Samb, addio di Pegorin: ha firmato col Rieti

Pegorin, Sambenedettese

Il portiere classe ’96 lascia la Sambenedettese dopo quattro stagioni


La notizia era nell’aria da giorni, ma ora è ufficiale: Fabio Pegorin ha lasciato la Sambenedettese. Se ne va così l’unico reduce della prima Sambenedettese di Fedeli, quella che aveva stravinto il campionato di Serie D assicurandosi il passaggio tra i professionisti. Dopo quella grande stagione il portiere è rimasto un punto fermo della Sambenedettese, mettendo da parte 68 presenze, 23 cleen sheet e un numero infinito di bei ricordi, dentro e fuori dal campo.

La grande prestazione di Via Del Mare, nei playoff contro il Lecce; la super parats contro il Fano di due stagioni fa, che tenne viva la corsa al Padova; il rigore parato contro la Fermana in questa stagione, dopo l’infortunio di Sala. L’affetto di tutta la città dopo l’infortunio che l’ha fermato lo scorso anno.

Samb-Teramo

Negli anni il portiere classe ’96 era sempre partito indietro, nelle gerarchie, facendo da secondo a Cosimi, Frison, Aridità e Sala, ma alla fine è sempre riuscito a ritagliarsi il suo spazio, dimostrandosi all’altezza di una piazza esigente come quella rossoblu. L’arrivo di Santurro ha chiuso per l’ennesima volta la porta a Pegorin, che a 23 anni ha deciso di giocarsi una chance da titolare al Rieti, che ha puntato forte su di lui.

A Rieti Pegorin ritroverà un altro ex, Gianni Bianchetti, che già l’aveva allenato durante gli anni alla Sambenedettese. La comunicazione ufficiale, per il momento, è arrivata solo dal club rietino.

Fabio Pegorin, l’annuncio del Rieti

Il Football Club Rieti è lieto di annunciare l’ingaggio di Fabio Pegorin. Il calciatore arriva a titolo definitivo dalla Sambenedettese. Portiere, nato a Chiavasso nel 1996, Pegorin vanta una lunga esperienza tra i professionisti con la vittoria del campionato di serie D con la Sambenedettese nella stagione 2015/2016 e  tre stagioni disputate in Lega Pro. Dopo una lunga militanza nelle giovanili del Novara, con cui si laurea campione nazionale della categoria Berretti nel 2015, passa alla Sambenedettese dove esordisce tra i professionisti a soli 20 anni”.

Le prime parole: “Ho scelto Rieti perché è una società che conosco molto bene, ho avuto tanti compagni che provenivano dal Rieti e conosco già Gianni Bianchetti, allenatore dei portieri. Per me Rieti è una sfida professionale perché condivido il progetto e perché qui avrò la possibilità di crescere molto e di portare la mia esperienza”.

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