra: i padroni di casa schiacciano gli ospiti nella propria area di rigore e raggiungono la parità con la punta di proprietà dello Spezia Okereke. Passano pochi secondi e la Sicula Leonzio, sbilanciata in avanti alla ricerca del vantaggio, è costretta a concedere un rigore al Cosenza: Alain Baclet dal dischetto è freddissimo, e regala la qualificazione ai rossoblu. Nel secondo turno il Cosenza se la vedrà con la Casertana.


Secondo turno playoff: il programma

  • Monza – Piacenza
  • Viterbese – Carrarese
  • Albinoleffe – Feralpisalò
  • Reggiana – Bassano
  • Juve Stabia – Virtus Francavilla
  • Cosenza – Casertana
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