La conferenza stampa a margine di Samb-Ravenna
De Sena rompe il ghiaccio, Stanco ricompone ogni scheggia, Bellomo pensa alla confezione e Perina, freddissimo, lascia che tutto resti intatto. La squadra di Ezio Capuano “non fa giri di parole” e guadagnando i tre punti si porta a +4 sul Bassano. Di seguito la conferenza stampa.
Franco Fedeli
“Contento della vittoria ma non è che sia contentissimo della prestazione. Stanco ha fatto un gol da centravanti ma poi si è stancato. Poi è entrato Miracoli ma si è mangiato un gol grande come una casa. Rapisarda a mio avviso ha fatto molto bene. Per quanto riguarda i play off sono un terno a lotto; sicuramente l’arrivare secondi ci avvantaggia. I tre punti di oggi sono molto pesanti. L’arbitro come sempre ci mette del suo ma dobbiamo accettare questo. Mi riferisco al rigore non dato nel primo tempo. L’ho fatto presente al termine del primo tempo ma continuava a ribadire che non c’era.
Comunque abbiamo vinto ugualmente. Noi abbiamo sempre una grande paura e abbassiamo la squadra, qualcosa non mi convince. I migliori di oggi? Bellomo e Stanco, certo, però anche Bove ha fatto molto bene. Se parte a fine stagione? Bove non si tocca, è della Sambenedettese e rimane della Sambenedettese. L’unica squadra che potrebbe recuperarci in questo momento è la Reggiana visto che è a cinque punti da noi e deve recuperare due gare. Oggi grande pubblico ma ho notato una cosa. Quando eravamo in serie D la tribuna era piena piena; adesso no. Come mai? Perché? Questo è il pubblico della Sambenedettese?”
Ezio Capuano
“Chi non ha conosciuto la sofferenza non conosce la gioia. Sul risultato non c’è nulla da eccepire. Abbiamo battuto una squadra che veniva da quattro vittorie consecutive. Non so più che aggettivo dare a questi ragazzi; resterò legato a vita a San Benedetto del Tronto. Questa squadra deve rientrare negli annali. Per me è un piacere guidare questo gruppo. La Samb è una squadra di guerrieri che si allena a una intensità altissima. Ora voglio chiarire un concetto: enfatizzo il loro lavoro perché voglio che questo venga riconosciuto. Quando dico queste cose le dico per esaltare i miei giocatori. Squadra che quando va in vantaggio non la batte nessuno; quando va in svantaggio recupera sempre.
E’ il primo gol che prendiamo su palla inattiva; sia Mattia che Conson hanno perso la marcatura. Per questo errore sicuramente mi farò sentire martedì. Poi qualcuno dice che faccio i teatrini quindi meglio che sto zitto. Ho fatto giocare Mattia perché è il più esplosivo e rapido. Ad un certo punto mi sono messo 3-4-2 perché lui era calato e l’ho tolto. Quando mi sono accorto che non andavamo in pressione mi sono messo 3-5-1-1. La classifica è troppo bella. Se arriviamo secondi vi prometto che vado a Loreto a piedi.
Nel primo tempo abbiamo sofferto anche perché c’erano difficoltà a girare palla, ma se giochi con due incontristi può succedere. Il discorso è semplice: se giochi con due punte e il trequartista e poi metto pure Bove allora dovete portarmi davvero a Montelupo Fiorentino dove c’è un manicomio. Fosse così semplice allora può venire ad allenare Severino (il magazziniere)”. [Severino, in sala stampa, dice che lui è già pronto, ndr]
Francesco Stanco
“Sul gol del pareggio è stato molto bravo Rapisarda. Questi sono i cross che gli attaccanti vogliono. Andata bene quindi. Ho cercato di dare tutto me stesso. E’ stata una vittoria fondamentale. Sono l’ultimo arrivato ma questo è un bel gruppo che sta facendo qualcosa di importante. Fermarsi adesso sarebbe sbagliato. Ora godiamoci la Pasqua ma pensiamo subito al Bassano. Al di là del gol sto lavorando tanto e mi sento anche meglio fisicamente; di questo sono molto contento”
Mauro Antonioli
“Siamo partiti bene ma abbiamo finito anche bene. Purtroppo gli episodi sono stati a nostro sfavore. Nelle precedenti partite erano stati a nostro favore. Il Ravenna a prescindere da tutto ha fatto un’ottima gara. Il nostro obiettivo era la salvezza. Quello che mi soddisfa è la crescita esponenziale di questa squadra. Sul gol di Bellomo abbiamo peccato di inesperienza. Avevo detto ai ragazzi che se avessimo vinto avrei dato loro alcuni giorni liberi ma viste le squadre sotto di noi dobbiamo stare sul pezzo. La squadra più forte che ho incontrato quest’anno? Calcisticamente parlando il Padova. Ha grandi individualità. All’andata mi è piaciuta molto la Triestina e la Feralpisalò. Oggi dobbiamo riconoscere che la Samb ha elementi con caratteristiche che noi oggettivamente non abbiamo. Noi siamo strutturati in maniera diversa. Giocare in uno stadio così è molto bello. Mi aspettavo un campo peggiore”.